Meteo di fine marzo: week-end di sole decisamente primaverile

L'ultimo week-end di marzo si annuncia sereno e caldo su tutta l'Italia, una tendenza che sarà confermata anche per i primi giorni di aprile, anche se con un po' più di instabilità

28/03/2014

Meteo del week-end 29-30 marzo

È stata breve, ammettiamolo. La “sofferenza” portata dalle due perturbazioni in sequenza che hanno raggiunto l’Italia in questa seconda metà di marzo, è già passata dopo soli pochi giorni di pioggia e vento ed il bel tempo, di stampo decisamente primaverile, torna a dominare le nostre giornate a partire da questo week-end, l’ultimo del terzo mese dell’anno che in questo 2014, fortunatamente, è stato assai poco “pazzerello”. Clima eccellente dunque e viatico ideale per pianificare una bella gita fuori porta e passare qualche giornata spensierata con la famiglia o con gli amici o, magari, per dedicare a se stessi un po’ di rigenerante relax.
Il ritorno del bel tempo sarà ben percepibile fin da venerdì 28: la perturbazione Atlantica che ha portato tempo instabile nei giorni scorsi, continuerà la corsa verso est “scoprendo” gradualmente il cielo di tutte le regioni della penisola a partire dal centro-nord, dove il sole farà capolino fin dal mattino. Le piogge, in progressiva attenuazione, rimarranno su tutta la costa adriatica, la Campania, la Calabria e la Sicilia ma già in serata saranno sostanzialmente scomparse per lasciare il posto ad un orizzonte sereno. Temperature in deciso aumento che torneranno sui livelli della scorsa settimana soprattutto al nord, in Toscana ed in Emilia.

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Protagonista l’alta pressione, dunque, che nella giornata di sabato 29 marzo vincerà definitivamente il “duello” con l’aria ciclonica Atlantica e lascerà quindi spazio ad una bella giornata di sole su tutta la penisola: cieli tersi e temperature decisamente primaverili con massime che un po’ ovunque sfonderanno anche abbondantemente il muro dei venti gradi. Nel corso della serata, possibile qualche annuvolamento su Piemonte e Sardegna dovuto alla presenza di venti umidi orientali che però non porterà comunque ad alcuna precipitazione.

Tendenza generalmente confermata anche per domenica 30 che sarà una giornata “fotocopia” di sabato, con l’unica differenza dell’aumento dei venti sulle isole maggiori battute da un moderato Scirocco.

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L’alta pressione ed il sereno dovrebbero rimanere protagonisti anche per l’inizio della prossima settimana: lunedì 31 marzo è prevista una variabilità più accentuata sulle coste tirreniche e sulla Sardegna, mentre martedì 1 aprile, notoriamente giornata dedicata agli scherzi, potrebbe riservare qualche sorpresa agli amici del nord, dove la nuvolosità, seppur di scarsa entità, potrebbe portare piogge sparse sulle zone settentrionali della Lombardia, sull’Alto Adige, sul Levante ligure e sulla Toscana. Possibile per mercoledì ed i giorni successivi un nuovo peggioramento, ma ci penseremo a suo tempo: per adesso non resta che goderci questo piacevole tepore primaverile che accarezza i nostri visi quando li rivolgiamo verso il cielo.


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Meteo della settimana dal 24 al 28 marzo

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Marzo 2014 è l’esempio “tipico” di quello che il terzo mese dell’anno è nell’immaginario popolare. Un periodo a due facce: sole e primavera per metà, pioggia, vento ed instabilità per l’altra. E così, come previsto dallo scorso week-end, siamo entrati nel “lato oscuro” di marzo, e la lancetta del nostro ideale barometro lascia la posizione di sereno che aveva stabilmente occupato fino a pochi giorni fa e si stabilizza su “tempesta”… Tutta l’Italia, infatti, seppur con tempi e intensità diversi, sarà interessata da una serie di aree di bassa pressione di provenienza Atlantica che manterrà per tutta la settimana il brutto tempo che, soprattutto al nord, ha caratterizzato lo scorso week-end.
In questa settimana, quindi, l’acqua ci porterà probabilmente a rimanere più a lungo in casa di quanto vorremmo. E così potremo seguire magari più da vicino le gesta dell’elettrica Suor Cristina a The Voice o della meravigliosa Carolina Kostner nel suo ultimo grande appuntamento della carriera: i Campionati Mondiali di pattinaggio artistico che si tengono in Giappone. Insomma, c’è sempre qualcosa di interessante che accade intorno a noi al di là dell’influenza meteoropatica inevitabile che il cielo uggioso farà sul nostro povero bioritmo già alle prese con il cambio di stagione.

