Meteo di fine gennaio: in arrivo maltempo e neve

Dopo le giornate quasi primaverili del week-end, è prevista un'ondata di freddo e maltempo. E neve in pianura

27/01/2014

Meteo della settimana: 27-31 gennaio

Il malinconico ma affascinante sole invernale ha baciato gran parte della nostra penisola per un tempo addirittura più lungo delle previsioni e la scorsa domenica, salvo una lieve e generalizzata diminuzione delle temperature, ci ha regalato una giornata limpida che si è protratta inaspettatamente fino a lunedì. Dopo lo spettacolare week-end e le sue paradisiache giornate per gli sciatori, l’ultima settimana di gennaio sembra prepararci un ulteriore colpo di scena.
Da martedì 28, infatti, torna alla ribalta anche a bassa quota quella che è stata la “grande assente” di questo inverno: la neve, caduta fin qui copiosa sui rilievi ma mai vista in pianura dove pioggia autunnale e sole quasi primaverile si sono alternati in questo inconsueto inverno. In mattinata, con una mezza giornata di ritardo rispetto alle previsioni, ecco le prime avvisaglie: sarà l’Emilia Romagna, coperta da una “coda” di perturbazione che si estende su tutto l’Adriatico orientale, ad essere per prima interessata da fenomeni nevosi diffusi anche a bassa quota. Nel resto della penisola il tempo sarà generalmente sereno o poco nuvoloso eccettuato in alcune zone della Puglia e della Sardegna dove si potranno verificare precipitazioni non intense.


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Mercoledì 29 sarà il “D-Day” dove lo scenario, per la gioia dei bambini, si avvicinerà finalmente a quello del tormentone dell’inverno, il nuovo film Disney Frozen. Spostatasi verso est la perturbazione precedente che quindi cesserà la sua influenza sull’Italia, una nuova situazione di alta pressione proveniente dall’Atlantico farà la sua comparsa a partire dalla Sardegna e dalle regioni del Nord-Ovest per poi estendersi nel corso della giornata a tutto il centro-nord.
Con essa la neve farà il suo “debutto stagionale” in pianura, su Piemonte, Lombardia, Liguria e con qualche strascico anche in Veneto.


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Il maltempo, sotto forma di piogge anche intense e di un deciso aumento della nuvolosità, si estenderà su tutta la costa Tirrenica, dalla Toscana alla Campania, e sulla Sardegna con una tendenza al peggioramento con l’andare della giornata, durante la quale le precipitazioni potranno assumere anche carattere temporalesco. “Preservata” invece la costa adriatica e le regioni del Sud che avranno ancora una giornata tutto sommato serena o con una nuvolosità limitata. Un “privilegio” che cesserà di esistere nella notte fra mercoledì e giovedì quando la perturbazione raggiungerà le Marche e poi, in primissima mattinata, coinvolgerà praticamente la totalità della penisola con forti piogge un po’ ovunque, temporali sulla Sardegna e sulla Toscana e possibilità di neve a bassa quota per tutto il nord.
Una tendenza che continuerà, salvo qualche lieve attenuazione, anche per venerdì 31 e, purtroppo, anche per il successivo week-end.

Insomma, l’inverno continua a regalarci una insolita alternanza fra relativo caldo ed intenso freddo: attenzione dunque ai mali di stagione che in questa situazione sono sempre in agguato. E per riscaldarsi in caso di necessità si può pensare a qualche bevanda tonificante capace di sciogliere la morsa del gelo…

Meteo Week-end 24-26 gennaio

Benvenuti al Nord! Possiamo prendere il titolo del noto film con Alessandro Siani e Claudio Bisio per sintetizzare la tendenza del tempo nel prossimo week-end che vedrà le regioni settentrionali beneficiate dal un generale bel tempo e quelle del centro-sud invece subire un clima instabile e piovoso. La giornata di venerdì 24 sarà il degno preludio a quanto ci aspetta nel week-end. Le zone nord-occidentali saranno infatti baciate dal sole e dal bel tempo, mentre tutto il resto della penisola, compreso il nord-est, conoscerà tempo instabile, pioggia a catinelle e venti intensi su tutte le coste.


