Meteo di fine giugno: Italia a due facce
Pioggia, temporali e nuvole cupe al nord, sole caldo e cieli tersi a sud. Variabile al centro. Un week-end con l'Italia divisa in due dalla perturbazione.
- Meteo del week-end 28-29 giugno
- Meteo della settimana dal 23 al 27 giugno
- Meteo del week-end 21-22 giugno
- Meteo della settimana dal 16 al 20 giugno
- [dup_immagine align=”aligncenter” id=”117122″]Meteo del week-end 14-15 giugno
- Meteo della settimana dal 9 al 13 giugno
- Meteo del week-end 7-8 giugno
- Meteo della settimana dal 3 al 6 giugno
- Meteo del week-end dal 31 maggio al 2 giugno
Meteo del week-end 28-29 giugno
Pioggia battente sulla testa di Balotelli e compagni, fulmini e saette per l’ex-cittì Prandelli, cieli grigi ed orizzonti foschi per il povero Cristiano Ronaldo e sole splendente su Francia, Benelux e su tutto il centro e sud America. Sono queste le facili previsioni del “tempo” planetario che derivano dagli ultimi intensi e travagliati giorni di Mondiale brasiliano che potete seguire nelle sue sfumature più rosa – ad anche nere ultimamente – nel nostro Speciale. Non si riesce a parlare nemmeno del tempo, storicamente il discorso più banale del mondo che si intraprende quando non si sa esattamente cosa dire, senza citare l’ingombrante carrozzone del Mondiale di Calcio: ma noi ci proviamo lo stesso. Ecco quindi il week-end all’orizzonte ed il barometro che sostanzialmente non si sposta particolarmente rispetto alla settimana che sta per chiudersi. Il nord sarà infatti percorso, da venerdì a domenica, da nuvole persistenti con piogge e temporali frequenti e occasionalmente anche piuttosto forti. Al sud, invece, l’alta pressione sembra vincere la sua prova di forza riportando sole e bel tempo, mentre il centro, tradizionalmente indeciso, si schiera un po’ da un parte e un po’ dall’altra a seconda dell’umore…
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”115707″] Se venerdì 27 si manifesta come una giornata tutto sommato variabile e con piogge e tempo instabile diffusi su tutto il nord, la dorsale appenninica e diverse zone del versante adriatico tra Abruzzo e Puglia, sabato 28 la linea di demarcazione fra bello e cattivo tempo sarà molto più marcata e attraverserà da parte a parte lo Stivale all’altezza dell’Emilia. Al di sopra di questo immaginario spartiacque i cieli saranno generalmente coperti, le piogge prima sparse ed occasionali e poi, con l’andare nel pomeriggio, si trasformeranno in temporali che, in serata e specialmente nel nord-ovest, potranno assumere carattere decisamente intenso. Dalla Romagna e dalla Toscana in giù, invece, il tempo sarà soleggiato con temperature stabilmente e gradevolmente calde che si attesteranno fra il 26 ed i 30 gradi nelle zone del centro e toccheranno i 31-32 al sud. Domenica 29 il peggioramento della serata precedente prenderà per il nord una piega ancora più marcata, dato che le correnti fredde che l’interessano produrranno forti e persistenti temporali. Fenomeni violenti anche con grandine sono attesi in Lombardia, nel Friuli e nelle Venezie e potranno arrivare fino alla Toscana. Proprio la Tosca e l’Emila Romagna, contrariamente a sabato, si uniranno domenica con il “fronte del brutto tempo”, mentre dalle Marche e dall’Umbria lungo tutto il resto della penisola il cielo sarà sereno ed il tempo stabilmente bello con temperature in aumento e caldo che comincerà a farsi sentire specialmente in Sicilia, dove la colonnina di mercurio potrebbe sfondare nuovamente i 35°.
