Inarrestabile Matt Damon: da Monuments Men al nuovo film di Nolan
Tutti i volti di Matt Damon: in arrivo nuove entusiasmanti pellicole per l'attore che ha stregato Milano e che si conferma uno dei più versatili di Hollywood
Matt Damon in Armani a Milano
Campione di stile, sempre impeccabile sul tappeto rosso, Matt Damon è arrivato alle premiere del film insieme alla moglie Luciana Barroso: la coppia ha indossato abiti di Giorgio Armani. Completo due bottoni per lui, abito in seta nera senza spalline con cristalli Swarovski per lei, la coppia è apparsa splendida ed affiatatissima (hanno ben quattro figlie femmine) a Milano.
Matt Damon dal dramma alla fantascienza
Figlio di un banchiere e di una docente di pedagogia, già premio Oscar per la migliore sceneggiatura originale nel 1998 per Will Hunting – Genio ribelle di Gus Van Sant, Matt Damon si è cimentato nei ruoli più diversi: dal soldato Ryan dell’omonimo film di Spielberg alla saga d’azione di Jason Bourne, passando per Il talento di Mr. Ripley che gli valse una candidatura al Golden Globe o il film di fantascienza Elysium, per un totale di oltre trenta pellicole, di cui alcune davvero pregevoli, realizzate dal 2000 ad oggi.
Leggi anche: Menù per la prima comunione: consigli e idee
[dup_immagine align=”alignnone” id=”86311″]
Il Monuments Man Matt Damon
Stavolta ha raccontato al fianco del collega e amico George Clooney (con cui ha già condiviso la saga degli affascinanti ladri di Danny Ocean) nella storia vera di un gruppo di esperti di arte che cerca di salvare alcuni capolavori della storia dell’arte durante la Seconda Guerra Mondiale. Una task force che ha realmente messo al riparo dalle bombe alcuni dei grandi patrimoni dell’umanità, che Matt Damon ha ricordato dopo la sua foto proibita di fronte all’opera massima di Leonardo: “Quando ho visto l’Ultima Cena ho ricordato la scena del film in cui i milanesi mettono a repentaglio la loro vita per salvarla e ho pensato a quanto è valso questo sacrificio“.
Monuments Men e il valore della cultura
Il tema del film, scritto, diretto, prodotto ed interpretato da George Clooney, è proprio questo: i valori della cultura e della storia che diventano tutt’uno con quello della vita umana. Da un cast stellare all’altro (in Monuments Men figurano Bill Murray, John Goodman, Jean Dujardin, Bob Balaban, Hugh Bonneville e Cate Blanchett), Matt Damon si prepara ad altre nuove avventure sul grande schermo.
[dup_immagine align=”alignnone” id=”86309″]Matt Damon per Cristopher Nolan
Dal 27 Febbraio 2014 sarà nelle sale italiane The Zero Theorem diretto da Terry Gilliam: presentato con successo in anteprima all’ultimo Festival di Venezia, è una storia di fantascienza che vedrà Matt Damon cimentarsi in un ruolo per lui del tutto inedito. Da non perdere poi la sua performance in Interstellar, nuovo ed attesissimo film del geniale Christopher Nolan che vanta un cast stellare composto da Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Casey Affleck, e lo strepitoso attore-fantoccio di Nolan Michael Caine.
Potrebbe interessarti: Monuments Men, il trailer e la trama
Matt Damon torna al western
E se pensate che così abbia esaurito lo spettro dei suoi possibili ruoli, sappiate che dopo Geronimo e Il Grinta, Matt Damon tornerà al genere western interpretando Vin (storico ruolo di Steve McQueen) nei Magnifici Sette, remake del classico western del 1960, accanto a Tom Cruise e Kevin Costner.