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Ed eccoci al week-end. Sabato 25 l’area di bassa pressione e la relativa perturbazione continuerà il suo “viaggio” attraverso la nostra penisola spostandosi in direzione sud-est. La prima conseguenza di ciò è che il sole invernale che venerdì baciava sono le regioni occidentali del nord Italia, si farà vedere con insistenza e continuità fino sulla costa dell’Alto Adriatico e anche sulle Venezie, l’Emila Romagna, la Toscana e la Sardegna. Splendide giornate per gli sciatori sulle Alpi, dunque, che beneficeranno della neve abbondante caduta nei giorni scorsi e di un clima ideale per un fine settimana sulle piste. Anche perché, non ci crederete, ma sembra che sciare faccia addirittura dimagrire… Questo bel tempo al nord viene però “pagato” dal resto dell’Italia: in mattinata piogge insistenti su medio-basso Adriatico, Calabria e Sicilia e nel pomeriggio su tutto il sud dove sarà risparmiata solo parte della Campania. Sull’Appennino centro-meridionale, specialmente sul versante Adriatico, la pioggia si trasformerà in neve fin dai 300 metri di quota. Sulle coste Tirreniche e nel Canale di Sicilia si registreranno forti venti con raffiche fino ai 70-80 Km/h, che invece saranno meno rilevanti di venerdì sul resto dei litorali della penisola

Domenica 26, invece, nord e sud conosceranno un maggiore “equilibro” nel proprio rispettivo clima. Purtroppo, però, il “livellamento” sarà verso il peggio… Un’ondata di aria fredda proveniente dall’Artico investirà infatti la nostra penisola portando, nel corso della giornata, nuovo maltempo a partire dal nord-est e, via via, a scendere su tutta la penisola, Sardegna e Sicilia comprese. Perdureranno venti forti con la comparsa del Phoen sulle regioni nord-occidentali. Le temperature subiranno un generale abbassamento sia delle minime che delle massime. Il tutto sarà preludio per una nuova perturbazione atlantica che irromperà sull’Italia nella notte fra lunedì e martedì che potrebbe anche portare la neve fin sulle pianure. Carpe diem, dunque cogliete l’attimo: se siete al nord è sabato la giornata giusta per organizzare qualche cosa fuori casa che ci faccia dimenticare un po’ l’uggia di questo gennaio all’insegna delle diete e del cielo bigio…


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Meteo della settimana 20-24 gennaio

Tra il grigio e il cupo. È questo purtroppo, speriamo almeno non coincidente con il nostro umore e con il nostro bioritmo, il colore dominante che ci attende questa settimana, che continuerà ad essere quella tipica di un inverno “né carne né pesce” dove non si fanno sentire né il freddo né il sole lasciandoci in una specie di limbo. Infatti la “perturbazione n°7” del mese di Gennaio concluderà di portare i propri effetti sulla nostra penisola a colpi di piovaschi, vento e nuvole insistenti. Rispetto alla media generale di questo inverno, tuttavia, a risentirne di più saranno le regioni del Centro e del Sud che saranno percorse almeno fino a tutta la giornata di martedì 21 da piogge insistenti e abbastanza diffuse. In particolare la Puglia, la Calabria e le Isole vivranno giornate dal tempo tormentato, seppur con temperature non particolarmente basse. Nella serata di martedì la “coda” della perturbazione tenderà a lasciare la nostra penisola e così, proprio come è successo la scorsa settimana, mercoledì 22 sarà un giorno di “tregua” dove qualche fortunato potrà addirittura godersi qualche schiarita. In un giorno miracolosamente quasi privo di piogge, infatti, alcune zone delle Alpi, del Nord Ovest e del medio-alto Adriatico godranno di qualche sprazzo di sole a far capolino sulle nuvole. Cielo grigio e coperto, invece, su tutto il resto della penisola e qualche residuo rovescio di pioggia in Campania e Calabria. Attenzione alla nebbia in Val Padana.