[dup_immagine align=”alignright” id=”100195″]Lunedì 24 e martedì 25 marzo la perturbazione che ha “allietato il week-end” continuerà ad imperversare sulla penisola. Se lunedì il cattivo tempo sarà concentrato soprattutto sul nord-est e sul centro (dall’Emilia alla Campania comprese) con forti piogge e temporali, martedì la prima perturbazione sarà ormai ad est dell’Italia, ma una nuova corrente instabile arriverà dall’Atlantico portando una nuova ondata di cattivo tempo a partire dal nord-ovest e dalla Sardegna, con nubi e piogge che si sposteranno con l’andare della giornata sul centro e sulle coste adriatiche, fino alle regioni del sud e sulla Sicilia, dove potranno essere presenti anche fenomeni temporaleschi. Neve sia sulle Alpi sopra i 500 metri sia sugli Appennini a partire dagli 800 metri. Temperature stazionarie e, quindi, stabilmente “freddine” specie se paragonate a quelle della settimana precedente, con venti che rendono le temperature percepite anche un po’ più basse di quanto in effetti siano.


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Mercoledì 26 marzo vedremo nuvole diffuse su tutta l’Italia, pioggia concentrata soprattutto su Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria e tutte le regioni del centro. Variabile sul resto delle regioni con possibilità di rovesci, anche non soltanto isolati, ed anche qualche temporale sperso.

I venti tenderanno ad intensificarsi ulteriormente durante la giornata e continueranno giovedì 27, che sarà probabilmente il giorno “peggiore” dal punto di vista meteorologico, e venerdì 28 quando qualche schiarita, specie nella seconda metà della giornata a cominciare dal sud e dalle isole, sembra portarci ad un ritorno del bel tempo per il prossimo week-end. Buone notizie all’orizzonte, quindi. Basta tenere duro qualche giorno…

Meteo del week-end 22-23 marzo

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Bel tempo addio, almeno per ora. Premesso che lamentarsi dopo che il barometro per oltre due settimane ha puntato decisamente sul sereno sarebbe invero poco elegante e peccherebbe di corta memoria, occorre però prepararsi ad un week-end più da “marzo pazzerello” che da “marzo-inizio-primavera”.
Se infatti la giornata di venerdì 21, primo giorno di primavera, sarà vissuta con un progressivo peggioramento del tempo che porterà annuvolamenti sempre più diffusi fino alle prime piogge e, in serata, a rovesci di entità più consistente sulla Sardegna e su tutto il nord-ovest, il vero peggioramento è atteso per sabato 22, con piogge intense e possibilità di temporali e burrasche.
Insomma, la primavera ci saluta non tanto con un “ritorno all’inverno” – le temperature saranno infatti in calo ma resteranno comunque su livelli assolutamente miti e primaverili – ma piuttosto il suo “lato autunnale“, quello più piovoso. Fuori gli ombrelli, quindi, invece degli occhiali da sole: fino a quando? Difficile dirlo oggi, ma sembra che ci si debba rassegnare ad una perdurante instabilità per tutta la prossima settimana: per cui armarsi di pazienza e non perdere il buonumore è l’unica soluzione. In fondo, non sarà mica il tempo a rendere interessante o meno una giornata…