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Meteo della settimana dal 23 al 27 giugno
Una Italia divisa in due. No, non si tratta di una catastrofica premonizione sui problemi politici del nostro Paese e nemmeno del risultato di qualche astrusa ricerca demoscopica. Ma semplicemente della situazione climatica dello stivale che, in maniera un po’ inattesa rispetto alle previsioni di qualche giorno fa, sarà diviso da una sorta di spartiacque che si muoverà di pochi chilometri all’altezza dell’Emilia e della Toscana per tutta la settimana entrante. Tale linea di demarcazione segnerà la zona di influenza di una perturbazione di origine atlantica e che interesserà tutto il Centro Europa e che porterà una certa instabilità al nord per tutta la settimana, mentre sul centro-sud si verificherà effettivamente la prevista ondata di caldo africano proveniente dall’entroterra tunisino ed algerino e che ripercorrerà le orme della scorsa bollente settimana. Insomma, due situazioni decisamente diverse e che si fronteggiano “contendendosi” le zone di confine, segnatamente quelle del centro, che nel corso delle giornate si vedranno risucchiate ora dall’una ora dall’altra delle forza in campo. In estrema sintesi: nuvole, variabilità e pioggia al nord, caldo rovente al sud e centro ingabbiato in una sorta di via di mezzo…
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Cominciamo da lunedì 23, dove il cielo al nord si presenta da subito velato e diverse zone colpite da piogge e temporali: specialmente in Piemonte e sulla Liguria centrale, dove i rovesci potranno anche avere una intensità notevole. Una nuvolosità che tenderà ad intensificarsi nel corso della giornata su tutto l’arco alpino. Sul centro-sud, invece, prevale nettamente il bel tempo, soleggiato e stabile, se si eccettuano qualche isolato e sporadico piovasco che potrebbe verificarsi in Abruzzo e Molise.
[dup_immagine align=”alignright” id=”118487″]Anche martedì 24 la tendenza è confermata: caldo, anzi caldissimo al sud con punte di temperature molto vicine ai 40 gradi e piogge anche intense su tutto il nord, pianure comprese che nel pomeriggio raggiungeranno anche le Venezie. Pioggia e tempo instabile anche sull’Emilia Romagna, mentre risparmiata sarà la Toscana. Mercoledì 25 si annuncia come la giornata metereologicamente peggiore della settimana: il famoso fronte della bassa pressione si sposterà decisamente verso sud portando pioggia e nuvole su gran parte del centro, fino all’alto Lazio, all’Umbria e all’Abruzzo. Epicentro dei temporali concentrato su Veneto, Trentino e Friuli, mentre, pur conservando temperature assolutamente calde, qualche nuvola passeggera velerà il cielo anche in Sicilia. Giovedì 26 il grosso della perturbazione avrà continuato il suo tragitto verso il Centro Europa lasciando la nostra penisola: tempo quindi in miglioramento su tutto il nord fatta eccezione per il Piemonte, la valle d’Aosta e le zone occidentali della Lombardia che saranno interessate da una seconda perturbazione-lampo portatrice di piogge e temporali. Qualche rovescio previsto anche sul versante adriatico: temperature stazionarie al nord ma in calo abbastanza accentuato al sud. Ed infine venerdì 27, altra giornata caratterizzata da correnti instabili e da rovesci sporadici ma abbastanza diffusi in mattinata su tutto il nord e nel corso della giornata sulla dorsale appenninica ed il versante adriatico fino ai margini della Puglia.
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Meteo del week-end 21-22 giugno
Sabato 21 giugno, solstizio d’estate, è anche ufficialmente il primo giorno del periodo più caldo ed atteso dell’anno. E come la tradizione vuole il cambio di stagione sarà celebrato con un una bella e lunga giornata di sole, dal clima stabile e caldo, dai cieli limpidi e sereni praticamente per tutta l’Italia. La perturbazione atlantica che ha infatti rinfrescato sensibilmente le ultime giornate con le sue piogge improvvise e le sue nuvole incombenti, sta infatti continuando il suo viaggio verso il centro Europa lasciando definitivamente i nostri lidi. Il suo strascico sarà ancora presente per parte della giornata di venerdì 20 giugno limitatamente all’area del nord-est che sarà interessata da residue piogge e temporali che però svaniranno completamente già nel pomeriggio per lasciare spazio a cieli sereni. Le temperature in aumento sia a livello di minima che di massima, completano il menu meteorologico del week-end, che si prevede di grandi affari per i venditori di ghiaccioli e di bibite fresche.