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Per non restare grigi nel grigio è consigliabile di questi tempi rifarsi gli occhi con un po’ di colore: scegliere un nuovo colore per le pareti domestiche con il fai-da-te oppure seguendo il feng shui per ricreare l’ambiente ottimale in ogni stanza, o ancora fare qualche modifica decorando le pareti con gli stencil. Anche perché, spiace dirlo ma è così, da giovedì 23 ci aspetta un nuovo peggioramento. Le nuove piogge inizieranno nella notte sulla Sardegna e si presenteranno nel corso della giornata sulle regioni centrali, a cominciare dal Lazio. Ancora una volta sarà il centro-sud ad essere maggiormente colpito dalla nuova perturbazione che porterà in quasi tutte le regioni meridionali nuvole e piogge insistenti, nonché un significativo calo delle temperature soprattutto sul versante adriatico. Una tendenza che si confermerà anche venerdì 24 proiettando un onda “grigia” sul prossimo week-end che se persistente non promette nulla di buono ma sulla quale vi terremo come sempre informati.  Al nord, invece, qualche speranza in più: tra giovedì e venerdì potrebbe addirittura vedersi il sole accompagnato a precipitazioni molto molto marginali, seppur con temperature in deciso calo.

Meteo week-end 17-19 gennaio

Non bastavano la bassa pressione, le perturbazioni atlantiche e le nuvole basse ed insistenti di questi giorni. Adesso ci si mette anche l’effetto Stau. Avete capito bene. Il termine, di origine tedesca e che significa letteralmente “ristagno” o “stasi” indica un particolare evento atmosferico per il quale la conformazione del suolo, e tipicamente la presenza di montagne, in concomitanza di venti umidi e tesi, comporta una “stagnazione” delle nubi, un loro abbassamento di quota e quindi intensi fenomeni di pioggia. Sarà questo l’effetto del forte vento di Scirocco che in questi giorni interesserà quasi tutte le coste della nostra penisola e che, andando ad incocciare nelle pendici sopravento delle Alpi, porterà in tutto il nord un week-end all’insegna della pioggia. C’è poco da stare allegri, quindi, dato che il tiepido sole che ci aveva illuso mercoledì scorso, sarà per un po’ uno sbiadito ricordo. Sabato 18 gennaio, dunque, maltempo diffuso un po’ ovunque, cieli plumbei e rovesci che diventano nevosi sulle Alpi dai 400 metri a Nordovest e da circa 1000 a Nordest. Le piogge raggiungeranno in serata anche le regioni del Sud, completando il “filotto” di acqua a catinelle.


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Domenica 19 acqua e Scirocco continueranno a farla da padroni: giornata molto nuvolosa e piovosa su tutte le regioni del nord, del centro e del sud, isole comprese, fatta eccezione per Marche, Abruzzo e Molise che saranno le uniche a “salvarsi”. I venti raggiungeranno su quasi tutte le coste i 70-80 Km/h. Insomma, il tempo si mantiene inclemente e per coloro che decideranno di avventurarsi fuori casa, sarà necessario sfoderare un look in grado di riparare dal vento insistente.

Una tendenza che continuerà a confermarsi anche per la giornata di lunedì 20 mentre si dovrà aspettare martedì per avere finalmente un po’ di tregua con un lieve miglioramento nelle regioni settentrionali. Gli amici del Sud dovranno invece pazientare un po’ di più…

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Meteo della settimana dal 13 al 17 gennaio