[dup_immagine align=”alignright” id=”9106″]Sabato 22 marzo, dunque, via alla perturbazione, la prima del mese di marzo. La bassa pressione portata dalle correnti umide provenienti dall’Atlantico avrà definitivamente la meglio sull’anticiclone che aveva caratterizzato il clima alle nostre latitudini nelle scorse settimane. Le precipitazioni, che già nella sera di venerdì portano i primi temporali sulla Sardegna, saranno inizialmente concentrate sulle Alpi e sulle regioni nordoccidentali, sul Levante Ligure e sulla Toscana. Lo “scontro” piuttosto repentino della “nuova” aria fredda con la massa più calda stagnante sopra i nostri cieli da diversi giorni, potrà causare anche forti ed improvvisi temporali in tutto il centro-nord. Attenzione quindi a mettersi in viaggio e ad avventurarsi in montagna, anche perché le condizioni climatiche potrebbero mutare in maniera repentina e così creare notevoli disagi. Le piogge ed i fenomeni temporaleschi tenderanno, con l’andare della giornata, ad intensificarsi e a “coprire” sempre più aree della nostra penisola spostandosi verso est e sud. In serata le piogge saranno intense anche sulle Venezie, su tutto il Lazio e lambiranno anche le Marche e l’Abruzzo. Sereno o poco nuvoloso, invece, sulle regioni del sud dove cui il tempo resterà stabile per tutto il corso della giornata. Temperature in calo e possibilità di nevicate ad altitudini in diminuzione che in serata arriveranno fino ai 900 metri.

Domenica 23 la tendenza sarà confermata con piogge  e temporali diffusi in tutto il centro-nord, Lazio e Campania compresi, soprattutto nelle ore del pomeriggio. Neve copiosa sulle Alpi già a 600 metri di altezza, venti in aumento soprattutto sulle zone del Ponente ligure e sulle coste tirreniche, temperature ancora in calo fino a toccare i 13 gradi di massima al nord. In serata peggioramento della situazione anche al sud con piogge che arriveranno sulla Calabria, la Puglia e la Sicilia.
La perturbazione continuerà il proprio percorso verso est nei giorni successivi, “liberando” il cielo delle regioni del nord-ovest da lunedì 24 marzo per concentrare piogge, seppur meno intense rispetto al week-end, sulla costa adriatica e le regioni del sud. Ma mercoledì 26 una seconda perturbazione è prevista ed il tempo tornerà instabile un po’ ovunque.

Meteo del weel-end 22-23 marzo

Bel tempo addio, almeno per ora. Premesso che lamentarsi dopo che il barometro per oltre due settimane ha puntato decisamente sul sereno sarebbe invero poco elegante e peccherebbe di corta memoria, occorre però prepararsi ad un week-end più da “marzo pazzerello” che da “marzo inizio-primavera”. Se infatti la giornata di venerdì 21, primo giorno di primavera, sarà vissuta con un progressivo peggioramento del tempo che porterà annuvolamenti sempre più diffusi fino alle prime piogge e, in serata, a rovesci di entità più consistente sulla Sardegna e su tutto il nord-ovest, il vero peggioramento è atteso per sabato 22, con piogge intense e possibilità di temporali e burrasche. Insomma, la primavera ci saluta non tanto con un “ritorno all’inverno” – le temperature saranno infatti in calo ma resteranno comunque su livelli assolutamente miti e primaverili – ma piuttosto il suo “lato autunnale“, quello più piovoso. Fuori gli ombrelli, quindi, invece degli occhiali da sole: fino a quando? Difficile dirlo oggi, ma sembra che ci si debba rassegnare ad una perdurante instabilità per tutta la prossima settimana: per cui armarsi di pazienza e non perdere il buonumore è l’unica arma. In fondo, non sarà mica il tempo a rendere interessante o meno una giornata…

