Zuppa alla Pavese
Una ricetta povera, nata per caso e diventata famosissima per la bontà che ci riserva nonostante la sua semplicità.

Si narra che durante la battaglia di Pavia, Francesco I di Francia fu fatto prigioniero e una contadina di una vicina cascina incaricata di sfamarlo, non avendo altri ingredienti a disposizione, mise insieme questa zuppa composta da una fetta di pane casereccio, un uovo e brodo di carne.
Fu così che nacque questo piatto e insieme la sua fortuna. Di lì a poco divenne infatti celebre per la sua bontà, derivata proprio dalla semplicità che, talvolta, sorprende anche i palati più esigenti.
La zuppa alla pavese, che dal 2015 è stata inserita tra i prodotti agroalimentari tipici della Lombardia, è un sostanzioso primo piatto perfetto per chi ha pochissimo tempo a disposizione per imbastire la cena.
Essendo calda e avvolgente è inoltre indicatissima in queste sere di passaggio tra autunno e inverno: non dimenticatela!!!
Nota: la Zuppa alla Pavese, è anche utile per smaltire pane raffermo in modo gustoso e diverso dal solito. Ci avevate pensato?
Preparazione
- Fate fondere il burro in una padella antiaderente e fatevi dorare le fette di pane rigirandole da entrambi i lati.
- Mettete le fette di pane tostate in terrine monoporzione (o in piatti fondi che possano andare in forno), salate e pepate.
- Sgusciate un uovo sopra ogni fetta di pane cercando di non rompere il tuorlo, salate e pepate ancora.
- Versate circa 300 grammi di brodo caldo in ogni terrina e spolverate con il parmigiano (con il calore del brodo l’uovo inizierà a rapprendersi).
- Passate ora la terrina per 5 minuti in forno caldissimo sotto il grill (o in forno a microonde con la funzione crisp) in modo che il formaggio si sciolga e si formi una leggera crosticina.
La Zuppa alla Pavese è pronta per essere servita.