Salone del Complemento d’Arredo: Moderno

Un mix di ispirazioni per una proposta variopinta e diversificata

16/04/2015

Difficile individuare un singolo trend per quanto riguarda le creazioni in esposizione alla sezione Complemento d’Arredo Moderno all’interno del Salone Internazionale del Mobile, in svolgimento dal 14 al 19 di Aprile 2015. Difficile perchè le proposte in esibizione sembrano non seguire un preciso filo logico: un meltin pot di tradizionale e nuovo, di vintage e post moderno, di toni e colori. Una proposta d’insieme forse confusionaria, ma decisamente interessante: tante le ispirazioni palpabili tra gli stand del Salone.

Vintage: la rivisitazione del retrò

Diverse le proposte di rivisitazione in chiave moderna di complementi dai sapori classici, tradizionali, con un tocco retrò. Lampadari con tocchi barocchi accesi da colori fluo e pop, arredo bambini con un sapore romantico, di altri tempi, e camere da letto con testate ornamentali sono solo alcuni degli esempi di questo trend. Il tradizionale, si sa, è sempre grande fonte d’ispirazione per i designer di tutte le generazioni, comprese quelle nuove: letti con testiere imbottite, sedute in legno impreziositi da dettagli ricamati, divani in velluto, ci portano in una sorta di “viaggio nel tempo”, attingendo da caratteristiche di design di secoli fa, con ricchi riccioli e ornamenti, fino ad arrivare ai toni accesi degli anni 70 e 80.

Colori decisi

Sembra spiccare la volontà di tornare ai colori – siamo lontani dal trend del pastello: i toni sono decisi, pop, invitanti. I mobili non sono più solo arredamento di una casa, ma parte integrante della personalità di chi la abita. Non ci sono toni che prevalgono più di altri: si passa dai viola accesi ai turchesi brillanti, con incursioni nelle cromaticità più calde di giallo, arancio, rosso. L’importante è essere visibili, comunicare qualcosa: al bando, dunque, l’arredamento noioso – sì, invece, all’espressione dell’identità in chiave raffinata. Negli allestimenti più moderni, le accoppiate cromatiche sono di taglio urbano: il nero è accostato al giallo, al bianco, al rosso e al nero, non dimenticando le tanto famose sfumature di grigio, dal ghiaccio all’antracite. Per le proposte più retrò, toni che richiamano lo stile Sixties e Seventies animano divani e poltrone, cassettiere e armadi.

Materiali: dal legno al Plexiglass

Anche in questo caso, le proposte sono varie e disparate: si passa dal legno, grande protagonista della sezione Design, al metallo, per i pezzi urban chic; vetro e luci ampliano il concetto di moderno, così come i materiali laccati. Anche le materie plastiche, proposte in colori brillanti, sono presenti soprattutto per quanto riguarda i complementi pop. Ma non dimentichiamo i materiali più classici, come il velluto e la pelle, che rimangono un trend evergreen in questa parte del Salone.

Statement pieces

Tante anche le proposte di arredo statement – pezzi unici carichi di personalità. Scritte industrial illuminate da lampadine su muri con mattoni a vista e complementi ripresi dal mondo del travel e dei computer sembrano fatti apposta per arredare i sempre più popolari loft di gusto iper moderno, con ampio uso del nero, del rosso e del metallo, sia lucido che satinato. Incursioni anche nel pop di ispirazione nipponica, con complementi zoomorfi a tutto pop che sembrano incarnare il sempre popolare trend del kawaii (“carino”, ndr). L’essenziale sembra rimanere il distinguersi dalla massa, lo stupire, non tradire i propri gusti e il proprio stile di vita proprio delle nuove generazioni, che tendono a discostarsi dall’ostentazione, popolare nella sezione classico del Salone, avvicinandosi sempre di più a un look cool e urbano, che rispecchia il modo di vivere della società cosmopolita odierna.

ph. Davide Iacobone