Le 10 regole per un barbecue perfetto

Barbecue a gas, a carbone, a legna: tutti i segreti per la grigliata perfetta in 10 semplici regole

13/07/2014

L’estate è tempo di convivialità all’aperto. E cosa c’è di meglio di una giornata di sole in cui organizzare una grigliata con gli amici? Un hobby da praticare nel giardino o nel terrazzo di casa, al lago o al mare, per un picnic. Un po’ di chiacchiere, una bella compagnia, tavola imbandita e buon cibo, ecco le 10 regole per preparare un barbecue perfetto.

Gas, a carbone, a legna: a ogni barbecue le sue regole

Ci sono minimi ma importanti accorgimenti da rispettare per il nostro barbecue.

  1. Barbecue a gas. Se il barbecue è a gas, prima di accenderlo controlliamo che i tubi non siano intasati e mettiamo sempre le bombole in verticale – compresa quella di riserva, da tenere a distanza di sicurezza dalla griglia.
  2. Barbecue a carbone. Il barbecue a carbone, invece, non va mai acceso in ambienti chiusi.
  3. Barbecue a legna. Quello a legna richiede un po’ più tempo, e mi raccomando: vietato utilizzare legnami trattati, che rilascerebbero sostanze nocive. In ogni caso, poi, niente alcol per accendere il fuoco e attenzione a posizionare lontano da alberi o staccionate e a non lasciare mai la fiamma incustodita.
  4. [dup_immagine align=”alignright” id=”113868″]La scelta dei prodotti. Gli alimenti cotti alla brace sanno mostrare tutto il loro sapore e incantare ogni palato: ecco perché è importante scegliere ingredienti genuini e di buona qualità. E, soprattutto, se il nostro barbecue sarà una meritata pausa ristoro durante una scampagnata, abbiamo bisogno di qualcosa che sia possibile conservare e trasportare con comodità.
  5. Il menu per la grigliata. Non di sola carne vive l’uomo, perciò non puntate mai su una grigliata tutta carnivora: d’estate qualche verdura – melanzane, peperoni, zucchine – è praticamente d’obbligo. Anche perché alleggerisce il menu e aiuta la digestione. E un’alternativa gustosa e leggera alla carne è optare per un menu di pesce. E poi? Pane, meglio se casereccio, da abbrustolire un po’ sulla griglia. Ottime bruschette, magari abbinate a qualche formaggio locale, dal cacio al pecorino, e a un po’ di miele: un piacere semplice ma straordinario.
  6. Brace e fiamma. Fondamentale una giusta preparazione della brace. Da distribuire uniformemente sulla superficie della nostra griglia e alta almeno qualche centimetro perché il calore sia abbastanza intenso e duri quanto deve. La brace va preparata almeno un’ora prima della grigliata e, durante la cottura, attenti alla fiamma: meglio un fuoco basso, per non rischiare cibi bruciati, poco buoni e anche dannosi per la salute.
  7. Chef al barbecue, ma pur sempre chef! E quindi mai senza i suoi migliori amici, gli accessori per la griglia. Dai guanti ignifughi, per una maggior sicurezza, al forchettone (più lungo è, meglio è, così non dovremo avvicinarci troppo al fuoco), dalle pinze, al pennello.
  8. La marinatura. Il segreto per il barbecue perfetto? Lasciar marinare carne, pesce o verdure per almeno mezz’oretta prima di mettere sulla griglia: olio, sale, limone, aglio, rosmarino, qualche spezia. E un filo d’olio extravergine sulla griglia, perché non ci si attacchi. Tutti rimarranno stupiti dalla bontà.
  9. La cottura al barbecue. Per grigliate carne, pesce e verdure è buona norma utilizzare poco sale, che potrebbe finire per disidratare i cibi. Meglio prediligere le spezie. Attenzione a evitare il contatto tra l’alimento e la fiamma e un occhio attento ai tempi di cottura. Per la carne, in particolare, perché troppo abbrustolita non fa bene alla salute; per il pesce perché dovrà essere cotto al punto giusto per rimanere compatto e non sfaldarsi sulla griglia.
  10. L’ultima regola per il perfetto barbecue? Pulire le aderenze con le spazzole apposite appena dopo l’impiego. E un abbondante risciacquo in vista della prossima grigliata.