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Sabato 21 giugno, dunque, il barometro punterà stabilmente sul bel tempo in tutta la penisola, anche se le temperature si manterranno all’interno di una soglia compresa fra i 25 ed i 30 gradi, rendendo il clima assai piacevole e per nulla umido. Eccezione a ciò solo la Sardegna, dove l’anticipo del solleone che investirà anche le altre regioni domenica innalzerà la colonnina di mercurio ben oltre i fatidici 30 gradi. Se vogliamo proprio cercare con il lanternino qualche nuvola un po’ meno che passeggera, ne possiamo trovare qualcuna, assolutamente locale, sul nord-est in mattinata e su alcune zone del Piemonte specie a quote elevate nel pomeriggio. Nuvoloso ad intermittenza anche sul versante orientale della dorsale appenninica e, la sera, sul Salento e sulla Basilicata.
Domenica 22 l’aria calda proveniente dalle zone interne dell’Algeria sarà protagonista assoluta, e con essa sperabilmente anche le sdraio, la tintarella, la sabbia e le gite sul moscone. Giornata estiva a tutti gli effetti, con temperature ovunque in aumento ed ancora una volta sarà la Sardegna a far registrare le punte massime che potranno toccare i 35°. Qualche occasionale e locale scroscio di pioggia potrà verificarsi in diverse aree dell’arco alpino e sulle Prealpi orientali.
La settimana che ci apprestiamo a vivere sarà quella del ritorno del caldo africano che abbiamo imparato a conoscere diversi giorni fa: rispetto alla prima, però, la seconda ondata di afa si farà sentire soprattutto sulle regioni meridionali e sulle isole, risparmiando “relativamente” di più il nord, dove si attendono in particolare temperature intorno ai 40°.
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Meteo della settimana dal 16 al 20 giugno
Siamo in tema inevitabile di Mondiali e quindi, mutuando un termine conosciuto dagli sportivi, possiamo parlare di pronostico rispettato. Anche in campo meteorologico. La prevista perturbazione che doveva infatti mettere fine alla calura africana che aveva caratterizzato la settimana precedente in modo generalizzato su tutta la penisola, si è effettivamente manifestata puntuale come le discussioni sulla figura di Mario Balotelli. E come sul centravanti della nostra nazionale, si saranno divise nettamente le opzioni fra chi ritiene il fresco piovoso di questi giorni migliore o peggiore dell’afa di quelli prima. Ma tant’è: tot capita tot sententia.
Riepilogando dunque la situazione, la bassa pressione e l’area di instabilità proveniente dall’Atlantico, rimarranno stabilmente stazionarie sulla nostra penisola fino alla giornata di giovedì: il tipico mood di questi giorni sarà quindi un alternarsi di schiarite e cieli variabilmente nuvolosi a temporali e piovaschi tanto intensi quanto improvvisi. In questa situazione nord e sud saranno tendenzialmente accomunati da una medesima sorte metereologica e le temperature si manterranno decisamente più basse della scorsa settimana. Venerdì 20 giugno sarà una giornata di svolta: l’anticiclone proveniente da sud comincerà a “vincere” il suo duello con le perturbazioni riportando la lancetta del barometro stabilmente sul bel tempo e sul caldo, tendenza che rimarrà stabile per tutto il prossimo week-end.
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”117123″]Cominciamo il dettaglio da lunedì 16 giugno, giornata in cui l’ormai familiare Summer Storm si farà ancora sentire: è il Centro ad essere “nell’occhio del ciclone” con forti piovaschi e violenti temporali fra Romagna, Marche, Umbria, Lazio e Campania. Piogge e nuvole più irregolari ed intermittenti anche sul resto delle regioni sostanzialmente senza eccezioni.
Situazione molto simile anche martedì 17 con il centro Italia ancora oggetto di forti piogge che possono anche di tanto in tanto trasformarsi in veri e propri nubifragi. Comincia a fare capolino il sole sulle Isole maggiori, a partire dal sud della Sardegna e la Sicilia Occidentale. Temperature sostanzialmente stazionarie, anzi in ulteriore leggero calo nelle zone interessate dai fenomeni più intensi.
