Bruschetta toscana o fettunta
La ricetta di un classico della cucina toscana, sfizioso e semplice come il pane e l’olio che davano le nonne per merenda

Si chiama anche fettunta la bruschetta toscana. Già il nome è indicativo e contiene in sé la spiegazione di ciò che ci si accinge a gustare: una fetta di pane toscano, senza sale dunque, abbrustolita su una piastra, sfregata con aglio da calda in modo che ne assorba tutto il profumo e delicatamente irrorata di un ottimo olio extravergine d’oliva toscano.
Ecco svelata la ricetta! Si tratta un cibo povero e semplicissimo, ma, se sceglierete gli ingredienti con attenzione e cura, il sapore rustico di questa bruschetta tipica vi saprà conquistare portandovi indietro nel tempo, quando le nonne per merenda ci preparavano il pane all’olio!
Ma i più esigenti non avranno che da sbizzarrirsi con la fettunta! La sua base così semplice e neutra, permette infatti moltissimi arricchimenti in condimento: c’è allora chi non può fare a meno dei classici pomodori (ancora più saporiti se vengono fatti marinare con aglio, olio e erbe aromatiche per qualche ora), o chi invece riconosce la fettunta solo se viene presentata con il cavolo nero stufato o con un patè di fegatini!
Insomma, c’è davvero solo da pensare a quale gusto si desidera e mettersi ad affettare pane!
Preparazione
- Tagliate il pane toscano a fette spesse (fatene almeno una dozzina).
- Ungete una griglia o una piastra e scaldatela bene.
Fate abbrustolire le fette di pane rendendole croccanti su entrambi i lati per circa 5 minuti. - Sbucciate l’aglio e sfregate abbondantemente tutte le fette di pane calde.
Irrorate con abbondante olio, salate pepate e servite.