Tiramisù vegan
Il più classico dei dolci al cucchiaio anche in versione vegan: senza uova nè latticini. Fresco e goloso da gustare tutta estate!

Ecco la versione vegana del più classico e più amato dolce al cucchiaio: il tiramisù!
La dieta vegana, non ammettendo l’uso di uova, latticini e derivati animali, richiede una rivisitazione completa di questo dolce soffice e goloso che, nella sua versione originale, è preparato con savoiardi imbevuti nel caffè e una crema ricca al mascarpone.
Il tiramisù vegan che vi proponiamo ha come base dei biscotti vegani (potete scegliere quelli che preferite: in commercio ormai ce ne sono di tantissimi tipi) e una crema più leggera di quella originale preparata con latte di riso (già dolce di natura, che non richiede quindi ulteriori dolcificanti) e panna vegetale.
Caffè, cacao e cioccolato fondente a scaglie, invece, rimangono tali e quali e danno al dessert quel classico gusto speciale e golosissimo del più buon tiramisù!!
Consiglio:
Se volete preparare questo dolce per dei bambini vi basterà sostituire il caffè con del caffè d’orzo!
Preparazione
- Stemperate in una pentola la fecola e la vanillina con il latte di riso: aggiungetelo a poco a poco mescolando sempre energicamente con una frusta in modo non si formino grumi.
- Portate sul fuoco e , sempre mescolando a fiamma bassa, fate raggiungere il bollore. Fate addensare la crema per qualche minuto, spegnete e trasferitela in una ciotola. Copritela subito con un foglio di pellicola a contatto e fatela raffreddare.
- Montate la panna vegetale ben ferma e unitela alla crema ormai fredda con movimenti molto delicati così da ottenere una crema liscia e soffice.
- Dolcificate il caffè con lo zucchero e versatelo in un piatto.
- Versate un poco di crema sul fondo di 4 coppette monoporzione, coprite con uno strato di biscotti imbevuti nel caffè, continuate con uno strato abbondane di crema, una generosa spolverata di cacao e qualche scaglia di cioccolato. Formate un altro strato nello stesso modo.
- Tenete il tiramisù vegan in frigorifero per almeno un paio d’ore prima di servire.