Anche mercoledì 18 le regioni centrali e meridionali conosceranno un clima segnato da temporali, rovesci e cieli plumbei. Piogge sparse ed irregolari anche al nord soprattutto sull’arco Alpino ed anche a bassa quota nelle pianure a cavallo di Piemonte e Lombardia. Schiarite ad oltranza sulla Calabria e sulla Sicilia con qualche raggio di sole in più dei giorni precedenti ad allietare le giornate di locali e turisti. Nel corso della serata i cieli cominceranno a schiarirsi su tutto il nord, l’Emilia e la Toscana settentrionale.
Tale “spostamento” verso sud dell’epicentro della perturbazione sarà consolidato giovedì 19 giugno, quando il Summer Storm giocherà le sue ultime carte flagellando soprattutto il sud e lambendo le isole. La possibilità di nubifragi intensi ed improvvisi sarà presente soprattutto sul Salento, sulle coste tirreniche della Campania e sulla Calabria. Nel corso della serata gli effetti della perturbazione saranno in decisa attenuazione, preparando il terreno al bel tempo che sparcherà sui nostri lidi da venerdì 20: il sole splenderà nel cielo azzurro e le nuvole saranno passeggere ed innocue. Unica piccola eccezione, qualche zona della Puglia e della Calabria che nella mattinata smaltiranno le ultime deboli piogge. E poi, buon week-end a tutti…
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”117122″]Meteo del week-end 14-15 giugno
Dopo aver boccheggiato negli ultimi giorni inseguendo un po’ di frescura, ecco che all’orizzonte del prossimo fine settimana si profila una svolta nella situazione metereologica almeno delle zone centro-nord della nostra amata penisola, del tutto “rapita” in questi giorni dalle ormai pressanti vicende legate al Mondiale di Calcio che sta scandendo ogni ora della nostra giornata, ogni spot pubblicitario che ci passa davanti agli occhi e che catalizza il 90% dei discorsi degli individui di sesso maschile che popolano le nostre lande, sbaragliando altri tradizionali argomenti. La svolta metereologica sta nel fatto che diverse correnti di aria fresca in arrivo dal Nord Europa saranno sull’Italia a partire da sabato, prima sul fronte settentrionale e poi espandendosi gradatamente, ma anche piuttosto velocemente, su tutto il resto delle regioni – fatte salve solo la Sardegna, la Sicilia e le zone più meridionali della Calabria. L’instabilità legata a tali fenomeni porterà di nuovo piogge e temporali anche di forte intensità e una diminuzione decisa delle temperature. L’afa e la calura saranno quindi un ricordo almeno fino al prossimo giovedì quando la perturbazione subirà molto probabilmente un ridimensionamento a vantaggio di una nuova ondata di caldo. Ma è un po’ presto per azzardare previsioni più precise in merito, per cui limitiamoci al dettaglio del prossimo fine settimana.
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Già il pomeriggio di venerdì 13, data di per sé non particolarmente benaugurante, il cielo del centro-nord comincerà a velarsi di nubi che porteranno alle prime piogge e temporali in alcune zone della Lombardia, sulla Liguria e la dorsale appenninica. Saranno però episodi ancora piuttosto sparsi e non particolarmente intensi.
Nella notte fra venerdì e sabato 14, invece, le prime avvisaglie di maltempo si trasformeranno in una situazione generalizzata e diffusa. Piogge e temporali saranno intensamente presenti su tutto l’Arco Alpino, la Pianura Padana, la Liguria, le Toscana e l’Emilia, fino alle Marche. Il fronte delle piogge tenderà ad estendersi nel corso del pomeriggio portando anche fino alla maggior parte delle regioni del sud, compresa la Puglia, la Basilicata e parte della Calabria. A tale proposito è bene sottolineare che soprattutto nelle regioni padane del Piemonte e della Lombardia, i temporali potranno essere dei veri e propri nubifragi con venti di notevole intensità e possibilità anche di grandinate e trombe d’aria. Si prevede un drastico crollo delle temperature che saranno percepibili anche di una decina di gradi inferiori a quelle percepite nei giorni scorsi.