Sabato, dunque, via alla perturbazione, la prima del mese di marzo. La bassa pressione portata dalle correnti umide provenienti dall’Atlantico avrà definitivamente la meglio sull’anticiclone che aveva caratterizzato il clima alle nostre latitudini nelle scorse settimane. Le precipitazioni, che già nella sera di venerdì avevano portato i primi temporali sulla Sardegna, saranno inizialmente concentrate sulle Alpi e sulle regioni nordoccidentali, sul Levante Ligure e sulla Toscana. Lo “scontro” piuttosto repentino della “nuova” aria fredda con la massa più calda stagnante sopra i nostri cieli da diversi giorni, potrà causare anche forti ed improvvisi temporali in tutto il centro-nord. Attenzione quindi a mettersi in viaggio e ad avventurarsi in montagna, anche perché le condizioni climatiche potrebbero mutare in maniera repentina e così creare notevoli disagi.  Le piogge ed i fenomeni temporaleschi tenderanno, con l’andare della giornata, ad intensificarsi ed a “coprire” sempre più aree della nostra penisola spostandosi verso est e sud. In serata le piogge saranno intense anche sulle Venezie, su tutto il Lazio e lambiranno anche le Marche e l’Abruzzo. Sereno o poco nuvoloso, invece, sulle regioni del sud dove cui il tempo resterà stabile per tutto il corso della giornata. Temperature in calo e possibilità di nevicate ad altitudini in diminuzione che in serata arriveranno fino ai 900 metri. Domenica 23 la tendenza sarà confermata con piogge  e temporali diffusi in tutto il centro-nord, Lazio e Campania compresi, soprattutto nelle ore del pomeriggio. Neve copiosa sulle Alpi già a 600 metri di altezza, venti in aumento soprattutto sulle zone del Ponente ligure e sulle coste tirreniche, temperature ancora in calo fino a toccare i 13 gradi di massima al nord. In serata peggioramento della situazione anche al sud con le piogge che arriveranno sulla Calabria, la Puglia e la Sicilia. La perturbazione continuerà il proprio percorso verso est nei giorni successivi, “liberando” il cielo delle regioni del nord-ovest da lunedì per concentrare per piogge, seppur meno intense che nel week-end, sulla costa adriatica e le regioni del sud. Ma mercoledì una seconda perturbazione è prevista ed il tempo tornerà instabile un po’ ovunque.

Meteo della settimana dal 17 al 21 marzo

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Se avete organizzato da un po’ la vostra settimana bianca “ritardata” o qualche vostra uscita “fuori porta” pre-primaverile, beh… avete azzeccato il momento giusto! Perdura infatti il bel tempo in questo mese di marzo 2014, fra i più tiepidi e piacevoli che si ricordino. E’ vero che probabilmente, come avevamo anticipato, la fine di questa settimana lavorativa porterà il ritorno di una perturbazione che causerà un peggioramento del clima rispetto agli ultimi dieci giorni, ma tale peggioramento sarà concentrato nella giornata di sabato e, nella ormai consolidata tradizione di questo “inverno-non inverno”, contribuirà soprattutto a velare il cielo in diverse zone della nostra penisola portando però precipitazioni non particolarmente intense e diffuse localmente. Il sole quindi continuerà ad accarezzare le nostre giornate con il suo piacevole tepore e contribuirà, per chi ha il pollice verde, a rendere ancora più belli i nostri balconi e i nostri giardini e, naturalmente, a ci permetterà di sfoggiare un look post-invernale che potrà ormai stabilmente diventare protagonista dei nostri armadi – che, a proposito, a breve dovranno essere sottoposti al consueto “tagliando” primaverile…

Ma andiamo nel consueto dettaglio. Martedì 18 tempo stabile e soleggiato un po’ ovunque e decisamente bello al centro-sud. In mattinata nuvole sparse e passeggere potrebbero velare il cielo della Pianura Padana, della Liguria e delle Venezie con variabile intensità: nuvole che però dovrebbero dileguarsi in tempo piuttosto breve entro la serata. Mercoledì 19 sarà una giornata sostanzialmente analoga alla precedente, dove l’unica differenza sarà la possibilità di un leggero calo delle temperature soprattutto sul nord-ovest. Sole e cieli limpidi sul resto della penisola. Mercoledì 20 e Giovedì 21, contrariamente a quanto previsto nella scorsa settimana, non vedranno ancora la piccola perturbazione atlantica attesa e che riporterà pioggia e tempo instabile al nord durante il prossimo week-end: saranno quindi ancora due giorni di bel tempo. Giovedì in serata il cielo comincerà ad annuvolarsi e la perturbazione, con due giorni di ritardo rispetto alle previsioni, arriverà sull’Italia nella giornata di venerdì 21. L’area di bassa pressione, come consueto proveniente dall’Atlantico, comincerà il suo spostamento verso est interessando la Valle d’Aosta, il Piemonte e, nel corso della giornata, tutto l’arco alpino, portando deboli precipitazioni che si intensificheranno nella giornata di sabato 22 e domenica 23, curiosamente primi giorni di primavera e primi giorni di pioggia “vera” a marzo. Attenzione però: le precipitazioni interesseranno sabato le regioni del nord, fino all’alta Toscana e all’Emilia (non la Romagna), mentre domenica si spingeranno fino all’alto Lazio, l’Umbria e le Marche. Sulle altre regioni bel tempo sereno o poco nuvoloso per tutto il week-end.