Sembrava di essere a marzo in questi primi giorni di gennaio 2014, con temperature mediamente di sei, sette gradi oltre le medie consuete per la stagione ed un tepore in qualche ora del giorno che ricordava perfino l’incipit della primavera. Ed ecco che nella settimana che stiamo per affrontare, come peraltro puntualmente previsto dagli esperti, tornano invece le piogge ed un clima più consueto per il primo mese dell’anno. Colpa di una doppia perturbazione proveniente dall’Atlantico e che investirà la nostra amata penisola nei prossimi giorni, costringendoci a risfoderare gli ombrelli e, forse, di dedicarsi a qualche passione “alternativa” che possa essere svolta fra quattro, calde, mura... Va subito detta una cosa: sebbene il tempo sia destinato a peggiorare rispetto ai giorni scorsi e la temperatura ad abbassarsi verso le medie stagionali, non ci saranno ondate di freddo e gelo, almeno per ora, come invece sta accadendo nel nord dell’Europa e negli Stati Uniti.


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Ma veniamo al dettaglio delle previsioni nei prossimi giorni: nella notte fra lunedì e martedì la prima ondata di bassa pressione sarà sulla penisola accompagnata dallo Scirocco e dai suoi venti umidi. Martedì 14 sono previste piogge, anche intense su tutto il Nord Est, la Liguria, la Toscana, il Lazio e la Campania, mentre mercoledì 15 sarà una insperata giornata di “tregua”: la prima perturbazione infatti si sposta verso sud lasciando qualche residuo di pioggia al sud e sulla Sicilia ma dando spazio ad ampie schiarite in tutto il Centro ed il Nord dove non di rado potrebbe rifare capolino nuovamente il sole, con un lieve aumento delle temperature massime e gelate notturne dovute proprio alle schiarite. Sarà però un fuoco di paglia: giovedì 16 l’uno-due del tempo si concretizzerà con una seconda perturbazione “gemella” della precedente. La pioggia, anche intensa, partirà dal nord ovest del paese e comunque, dove non si manifesterà, lascerà spazio ad un cielo plumbeo e grigio. Il clima ideale per rilassarsi davanti ad un bel camino… Venerdì 17, sarà per la data già di per sé abbastanza infausta, il peggioramento sarà ancora più esteso in tutto il nord ed il centro fino a buona parte del Lazio non lasciando presagire nulla di buono in vista di un week-end che si preannuncia perturbato. Un’ultima annotazione sulla neve che cadrà per tutta la settimana abbondante sulle Alpi fin dai 700 metri di quota, mentre sull’Appennino Ligure e Tosco-Emiliano la neve si farà sentire a quote maggiori.

Meteo week-end 10-12 gennaio

Attenzione a non abituarsi troppo bene! È questo il leit-motiv di ogni buon meteorologo in queste giornate dal clima “pseudo-primaverile” che stanno accompagnando i primi vagiti del 2014 e che continueranno a regalarci temperature miti anche per il prossimo week-end su quasi tutta la nostra penisola. Infatti, l’inverno è ancora lungo ed il freddo farà in tempo a ritornare riportando temperature e atmosfera alle “consuete” medie stagionali. Un’avvisaglia di tutto ciò la avremo già la prossima settimana con una nuova perturbazione che si presenterà alle nostre latitudini portando nuovamente le piogge.


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Ma prima di questo c’è un bel week-end da sfruttare che, ancora una volta, sarà caratterizzato da un tempo piuttosto stabile e sereno. Le giornate saranno un po’ ovunque salutate da uno splendido ed affascinante sole invernale, cosa particolarmente gradita per chi passerà il fine settimana sulle Alpi, baciate dal bel tempo praticamente su tutto il loro arco. Sole anche su tutto il nord-ovest, se si eccettua qualche nebbia mattutina o serale nella Pianura Padana. Nel corso della giornata di domenica, specie con l’andare delle ore, il resto della penisola comincerà ad essere interessata dal passaggio di un sistema nuvoloso proveniente dall’Africa e che si sposterà gradualmente verso est. Il cielo del centro e del sud Italia potrà dunque presentarsi in qualche caso nuvoloso, anche in modo intenso, benché le precipitazioni continueranno a rimanere praticamente assenti. In calo le temperature, soprattutto sul litorale Adriatico e sulle isole.

