Come sbiancare i denti

Si sa: un sorriso smagliante è un’arma di seduzione non indifferente. Tanto più che una bocca curata, anche secondo studi psicologici, rafforza la nostra fiducia in noi stessi e dispone favorevolmente l’interlocutore.

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E allora ecco qualche consiglio per mantenere denti bianchissimi per chi li abbia già, o per conquistare un bianco splendente. Si sa che il consumo di alcuni cibi e bevande in particolare – caffè, tè e alimenti che contengono coloranti – e il fumo ingialliscono il nostro sorriso, ma non tutto è perduto: esistono strisce e preparati acquistabili in farmacia, dentifrici sbiancanti che possiamo trovare anche al supermercato, ma non dimentichiamo qualche segreto fai da te…

Rimedi da star e non solo

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Pare che tra le star dello show-biz sia diffusissimo l’uso delle fascette sbiancanti. Di cosa si tratta? Sono lamine di porcellana da applicare sui denti e resistenti all’ingiallimento causato dagli agenti esterni. Oppure trattamenti laser, per chi voglia un effetto immediato – ma non duraturo. Ci sono poi strisce applicabili e gel con lampade a raggi ultravioletti – che però possono creare problemi fastidiosi a chi abbia le gengive delicate, e di cui comunque è consigliato imitare l’uso il più possibile, e ricorrervi solo dopo un colloquio con il proprio dentista.

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Natura fai-da-te

• Spazzolino e bicarbonato. Uno dei rimedi fai-da-te migliori in assoluto, e da usare però con cautela – non più di una volta ogni 2-3 settimane, dato che il bicarbonato potrebbe intaccare lo smalto dei denti col suo potere abrasivo: appoggiamo le setole dello spazzolino nel bicarbonato e bagniamo poi con alcune gocce d’acqua, per strofinare delicatamente.

• [dup_immagine align=”alignright” id=”23528″]Limone e sale. Risciacquando i denti appena lavati con una miscela preparata con succo di limone e mezzo cucchiaino di sale, grazie alla leggera acidità sommata all’attrito, otterremo subito un’azione sbiancante. Aggiungere un po’ di curcuma previene possibili infiammazioni alle gengive. Ma del limone si può usare anche la buccia, strofinando delicatamente sui denti la parte interna bianca.

• Polpa di fragole. Tagliamo a metà una o due fragole, a seconda delle dimensioni, e strofiniamone la polpa sui denti, con particolare insistenza sulle macchie: con una leggerissima acidità, i pigmenti che le bevande dal colore scuro lasciano sui denti verranno indeboliti.

• Aceto di mele. Sette cucchiaini di aceto in un bicchiere, da tenere in bocca per un minuto risciacquando i denti: ancora una volta, effetto sbiancante dato dall’acidità del nostro metodo per sbiancare i denti fai-da-te.

• [dup_immagine align=”alignright” id=”23530″]Foglie di salvia. Una foglia di salvia da passare sui denti: movimenti lenti e circolari. Non solo miglioreremo lo smalto dei denti, ma proteggeremo le gengive e rinfrescheremo l’alito: non è un caso se la salvia si trova in molti dentifrici, erboristici e non.

• Olio di oliva. Se con una garza imbevuta di qualche goccia di olio di oliva massaggiamo i denti, possiamo attaccare direttamente le macchie senza temere effetti negativi sullo smalto dei denti.

E oltre a questi rimedi, ricordiamo di operare durante l’igiene orale quotidiana una detersione profonda della bocca, con movimenti su-giù, meglio se con spazzolini con setole sintetiche e dalla punta arrotondata. Filo interdentale? Ben accetto, ma non dimentichiamo il collutorio e, se ne disponiamo, l’idropopulsore. Con un sorriso perfetto, niente è impossibile.

Infine, un trucco con un rossetto scuro e un po’ di abbronzatura aiutano a mettere in evidenza il sorriso!