Terrapiattisti: chi sono, le teorie e le curiosità

Oltre a credere che la Terra sia piatta, i terrapiattisti hanno altre teorie. Ecco tutte le curiosità da scoprire!

22/04/2020

Da diverso tempo si parla dei terrapiattisti, delle teorie che portano avanti e delle curiosità sul loro conto. Pochi lo sanno, ma in realtà essere terrapiattisti non vuol dire semplicemente credere che la Terra sia piatta. Aderire al movimento significa prima di tutto seguire alcune teorie alternative che riguardano moltissimi argomenti e temi, che vanno da Einstein a Babbo Natale.

Quello dei terrapiattisti è un fenomeno piuttosto variegato, per questo di difficile identificazione. Non è facile ad oggi capire quante siano in realtà le persone convinte della bidimensionalità della Terra, anche a causa della presenza di varie correnti di pensiero, da quelle più miti alle estreme. Quali sono i dogmi e i pensieri che accompagnano la dottrina del terrapiattismo? Oltre alla regola principale, secondo cui la Terra sarebbe un cerchio, anziché una sfera, esistono tantissime altre teorie legate a questo pensiero.

Terrapiattisti, tutte le teorie

Secondo i terrapiattisti, il Polo Nord è il centro del nostro mondo, mentre il Polo Sud non è un punto, bensì una linea di confine che delimita le regioni conosciute. Intorno alla Terra dunque ci sarebbe una catena montuosa alta 400 chilometri con una lunghezza di 72 mila km color smeraldo e che viene popolata da alcuni guardiani che da 2 mila anni difendono i confini terrestri, cibandosi dei frutti spontanei della terra. Oltre quei confini si trovano delle terre che l’uomo non ha mai visitato né visto.

Un’altra teoria molto interessante che riguarda i terrapiattisti è quella legata allo sbarco sulla Luna. Secondo gli adepti di questo movimento l’esplorazione del satellite terrestre sarebbe tutta una bugia, una gigantesca menzogna messa in atto dalla Nasa. L’allunaggio non sarebbe mai avvenuto e sarebbe stato simulato esclusivamente per sostenere la teoria di una Terra sferica. Gli astronauti sarebbero degli attori pagati per mentire e simulare delle missioni nello Spazio.

Cosa sono dunque le foto satellitari? Per i terrapiattisti si tratta di materiale di propaganda, usato per annebbiare la mente e nascondere la verità: la Terra è piatta. Questa bugia sarebbe stata raccontata anche sui libri di scuola e sugli atlanti per avvelenare le menti e diffondere una concezione che non è affatto vera.

I terrapiattisti sono convinti che tutta la storia dell’umanità sia ancora un segreto e che vada riscritta. A partire dai megaliti che, per i fautori di questa teoria, sarebbero la prova che in passato la Terra era abitata da giganti. Questo passato sarebbe stato raccontato anche in alcune costruzioni, come la Basilica di San Pietro e il Duomo di Milano, dove troviamo delle porte enormi costruite appunto per i giganti. Tutta la storia studiata a scuola e nelle università dunque sarebbe un grande inganno.

Essi non credono nemmeno nell’esistenza dei dinosauri, così come nella teoria dell’evoluzione. Affermano che le ossa mostrate dai paleontologi sarebbero dei falsi costruiti ad arte per ingannare tutti. Non apparterrebbero ai dinosauri, ma ai giganti che popolavano tempo fa la Terra. Come si è svolta allora l’evoluzione? Gli uomini si sarebbero evoluti dai pesci.

Un altro elemento di questo pensiero riguarda l’Australia. Per i teorici di questo movimento l’Oceania è solamente un continente fantasma nato da un complotto. Esisterebbero infatti dei piloti d’aereo che hanno confessato la verità: per vedere la vera Australia è necessario salire sulla cima di un monte che si trova in Norvegia.

Qual è dunque l’unico mezzo affidabile per avere informazioni? Secondo i terrapiattisti si tratta del web, dove esistono persone che non sono legate al sistema o alla massoneria. Gli scienziati invece sarebbero in combutta con i governi per controllare le menti e per creare delle false prove. Le formule matematiche sarebbero così complicate proprio per impedire alle persone di comprenderle e di controbattere. Anche le teorie di Einstein sarebbero sbagliate, così come la curvatura terrestre e la forza di gravità sarebbero delle enormi bugie. 

Un’altra famosa teoria sostenuta dai terrapiattisti è quella che riguarda gli attentati dell’11 settembre che in realtà non ci sarebbero mai stati. Sarebbero falsi anche i terremoti, creati artificialmente, mentre gli alieni sarebbero già fra noi. Le scie chimiche invece sarebbero un modo per annebbiare la mente della popolazione e andrebbero contrastate “con dispositivi orgonici che spiralizzano l’etere”. Lo stesso discorso vale per i vaccini, usati per lobotomizzare la popolazione e “sostituire l’anima con la scienza”.

Le parole di Agostino Favari

Per comprendere le teorie dei terrapiattisti basta leggere le parole di Agostino Favari, celebre teorico della Terra piatta, laureato in ingegneria elettronica. “L’assenza di curvatura si può dimostrare in tre modi – ha spiegato all’Huffington Post -. Primo: se effettivamente la terra è sferica, salendo in verticale ti trovi ad altezze tali che riesci a vedere una porzione della terra maggiore. Maggiore è la porzione che tu vedi, maggiore è la curvatura che puoi osservare, ammesso che ci sia. Ma così non succede: perché i presunti astronauti, che dicono di essere usciti dall’atmosfera, ci fanno vedere la fotografia di una sfera”.

“L’orizzonte è orizzontale – ha svelato il terrapiattista -,
altrimenti si chiamerebbe curvizzonte. Immagina di salire su una montagna
vicino al mare e vedrai che l’orizzonte si alza ai tuoi occhi, non lo vedi in
basso. Se la terra fosse una sfera, dovresti vedere che l’orizzonte si abbassa.
Quando l’orizzonte si alza all’altezza degli occhi, allora non sei su una
superficie curva, ma sei su una superficie piana: sono le regole della
prospettiva. Io sono stato fino a 400 metri sul livello del mare, sulla costa
nord della Sicilia, e l’orizzonte è rimasto lì, non si è abbassato”.

“Quella di Magellano è un’illusione. I terrasfericisti, così
come li definisce don Donato, il parroco del mio paese, adducono come prova la
circumnavigazione attorno alla terra. Dicono: “Magellano fa tutto il giro
del mondo, poi torna al punto di partenza”. Ma non viene data a chiunque
la possibilità di fare il viaggio ortogonale a quello che ha fatto Magellano,
cioè la circumnavigazione ipotetica polare. Non mi viene data la possibilità di
andare sempre verso nord con un aereo. Non è concesso per legge perché esiste
il “Trattato Antartico”, ratificato dall’Italia nel 1981. Firmando,
il nostro paese ha accettato di proibire ai nostri cittadini di andare oltre il
60esimo grado di latitudine sud”.