Domenica 15 continuerà l’azione di questo che può essere considerato un vero Summer Storm: tempo estremamente instabile su tutta la penisola e fronte dei temporali di maggiore intensità che si sposterà verso il centro, trovando il massimo del suo punto di intensità sull’interno della Toscana, L’Emilia Romagna, le Marche e l’Abruzzo. Nel pomeriggio il maltempo raggiungerà anche le coste tirreniche concentrandosi sulla Campania. Maggiormente asciutto, anche se comunque nuvoloso, il nordest che però potrà essere scosso da venti di bora, mentre la tramontana batterà le coste della liguria e il maestrale quelle della Sardegna. La tendenza dovrebbe confermarsi anche nelle giornate di lunedì, martedì e mercoledì prossimi, con un ritorno al bel tempo dalla giornata di giovedì.
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Meteo della settimana dal 9 al 13 giugno
Il rischio è quello di aprire le finestre e ritrovarsi una giraffa a passeggio sotto casa, come fossimo nella savana. A parte gli scherzi, sembra ormai proprio che a forza di invocare l’arrivo dell’estate questa abbia risposto con tutte le sue forze portando sulla nostra penisola una vera e propria ondata di caldo africano che, va detto subito, perdurerà sicuramente almeno per tutta la settimana conoscendo un possibile allentamento della morsa solo da venerdì e nel prossimo week-end, quando nuove correnti fresche provenienti dall’Atlantico contribuiranno ad abbassare le temperature e l’umidità, e a riportare un po’ di instabilità soprattutto al centro-nord. In un mondo dove tutti si lamentano non ci uniremo certo al coro anche noi: se il caldo arriva che sia benvenuto! È il momento allora di pianificare una rinfrescante crociera o di raffreddare le bollenti temperature in qualcuna fra le più incredibili piscine del mondo. Magari rilassandosi sotto una palma e leggendo su UnaDONNA qualcosa sul lato rosa dei Mondiali di Calcio. Come dite? Siete in ufficio? Beh… se non altro la situazione non può che migliorare…
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”116056″] [dup_immagine align=”alignright” id=”116055″]Insomma, da lunedì 9 a giovedì 12 giugno le previsioni sono presto fatte: sole, caldo e temperature estive la fanno nettamente da padroni su tutta la penisola in perfetta continuità con quanto accaduto durante il week-end appena finito. Previsto anche un elevato tasso di umidità nelle zone pianeggianti con conseguente presenza di afa. Uniche eccezioni a questo quadro le piogge ed i temporali che potranno verificarsi lungo tutta la settimana nella fascia alpina con occasionali strascichi sulle Prealpi piemontesi e Lombarde e rarissime escursioni a bassa quota: sono fenomeni dovute ad accumuli di nubi derivanti dallo strascico si una perturbazione che interessa la Francia e la Svizzera. Qualche pioggia isolata potrebbe interessare la Sicilia meridionale nella giornata di martedì, la Basilicata e la Puglia mercoledì e la Calabria giovedì.
Venerdì 13, invece, seppur mantenendo un clima molto caldo, il tempo ci offrirà un inizio di refrigerio: una perturbazione farà ingresso infatti sulla zona italiana proveniente da ovest ed interessando fin dalle prime ore della giornata tutto il nord, la Toscana e l’Emilia e la zona appenninica, soprattutto sul versante Tirrenico.
Sarà però sabato 14 che la zona di alta pressione avrà definitivamente la meglio sull’anticiclone africano portando rovesci e temporali su gran parte della nostra penisola, soprattutto ed almeno fino a lunedì, abbassando gradatamente le temperature di qualche grado e spazzando via l’afa.
Meteo del week-end 7-8 giugno
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”115704″]Arriva Ciclope. Dopo il passaggio nelle scorse settimana di Hannibal che ha lasciato un po’ tutti delusi per i suoi effetti meno evidenti di quanto ci si aspettasse, il secondo anticiclone africano di questo 2014 si impadronirà dell’Italia intera fra sabato 7 e domenica 8 giugno: il prossimo sarà quindi il primo vero week-end di caldo estivo con temperature che in diverse zone sfonderanno ampiamente il “muro” dei 35 gradi in particolare nella giornata di domenica che, peraltro, potrebbe essere la prima di una settimana che si prospetta all’insegna del solleone.
Clima africano o, per usare un paragone di estrema attualità di questi tempi, un clima “brasiliano”: sarà infatti piuttosto simile a quello che troverà la Nazionale Italiana di Calcio a Manaus allorché, proprio la prossima settimana, inizierà la sua avventura “pallonara” nel Campionato del Mondo di Calcio che dovremo subirci come una quadriennale tassa nei prossimi giorni. Che sopportiate l’evento come una inevitabile sciagura o che lo attendiate con trepidazione, potrete scovarne aspetti e curiosità nello speciale Mondiali in Rosa di UnaDonna.