Meteo del weel-end 15-16 marzo

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Ormai ci abbiamo fatto la bocca e, non vi preoccupate, la tendenza sarà confermata. Anche l’imminente week-end, infatti, sarà all’insegna del bel tempo, del sole e delle temperature primaverili in tutta l’Italia, con solo qualche rara eccezione ma in ogni caso con assenza totale di pioggia. E’ questa, in estrema sintesi, la situazione del meteo sulla nostra penisola nei prossimi giorni, dove l’anticiclone continuerà a dominare pressoché indisturbato. Attenzione però, alle porte si profila un paradosso: proprio quando il calendario ci proietta ufficialmente nella primavera, il clima potrebbe subire un “rigurgito” di inverno, con temperature in calo ed il ritorno della pioggia, almeno in alcune zone. Una perturbazione atlantica è infatti attesa per la seconda metà della prossima settimana e, anche se al momento è troppo presto per delinearne precisi contorni, potrebbe interessare le zone del nord Italia a l’alta Toscana. Si profila quindi un debutto della primavera più instabile. In attesa di notizie puntuali però, questo non potrà certo impedirci di godere il momento presente, all’insegna dell’azzurro e del sole.

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Andiamo in dettaglio, dunque: sabato 15 alta pressione sempre protagonista in tutte le regioni centro-settentrionali anche se, localmente, potrà manifestarsi qualche velatura di nubi che però non porteranno piovaschi. Leggermente più coperto il cielo in Calabria, Sicilia e sud della Sardegna dove invece qualche rovescio isolato potrebbe anche verificarsi, seppure di entità debole. Temperature stabilmente miti con venti in leggera tendenza crescente, in particolare nel corso della serata in Liguria, dove si farà sentire il libeccio. Il vento, tra l’altro, porterà nella regione del golfo di Genova il particolare fenomeno della “macaia”, una combinazione di condizioni eoliche e geotermiche che, se in inverno può portare a rialzi anche significativi delle temperature, in primavera ha in genere l’effetto contrario, causando giornate grigie e nuvolose ed un clima estremamente umido. Il termine, ormai di uso comune nel dialetto locale e probabilmente di origine greca, è salito alla ribalta anche grazie a grandi voci della Liguria come Fabrizio De André e Bruno Lauzi che lo hanno usato nei testi delle loro canzoni per esprimere uno stato d’animo particolarmente malinconico e cupo. Nella notte fra sabato e domenica 16 qualche annuvolamento in più potrà presentarsi anche nel nord-est ed in particolare nel Trentino, ma si tratta di una variazione minima che non pregiudicherà quella che sarà una giornata di pieno sole. Leggermente più velato sarà il cielo delle regioni adriatiche, della Calabria e della Sicilia, in tendenza confermata rispetto a sabato. Lunedì 17 è programmato il “picco” della fase di alta pressione con una giornata che sarà addirittura “calda” e temperature che in molte parti della penisola sfonderanno abbondantemente il “muro” dei 20°. Martedì 18 ancora sole generalizzato salvo una piccola porzione della Liguria, specie sul Ponente, dove potranno verificarsi anche isolate precipitazioni. E poi, mercoledì che, come detto, potrebbe cominciare a portare un po’ più di instabilità. Ma c’è tempo. Intanto l’inverno si chiude con il suo spettacolare e romantico cielo sereno…