 

La settimana entrante ci porterà invece la nuova perturbazione: lunedì 13 conoscerà le prime piogge tra Calabria e Sicilia, mentre al nord cominceranno ad aumentare gradualmente le nuvole con qualche sporadico rovescio possibile sulla Liguria. Una tendenza che si confermerà intensificandosi da martedì in avanti, quando il peggioramento si farà generalizzato e le piogge torneranno intense su tutto il Nord Est, la Liguria, la Toscana, il Lazio e la Campania. Insomma, attenzione perché l’inverno sta tornando, tenete pronti stivali, ombrello e piumino

Meteo week-end 4-5 gennaio: la pioggia si sposta al centro-nord

La Befana vien di notte con… la pioggia! Dopo un Natale all’insegna dell’acqua a catinelle e un inizio del 2014 che ha portato con sé uno “sprazzo” di tempo sereno e stabile, ecco che l’ Epifania “non porterà via” solo le feste, ma anche il bel sole invernale che ha accompagnato le nostre prime giornate del nuovo anno. Per il fine settimana lungo che ci “traghetterà” fino alla ripresa delle giornate ordinarie, da martedì 7, si prospetta infatti un intenso peggioramento delle condizioni climatiche dovuto alla bassa pressione che arriva dall’Alto Atlantico e che fra sabato 4 e domenica 5 arriverà sull’Europa Sud-Occidentali e quindi dalle nostre parti.

Sabato 4, dunque, ecco la pioggia: ma solo al centro-nord. Tutto l’arco delle regioni settentrionali fino all’alta Toscana saranno interessate da rovesci piuttosto intensi, con particolare coinvolgimento della Liguria, della fascia Prealpina e Pedemontana che saranno teatro dei fenomeni di maggior rilievo. In queste zone le precipitazioni potranno anche raggiungere la ragguardevole intensità di 100 millimetri di pioggia in 24 ore.

In tutto il resto della penisola il tempo si manterrà abbastanza stabile, se si eccettua il litorale tirrenico fino alla parte più settentrionale della Campania dove potranno verificarsi isolati e leggeri piovaschi.

In serata la perturbazione potrebbe interessare anche parte della Sardegna. Sulle Alpi la neve cadrà già dai 500-600 metri nella zona occidentale, mentre sopra gli 800 metri in quella orientale. I venti saranno in generale moderati con una tendenza all’intensificazione in serata.

Domenica 5 il tempo tenderà a migliorare seppur lentamente al Nord, dove nel pomeriggio dovrebbero esaurirsi i rovesci, mentre la perturbazione si sposterà verso il settore tirrenico e le isole dove invece le piogge aumenteranno di intensità risparmiando però quasi del tutto la zona adriatica fino alla Puglia e la Calabria. Domenica sono previsti forti venti e mari molto mossi o agitati. Le nevicate sono attese non soltanto sulle Alpi, ma anche sugli Appennini Centrali e, fra gli 800 e i 1100 metri, sui monti della Sardegna.

Epifania: tempo incerto, probabile un miglioramento

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Le condizioni della giornata di lunedì 6, ultimo giorno delle Feste natalizie, è ancora piuttosto incerta, dal  momento che le condizioni del meteo sull’Europa e sul Mediterraneo lasciano ancora qualche spazio a possibili mutamenti nei prossimi giorni.

Se le tendenze attualmente osservabili saranno mantenute, l’Epifania potrebbe essere un giorno sostanzialmente asciutto con pochi rovesci tra la Calabria e la Sicilia. Il cielo però sarà un po’ ovunque nuvoloso e difficilmente il sole si affaccerà a salutare le Feste 2013-2014 inesorabilmente incanalate verso la loro fine.

Non resterà che consolarci per il tempo poco invitante e per la fine del periodo natalizio con l’inizio dei saldi 2014: UnaDONNA ha infatti sempre un buon motivo per essere contenta ed ogni periodo ha il suo motivo di interesse! Lo shopping infatti è un piacere per tutte le stagioni e non dipende dal tempo atmosferico…