Come dite? È un articolo sul meteo e dunque perché divagare? Beh, semplice. Perché per scrivere che i prossimi tre giorni saranno piani di sole, caldo e cieli limpidi bastano poche righe. Ma proviamo comunque ad applicarci e a ricavare un’analisi un po’ più approfondita delle singole giornate.
Il pomeriggio di venerdì 6 comincia a vedere l’ascesa delle temperature rispetto ai giorni precedenti fino a punte di 27-28 gradi al nord e 30-32 al sud: le ultime residue precipitazioni limitate alla zona del versante occidentale delle Alpi su Piemonte e Valle d’Aosta scompariranno completamente nel corso della giornata e le scarse nubi che hanno velato il cielo delle Venezie e del versante adriatico nella penisola durante la giornata si diraderanno quasi del tutto nel corso della notte.
Sabato 7 giugno dunque, sarà protagonista il sole: nemmeno una nuvola sull’orizzonte di tutte le regioni del centro nord, Toscana, Umbra e Sardegna comprese. Qualche nuvola in più sulle regioni meridionali, sul Lazio e sulla Sicilia che però porteranno a rovesci soltanto occasionali, isolati e di scarsissima intensità.
Cercare invece una goccia di pioggia sull’italico suolo domenica 8 sarà una impresa che si annuncia disperata. Le temperature saranno in ulteriore aumento fino a toccare anche punte di 36 gradi e non solamente al sud, cosa che si tradurrà nel doversi imbattere specie in città nelle prime giornate afose dell’anno. Una tendenza che continuerà almeno fino a giovedì 12 giugno con la sola eccezione di qualche temporale limitato sulla zona delle Alpi. Benvenuti nell’estate, dunque!
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Meteo della settimana dal 3 al 6 giugno
Che sia la volta buona? Lo abbiamo già detto diverse volte e le aspettative si erano finora sciolte in una “falsa partenza”. Ma l’anticiclone africano che promette di arrivare sulla nostra penisola venerdì a partire dalle isole maggiori e a mano amano su tutto il resto delle regioni, sembra finalmente portare l’attesa ondata di caldo estivo che avrà il suo apice proprio nel prossimo week-end. Insomma, creme solari ed occhiali da sole sottomano perché è ormai a tutti gli effetti tempo di tintarella. E questo mese di giugno che ci accompagnerà verso l’evento mediatico-sportivo più atteso dell’anno, i Mondiali brasiliani di Calcio, si presenta portando caldo e solleone. Fino a giovedì, però, sarà ancora il cielo variabile a prevalere sulla maggior parte dell’Italia e specialmente al nord e al centro: una perturbazione atlantica infatti sarà in transito sull’Europa Centrale dalla serata di martedì e nei due giorni successivi, portando nubi e pioggia sull’Arco Alpino, le pianure della Lombardia e del Piemonte, la Liguria e diverse zone della Toscana, mentre le temperature ed il tempo sul resto delle regioni saranno sostanzialmente stazionari.
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”115132″] Occupiamoci in dettaglio di martedì 3 giugno, prima di tutto, che vedrà un peggioramento del tempo sul centro-nord rispetto al week-end trascorso e una maggiore instabilità con piogge e temporali sparsi che potranno arrivare ad interessare la Toscana e l’Emilia. Al centro ed al sud tempo prevalentemente soleggiato anche se il cielo sarà raramente limpido e terso ma spesso solcato da nubi più o meno intense. Qualche rovescio sparso potrebbe verificarsi nell’interno del Lazio e sull’Abruzzo così come, seppur in fasi diverse della giornata, sulla Sicilia orientale, la Calabria e la Puglia.
Mercoledì 4 la già ricordata perturbazione atlantica porterà intensi addensamenti nuvolosi e piogge anche di notevole entità su tutto l’arco settentrionale: sarà il Piemonte ad essere maggiormente interessato da tali fenomeni che, nel corso della giornata, tenderanno a spostarsi verso sud-est “allargando” l’area di influenza. Al centro-sud continua il tempo prevalentemente soleggiato con addensamenti e piogge sparse solo su qualche rilievo, in particolare l’appennino molisano e calabrese. Le temperature cominceranno la loro graduale ascesa e potranno toccare i 28 gradi sulle pianure.