Meteo della settimana dal 10 al 14 marzo

Marzo si conferma all’insegna del giallo! Il giallo delle mimose che hanno colorato l’Italia nel giorno della ricorrenza della Festa della Donna, il giallo così ricorrente negli allegri costumi di Carnevale di molte delle maschere tradizionali italiane, il giallo del sole splendente che sarà l’assoluto protagonista del cielo sopra la nostra penisola in questa seconda settimana di marzo che ci lancia a vele spiegate incontro alla ormai imminente primavera che, finalmente dopo tanta acqua, non sarà solo un fatto del calendario ma anche una certezza dal punto di vista climatico. Barometro decisamente puntato sul bel tempo, quindi, confermando praticamente in toto le anticipazioni fatte in prossimità del week-end appena trascorso, che ha mantenuto tutte le promesse. Mare e montagna sono state mete privilegiate delle giornate dei molti che hanno sfruttato le temperature ideali e pre-primaverili per godersi qualche momento di relax e benessere e per ricaricare “al caldo” le pile “bagnate” dalla pioggia degli scorsi mesi. Confermata quindi la zono di alta pressione che per tutta la settimana, week-end compreso, porterà un tempo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni a partire da mercoledì 12.

[dup_immagine align=”alignright” id=”97131″]Tutto come previsto nelle giornate di lunedì 10 e martedì 11. La perturbazione sostenuta dall’aria fredda proveniente dai Balcani rimane stazionaria in entrambe le giornate sul centro-sud e precisamente sulla costa del Basso Adriatico e lungo gli Appennini. Piogge sparse e locali su Abruzzo, Molise e Puglia mentre un po’ più intensi i rovesci potranno essere sulla Sicilia, specialmente nelle zone più meridionali, e sulla Sardegna con, in questo caso, la possibilità anche di fenomeni temporaleschi. Le descritte situazioni di maltempo saranno in generale e costante attenuazione nella giornata di martedì, quando rimarrà una nuvolosità diffusa sull’aera centro-meridionale – dal sud del Lazio in giù – ma la pioggia tenderà a diminuire fino a sparire del tutto nella notte fra martedì e mercoledì 12. Nel giorno centrale della settimana, infatti, l’alta pressione avrà la meglio e conquisterà definitivamente il campo “scalzando” il residuo ciclonico. Il sole splenderà quindi anche al sud: resisterà qualche addensamento nuvoloso di scarsa entità solo su alcune zone della Campania, della Lucania e della Sicilia. Temperature che si manterranno elevate raggiungendo, ed in alcuni casi superando, i 20° di massima ben al di sopra delle consuete medie stagionali. Tempo assolutamente bello e stabile sulla generalità delle regioni anche giovedì 13 e venerdì 14 quando la zona anticiclonica prospererà indisturbata portandoci di slancio nell’ultimo week-end dell’inverno 2013-2014. Per il fine settimana il bel tempo sarà ancora protagonista in linea generale, anche se qualche variabilità in più è prevista specialmente sulle regioni del nord-ovest per sabato e del centro sud per domenica, con piovaschi però solo deboli ed occasionali.

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Meteo del weel-end 8-9 marzo

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Attenzione per tutti gli abitanti dello Stivale, l’annuncio è ufficiale: la primavera è alle porte. E’ non è un luogo comune ma quanto emerge dalle previsioni metereologiche per i prossimi giorni: sole, bel tempo, temperature più che miti e cieli limpidi accompagneranno la seconda settimana del mese di marzo, la prima dopo il carnevale. Insomma, occhiali da sole, tempo libero da passare all’aperto e una tendenza buonumore che accompagnerà le nostre giornate. Dovranno pazientare qualche ora in più gli amici del sud: il vortice di bassa pressione che ha portato il maltempo e la pioggia nelle giornate appena trascorse sarà più refrattario a lasciare le regioni affacciate sullo Ionio e quelle più meridionali stazionando venerdì 7 e sabato 8 e portando ancora piogge, seppure non particolarmente intense, e qualche sparso temporale. Il suo spostamento naturale verso est, infatti, risulterà essere più lento di quanto previsto e gli effetti della perturbazione tenderanno ad esaurirsi solo nella giornata di domenica 9. La pazienza, tuttavia, sarà premiata: da quel momento – e fatta eccezione per qualche residuo e marginale rovescio sulla Calabria e sulla Sicilia che si esaurirà comunque definitivamente nella notte fra domenica e lunedì – il sole sarà l’assoluto protagonista nel cielo su tutta l’Italia.

