Lo stile e i look di Hillary Clinton da First Lady a oggi

Dai tailleur ai capelli, dal trucco alla scelta degli accessori, noi di UnaDonna vi proponiamo un viaggio nello stile di Hillary Clinton, candidata alle elezioni presidenziali 2016, da quando era First Lady a oggi!

17/04/2015

Dopo le voci, l’ufficialità: domenica 11 aprile 2015 Hillary Rodham Clinton ha annunciato la sua candidatura alle elezioni presidenziali USA 2016.

Dotata di “un sacco di talento” e “tenace” secondo Barack Obama, che si è sbilanciato anche a dire che per lui “sarebbe un Presidente eccellente“, Hillary riflette la sua personalità in uno stile sobrio e misurato, a prima vista severo, ma che a un’analisi più attenta rivela un gusto molto femminile, persino un po’ “civettuolo”.

Un mood che scandisce tutti i look, le acconciature e i make up della candidata alle primarie, ma che nel corso degli anni ha subito una serie di cambiamenti, ingentilendosi e diventando più moderno e “easy”.

The woman in tailleur

Il signature look di Hillary Clinton? Senza dubbio il tailleur.

Negli anni in cui il marito Bill è Presidente, l’ex First Lady e Segretario di Stato, oltre che due volte Senatrice degli Stati Uniti, sfoggia modelli composti da gonna al ginocchio e giacca sciancrata con dettagli “vezzosi” come abbottonature sbieche e cinture da annodare in vita, declinati in colori vivaci e in tonalità pastello.


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Successivamente, con l’inizio della sua carriera politica, Hillary abbandona – letteralmente – i panni di moglie dell’uomo più potente del mondo per vestire lei stessa quelli del(la) protagonista. Ecco dunque che le giacche si allungano e si “ammorbidiscono” e sotto compaiono le prime camicette, mentre la gonna lascia il passo ai pantaloni.

La femminilità “civettuola” dell’avvocato di successo nato Hillary Diane Rodham rimane nei colori accesi, negli “spezzati”, che affiancano i completi classici in tinta unita, e in piccoli ma non trascurabili dettagli di stile come particolari lavorazioni dei tessuti, bordure a contrasto e ruches sul bavero della giacca.

On (h)air

Se nei look Hillary Clinton mostra un’innegabile continuità di stile, in fatto di acconciature rispecchia l’irrequietezza tipica delle donne che nei momenti cruciali della loro vita (ovvero il 90% del tempo) mettono mano ai capelli.

Il long bob di fine anni ’80 si accorcia e vede comparire una frangetta quando Bill è eletto alla Casa Bianca, poi attraversa la fase del maxi ciuffo e della cotonatura delle radici e quindi si trasforma in un taglio scalato e sfilato, che Hillary porta sia pettinato all’indietro che in avanti, all’insegna di uno stile finto (molto finto) disordinato.


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Un look che dona in modo particolare all’ex First Lady, che infatti lo adotta per lungo tempo, rinnovandolo con piccoli ma significativi cambiamenti, come il ciuffo che si allunga, le “puntine” che spuntano ai lati del collo e i capelli trattenuti di lato dietro le orecchie.

Un giudizio che non vale per l’acconciatura lunga sfoggiata a un certo punto, con tanto di cerchietto (orrore), che fortunatamente Hillary abbandona per tornare il suo “primo amore”, il lob, caratterizzato nell’ultima versione da un ciuffo pieno e da un’asciugatura leggermente gonfia.

Camaleontica in fatto di tagli e pettinature, la signora Clinton è invece “conservatrice” per quanto riguarda il colore: un biondo molto naturale, che sta assecondando nel passaggio al bianco.

Make up or not make up?

Così come per l’abbigliamento il signature look di Hillary Clinton è il tailleur, per il make up è il rossetto.

La candidata alle primarie democratiche per le elezioni presidenziali USA 2016, infatti, trucca poco o nulla gli occhi – una linea piena di matita e un po’ di mascara – ma non rinuncia mai a un tocco di colore sulle labbra, “osando” anche nuance accese come il rosso ciliegia.

Una scelta coerente con lo stile sobrio ma allo stesso tempo femminile di Hillary, che bada al sodo e “invita” così gli americani e gli elettori a prestare attenzione a quello che ha da dire, senza dimenticare che con un sorriso si ottengono molte più cose che con uno sguardo severo…

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