Viaggi post quarantena: consigli per viaggiare sicuri

Viaggiare ai tempi del Coronavirus: le regole da seguire.

03/09/2020

Cosa comporta, in questo momento, il dover affrontare un viaggio?

Viaggiare ai tempi del Covid

Parlare di viaggi, in questo momento così difficile, sembra fuori luogo. Ma gli italiani, dopo la quarantena, hanno voglia di fare le valigie, di prendere un treno o un aereo, e di raggiungere spiagge e città d’arte dove trascorrere le vacanze e rilassarsi, scaricando le tensioni degli ultimi mesi. Il timore del contagio o le restrizioni decise dai vari Stati nel mondo hanno portato all’annullamento, per migliaia di persone, di viaggi già programmati da tempo. Eppure basta seguire poche e semplici regole per viaggiare sicuri.

Viaggi in aereo

Sugli aerei il ricambio d’area avviene ogni 2/3 minuti e questo uccide il 99% dei batteri. Per questo motivo, nella cosiddetta fase 3 partita il 15 giugno scorso, gli aerei possono viaggiare con la totalità dei posti assegnati. In ogni caso, a bordo del velivolo è obbligatorio indossare la mascherina per tutta la durata del volo e cambiarla ogni 4 ore. Importante ricordare che durante il check-in online o in aeroporto bisogna presentare un’autocertificazione che attesti di non aver avuto contatti stretti con persone affette da Coronavirus. Infine sarebbe buona norma rispettare, all’interno del terminal e al momento dell’imbarco, la distanza di sicurezza di almeno un metro e di camminare all’interno dell’aeroporto indossando sempre i dispositivi di sicurezza.

Viaggiare in treno

I treni, invece, in alcune Regioni (quelle più colpite dal virus) stanno viaggiando a capacità ridotta. Visto che a bordo dei treni il ricambio di persone è più veloce rispetto agli aerei, è consigliabile indossare, per tutta la durata del viaggio, non solo la mascherina (obbligatoria), ma anche altri dispositivi di protezione, come per esempio i guanti. O, in assenza di guanti, sarebbe buona norma disinfettare spesso le mani.

Acquistare biglietti on-line

Un’idea per viaggiare sicuri è certamente quella di acquistare il più possibile i biglietti on-line. Questo vale sia per i biglietti dei mezzi di trasporto (treni o autobus) sia per i ticket di musei, siti archeologici e attrazioni in generale. In questo modo si evita di creare assembramenti e lunghe file fuori dalle biglietterie. Molti luoghi turistici danno la possibilità, per chi compra on-line, di mostrare il codice di prenotazione o il Qr code del biglietto direttamente dal cellulare, senza quindi lo stress di stampare i ticket e di ricordarsi di metterli nello zaino. Una volta giunti sul luogo da visitare, fate attenzione alle disposizioni per gli ingressi: i percorsi di entrata e uscita sono già stabiliti.

Le regole in spiaggia

Sebbene siano all’aperto, anche sulle spiagge vige la regola del distanziamento sociale. Questo non significa che non si potrà più fare nulla in spiaggia, anzi. I lettini e gli ombrelloni saranno distanziati, ma potrete comunque organizzare attività come il ping pong, le bocce o le partite a racchettoni. Potete ovviamente praticare il nuoto e fare lunghe passeggiate sul bagnasciuga, stando comunque attente a non “scontrarvi” con gli altri bagnanti. Un consiglio: verificate su Internet che nella spiaggia in cui volete andare non sia necessaria la prenotazione. In alcune regioni italiane, infatti, in particolare per i fine settimana, è obbligatorio scaricare delle applicazioni apposite e registrarsi, altrimenti non si potrà accedere alla spiaggia.

Assicurazione di viaggio

Non tutti i turisti, prima di partire per le vacanze, stipulano assicurazioni di viaggio, se non per mete “a rischio” e molto lontane. Quest’anno dovremo cambiare le nostre abitudini su questo fronte. Uno dei consigli per viaggiare sicuri è, infatti, quello di sottoscrivere una polizza assicurativa prima della partenza. L’assicurazione viaggio è molto importante sia per coprire i piccoli inconvenienti come furti, smarrimento dei bagagli, infortuni, ma soprattutto è importante se malauguratamente dovessero verificarsi problemi più gravi, come appunto il contagio da Coronavirus. Nei Paesi europei, infatti, l’assistenza sanitaria per noi italiani è gratuita, ma non funziona così ovunque. Per evitare quindi di dover pagare cifre esorbitanti per farsi curare, è sempre meglio stipulare una polizza che copra eventuali spese mediche.

In hotel

Negli hotel varranno le stesse norme sul distanziamento sociale e sull’uso della mascherina all’interno degli spazi chiusi. Se prenotate in un hotel con ristorante o in un villaggio turistico, sappiate che alcune procedure saranno riesaminate. Per esempio, non ci saranno più i buffet: i menù verranno annunciati dai camerieri o saranno scritti su lavagnette; oppure, per i più tecnologici, sarà possibile accedervi inquadrando il Qr code. Non vi offendete, poi, se le interazioni con il personale dell’albergo saranno ridotte al minimo: anche in questo caso, tutto viene fatto per la vostra sicurezza. Molti hotel, inoltre, si sono dotati di macchinari e prodotti appositi per l’igienizzazione delle camere.

In valigia

Cosa mettere in valigia per un viaggio post quarantena? Preparate il bagaglio come siete solite fare, ma prima di partire controllate innanzitutto quali sono le regole per entrare nel Paese dove vi state recando, se andate all’estero, o nella regione italiana in cui trascorrerete le vostre vacanze. Questo perché, prima di partire, potreste dover compilare dei moduli e delle autocertificazioni che dovete poi ricordarvi di mettere in valigia. Ricordatevi di portare con voi un numero sufficiente di mascherine (se usate quelle in stoffa, portatene comunque una di ricambio o di scorta), guanti monouso, gel igienizzante per le mani e salviettine igienizzanti da usare per la pulizia di superfici comuni. Un altro oggetto che potrebbe esservi utili, nella malaugurata circostanza doveste sentirvi poco bene, è il termometro.

Ultimo controllo

Come dicevamo, prima di partire è bene controllare se il posto dove vi state recando ha delle restrizioni particolari. Prima di prenotare e anche prima di partire, quindi, il consiglio è di controllare le indicazioni governative del vostro Paese di residenza e di destinazione. Se viaggiate in aereo, verificate sempre anche le linee guida applicate dalla compagnia aerea e controllate, poche ore prima della partenza, che il volo non sia stato cancellato. Per tutte le informazioni necessarie è bene visitare il sito del Ministero degli affari esteri, www.viaggiaresicuri.it.