5 fashion must da avere per essere alla moda
Ci sono capi che non possono mancare nel guardaroba. Qui trovate 5 fashion must per comporre un look impeccabile e sempre alla moda.
I must sono capi e accessori imprescindibili per vestire alla moda. Il numero è contenuto, ma comunque importante. E allora, come sceglierli? Ce ne sono 5 che da soli bastano a comporre un look (impeccabile): il trench, la camicia bianca, i jeans blu, la It bag e le décolleté.
Ci sono capi e accessori che non possono mai mancare nel guardaroba. Che li si chiami fashion must, evergreen o must have, la sostanza è quella: sono dei veri e propri pilastri dello stile. Ma quali sono?
Qui ne trovate 5 per essere (sempre) alla moda!
1. Il trench
Il trench è un capo di abbigliamento con origini storiche. La sua comparsa viene fatta risalire al XIX secolo ed è considerato un diretto “discendente” del “trench coat“, ovvero il “cappotto da trincea” (letteralmente) utilizzato dai soldati al fronte.
Il trench è un impermeabile, ma non tutti gli impermeabili sono trench. Nessun gioco di parole, ma un dato di fatto: il trench presenta delle caratteristiche sartoriali ben precise. Le principali e quelle che lo caratterizzano sono le maniche raglan, le spalline retaggio di quelle originali militari, l’abbottonatura doppiopetto, la falda sulla schiena, la cintura e i cinturini ai polsi.
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Il trench viene proposto in diverse lunghezze e colori, ma il modello per così dire “classico” è a tre quarti e khaki.
Oggi, il brand emblema di questo capo è Burberry.
2. La camicia bianca
Femminile e maschile, sensuale e severa, elegante e informale. La camicia bianca è un classico intramontabile (ecco quali indossare questa primavera).
Le sue origini affondano (molto) indietro nel tempo, ma è stata Coco Chanel all’inizio del ‘900 a renderla un simbolo dell’emancipazione femminile, proponendola come alternativa ai corsetti. Negli anni seguenti, Christian Dior l’ha trasformata in un capo di lusso, conquistando le dive di Hollywood e le protagoniste del jet set internazionale. E poi è arrivato Gianfranco Ferrè.
Il grande stilista italiano, mancato a 63 anni nel 2007, ha fatto della camicia bianca il paradigma del suo stile e l’ha consacrata tra i fashion must senza tempo: «Nel lessico contemporaneo dell’eleganza, mi piace pensare che la mia camicia bianca sia un termine di uso universale. Che però ognuno pronuncia come vuole».
3. I jeans blu
Sono nati come indumento da lavoro e oggi sono uno dei capi più indossati al mondo. La ragione non è una, ma sono tante. I jeans sono robusti, comodi, pratici e incredibilmente versatili. Soprattutto nella loro versione blu scuro: un classico senza tempo e un vero e proprio passepartout.
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Anche loro hanno una storia centenaria (addirittura, l’origine del tessuto viene fatta risalire al XV secolo), ma l’invenzione del jeans moderno è opera di Levi Strauss, che nel 1853 fondò a San Francisco la Levi Strauss & Co. per produrre abbigliamento per i cercatori d’oro. La trasformazione fashion è avvenuta il secolo dopo e da lì è iniziata una lunga avventura di moda e di stile che continua ancora oggi (e non mostra i segni del tempo, anzi).
4. La It bag
La It bag è una borsa di alta moda dal design esclusivo, inconfondibile e immediatamente riconoscibile.
La stilista alla quale viene attribuita la definizione delle “status bag” è Giuliana Camerino, fondatrice della maison veneziana Roberta di Camerino. Ma di fatto, le grandi case di moda hanno creato modelli che sono diventati iconici e hanno contribuito alla nascita del fenomeno della “It bag” prima che il concetto stesso di It bag si affermasse.
Tra le It bag iconiche ci sono la Kelly e la Birkin di Hermès, la Bamboo e la Jackie di Gucci, la 2.55 di Chanel e la Monogramme di Saint Laurent.
5. Le décolleté
Sembra impossibile ma, a quanto pare, le scarpe più sensuali dell’universo femminile all’origine erano calzature da uomo. Nel XV secolo, le décolleté erano indossate in una versione flat dai soldati di fanteria e solo nel XVII secolo sono entrate a fare parte dell’abbigliamento delle donne.
Come rivela il nome, la peculiarità delle décolleté sono lo scollo profondo che lascia scoperto il piede (e slancia la gamba) e il tacco (che può essere di forma e altezza diverse). Sono décolleté anche le Slingback, aperte sul tallone, le D’Orsay, che invece sono aperte di lato.