Tra i 14 e i 18 gradi: queste le temperature medie massime attese su tutta la penisola durante il week-end alle porte il che rende l’idea di quanto il clima sarà favorevole. Leggermente più alte al nord rispetto al sud, tali temperature saranno più basse solo sulla costa Adriatica, dove lo strascico della bassa pressione comporterà la presenza di aria più fresca. La domenica non sarà infrequente lo “sfondamento” del muro dei 20 gradi, ben al di sopra dei livelli stagionali. In dettaglio, sabato 8 bel tempo su tutto il nord, la Sardegna a tutta la costa Adriatica fino alla Sicilia Occidentale. Tempo perturbato sul versante adriatico, a partire dal sud delle Marche fino alla Puglia, e sulle restanti regioni meridionali. Venti abbastanza forti di Tramontana e di Grecale al centrosud. Domenica 9 la situazione sarà sostanzialmente analoga ma con pioggia in graduale e generale attenuazione, fino a scomparire del tutto nella seconda parte della giornata. Clima assolutamente primaverile da lunedì 10 che molto probabilmente si manterrà stabile per tutta la settimana. La successiva perturbazione, infatti, è prevista per domenica 16. Ma fino ad allora, molta acqua deve passare sotto i ponti – pardon, metafora sbagliata in una settimana di sole – e sarà meglio attendere per sbilanciarsi in indicazioni maggiormente precise!

 

Meteo della settimana dal 3 al 7 marzo

Primavera alle porte? E’ presto per sbilanciarsi, ma siccome il mestiere del meteorologo è un po’ quello di chi si sbilancia – a rischio di prendere cantonate – saremo un po’ meno cauti: primavera in arrivo, almeno al nord. Infatti questa prima settimana feriale di marzo come in parte anticipato qualche giorno fa, porterà come cadeau agli amici delle regioni centro-settentrionali una zona di alta pressione con annesso tempo pre-primaverile, cieli sereni e temperature in aumento. Ma solo da mercoledì in avanti… Tale situazione è il frutto di un movimento “ad incastro” che la zona di bassa pressione, ovvero la perturbazione atlantica n° 1 di marzo” e la fascia anticiclonica faranno sulla nostra penisola nei prossimi giorni, portando con se una situazione a due facce ben delimitate. Nei primi giorni della settimana, infatti, la pioggia ed il cielo grigio che ha accompagnato lo scorso week-end saranno confermati sulla generalità della penisola. In particolare, martedì 4 marzo conoscerà piogge abbastanza insistenti su tutto il fronte settentrionale – con anche possibilità di nevicate sopra i 500-800 metri sull’arco alpino e oltre i 600 metri anche sugli Appennini – e sulla quasi totalità delle regioni centrali, isole comprese, fino al nord della Campania. Variabile ma a tratti sereno il cielo sulla Puglia, la Calabria e la parte orientale della Sicilia che saranno solo lambite dal fronte della perturbazione. Un forte vento di Maestrale soffierà sulla Sardegna, mentre tra forti e moderati saranno quelli che interesseranno le coste adriatiche e il sud. Il fronte del maltempo durante la giornata tenderà a spostarsi verso sud-est, liberando “gradatamente” le zone settentrionali a partire da ovest.

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Mercoledì 5 la “linea” di demarcazione fra la alta e la bassa pressione, attraverserà l’Italia, dividendola in due secondo un immaginario spartiacque. Soleggiato o poco nuvoloso su tutto il nord-ovest, la Liguria e la Toscana, fino alle coste del Lazio. Generalmente sereno, anche se con qualche piovasco isolato possibile, il tempo sulla Sardegna, sul Triveneto e sull’Emilia Romagna. Dalle Marche, lungo la costa Adriatica e nelle regioni del sud, a partire dalla Campania, tempo invece instabile, probabili rovesci che avranno la loro zona di massima intensità in Umbria e Abruzzo. Una tendenza che sarà confermata giovedì 6: tempo bello e clima fresco in tutto il nord, le regioni tirreniche fino al Lazio e la Sardegna. Una vera e propria giornata primaverile. Al sud e sulle regioni adriatiche, invece, bassa pressione protagonista e perturbazione che ristagna imperversando con piogge insistenti dall’ascolano alla Puglia, Calabria e Sicilia comprese. Tali fenomeni saranno in attenuazione venerdì 7: le piogge diminuiranno di intensità fino a scomparire su buona parte delle regioni italiane, fatte salve la Calabria, la Sicilia e la parte meridionale della Puglia. Una situazione che porterà ad un sabato “grasso” di generale bel tempo, seppure un po’ variabile e con qualche nube a solcare i cieli ancora al centro-sud e, soprattutto, ad una domenica di sole, temperature in aumento e cielo azzurro. L’ideale, insomma, per pianificare la prima bella gita fuori porta del 2014…