Giovedì 5 sarà la giornata della “coda” della perturbazione che nel frattempo si sarà spostata sul nord-est. Sole e caldo su tutto il versante tirrenico della penisola, mentre su quello adriatico pur perdurando l’assenza di piogge, il cielo sarà più coperto e variabilmente nuvoloso.
Ed eccoci a venerdì 6 che sarà un giorno assolutamente estivo. Tempo stabile e bello con una ondata di caldo piuttosto intensa che porterà anche le prime giornate afose al centro-nord. Le temperature maggiori saranno registrate in Sardegna, ove diverse zone dell’interno potranno raggiungere i 35 gradi; l’”epicentro” dell’anticiclone è infatti posizionato fra la Spagna e l’Italia ed il caldo interesserà anche la Francia, facendosi sentire anche in Svizzera e Germania. Una tendenza che sarà confermata per il week-end dove si prevedono spiagge affollate.
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Meteo del week-end dal 31 maggio al 2 giugno
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”115017″]Indeciso: potrebbe essere questo l’aggettivo che meglio di ogni altro descrive lo stato d’animo del tempo di questo primissimo week-end lungo di giugno che ci introduce nel nuovo mese solitamente percepito come il primo vero periodo “estivo” dell’anno. Sarà infatti all’insegna dell’alternanza fra nuvole, piogge anche intense e sole caldo lo svolgersi dei prossimi sabato, domenica e lunedì, eccezionalmente giorno di ulteriore riposo grazie alla Festa della Repubblica Italiana. D’altronde un po’ ci abbiamo fatto il callo visto che il continuo spostarsi della lancetta del barometro è stata il leit-motiv meteorologico anche della settimana che si sta concludendo: una tendenza confermata anche da un venerdì caratterizzato più da ombre che da luci soprattutto sull’arco alpino e la dorsale appenninica dove si stanno verificando rovesci abbastanza diffusi e persistenti.
Sabato 31 maggio, ultimo giorno del mese delle rose, a risentire maggiormente della variabilità del clima sarà il versante occidentale della nostra penisola, dal Piemonte lungo tutta la costa tirrenica fino alla Calabria. Non saranno infrequenti i temporali che soprattutto nelle zone del centro, Lazio e Toscana in particolare, potranno scoppiare anche con una certa violenza. Decisamente migliore il tempo nel resto delle regioni, a partire dal nord-est fino a tutto il versante adriatico e soprattutto sulle isole maggiori dove la giornata sarà prevalentemente calda e soleggiata. La pioggia sarà in generale attenuazione nel corso della giornata ed a sera risulterà quasi completamente scomparsa su tutte le regioni, salvo una lieve “sacca” persistente in Campania.
[dup_immagine align=”alignright” id=”115016″]Domenica 1 giugno saranno invece le Alpi, il Veneto e il Friuli – questi ultimi anche nelle zone a più bassa altitudine – ad essere interessate da un intensa addensarsi di nubi che porteranno piogge e temporali fin dalla mattinata. Sereno o poco nuvoloso sulle altre regioni lungo tutto il giorno con un peggioramento graduale delle condizioni a partire dal pomeriggio sul Lazio, sulla Campania e sulla Basilicata, nonché in alcune zone della Sardegna dove si potranno verificare isolate piogge e temporali. Le temperature si manterranno comunque gradevoli per tutte la giornata e non subiranno mutazioni rilevanti. Mari generalmente calmi o poco mossi.
Lunedì 2 saranno prevalenti cieli sereni o poco nuvolosi e clima e temperature tardo-primaverili. La residua instabilità interesserà il nordovest del paese e la Sicilia che sarà lambita dalle prime avvisaglie di una perturbazione che potrebbe far sentire i suoi effetti anche nelle giornate successive. Il sole che sarà piuttosto diffuso porterà ad un generale innalzamento delle temperature che sarà sicuramente un buon viatico per sfruttare il supplemento di fine settimana per una bella gita fuori porta, nella migliore tradizione italiana.