Meteo del weel-end 1-2 marzo

Marzo pazzerello, aprile con l’ombrello, recita un vecchio adagio. Ma un questo primo week-end del nuovo mese che ci traghetterà finalmente fino alla attesa primavera, “l’ombrello” sembra essere arrivato decisamente in anticipo rispetto a quando se lo aspetta la saggezza popolare. Ed infatti, come già avevamo prospettato nelle previsioni della scorsa settimana, maltempo doveva essere e maltempo sarà un po’ in tutta Italia in questo primo week-end di marzo che risentirà pesantemente dell’ultima perturbazione del mese di febbraio che continuerà a mostrare i suoi “effetti” anche sabato e domenica. La pioggia dunque sarà per quasi tutti gli italiani la presenza “incombente” che ci accompagnerà nel saluto del mese più corto dell’anno, che si è dipanato comunque variegato e ricco di appuntamenti. Il nuovo mese ci porterà nell’ultimo scorcio delle settimane della moda e nel periodo più “pieno” e colorato del carnevale. Insomma, ci aspettano giorni intensi che il cattivo tempo, però, finirà giocoforza per disturbare. Già nella notte fra venerdì e sabato le precipitazioni si faranno intense su quasi tutta la penisola, fatta eccezione solo per la bassa costa adriatica e qualche zona della Sardegna. Sabato 1 il vortice ciclonico conoscerà l’apice del suo “accanimento” sull’Italia, con maltempo generalizzato su tutte le regioni. I rovesci potranno anche essere di notevole entità e trasformarsi in fenomeni temporaleschi sulle regioni tirreniche fino alla Campania ed anche, seppur con probabilità minore e diffusione più locale, nel nord-ovest. Su tutto l’arco Alpino la neve si presenterà copiosa anche a bassa quota e comunque sopra i 300 metri, così come sull’Appennino, dove però la quota limite si aggirerà intorno ai 700. I venti saranno forti e forte scirocco, con anche la possibilità di acqua alta a Venezia.

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Già nel corso della notte fra sabato e domenica 2, il tempo comincerà a migliorare leggermente, soprattutto sulle zone del nord-ovest. Le piogge, anche se meno battenti e diffuse rispetto a sabato, saranno comunque presenti su tutto il resto della penisola: Veneto, Trentino, Friuli ed Emilia Romagna conosceranno un graduale miglioramento nel corso della giornata e i rovesci tenderanno ad esaurirsi a sera. Nel centro-sud le piogge conosceranno il momento di loro maggiore intensità nel corso del pomeriggio, per andare, anche qui, gradatamente ad attenuarsi con lo scorrere della giornata. Faranno eccezione a tale situazione la Sicilia e la Campania dove fenomeni temporaleschi sparsi potranno presentarsi anche nella notte tra domenica e lunedì. Insomma, poco sole e tanta acqua nella perfetta tradizione “inglese” di questo bagnatissimo inverno. Fine week-end fine della pioggia? Niente affatto, perché alla perturbazione atlantica n° 13 di febbraio, ne seguirà in rapida successione un’altra, la numero uno di marzo che dal punto di vista climatico sembrerà una “gemella” della precedente. Nubi e piogge a cominciare, come tradizione, dal nord ovest saranno presenti fin da lunedì per poi spostarsi gradatamente – sempre come tradizione – lungo la traiettoria sud-est ed interessare così il resto dell’Italia. Ma attenzione: il bel tempo, tanto atteso, tornerà finalmente ad accompagnarci da mercoledì in poi, ponendo interessanti basi per il secondo week-end di marzo. Ma questa è un’altra storia e, per adesso, è prematuro parlarne…