Lenticchie in umido
Ottime per accompagnare secondi a base di carne o per sostituirla, le lenticchie secondo tradizione portano fortuna. Non facciamole mancare durante le feste!
Un piatto semplice, tutto naturale e genuino. Ottimo come contorno, nei mesi freddi, per piatti di carne importanti. Fantastico nelle sere d’inverno particolarmente fredde. Le lenticchie in umido sono irrinunciabili durante le feste: se presenti nel cenone di Capodanno, secondo tradizione garantiranno prosperità per l’anno che verrà.
Ma non solo portafortuna: le lenticchie sono un alimento importante, amatissimo fin dai tempi antichi – sono citate perfino nella Bibbia – e un piatto povero molto prezioso soprattutto per i periodi di maggiore carestie, grazie all’alto apporto di proteine (per cui sono usatissime nelle diete vegetariane e vegane) e di carboidrati complessi rispetto alla minima percentuale di grassi.
Inoltre, le lenticchie contengono ferro, potassio e fosforo. Ecco la ricetta per cucinarle in umido: un piatto genuino e semplicissimo da realizzare.
Preparazione
- Se abbiamo scelto le lenticchie secche, lasciamole a bagno qualche ora in acqua fredda, poi scoliamole e laviamole per bene.
- Prepariamo un soffritto: mettiamo in una casseruola l’olio, la cipolla, la carota e il sedano tritati. Per insaporire maggiormente, possiamo aggiungere 50 grammi di pancetta.
- Aggiungiamo le lenticchie – che siano ben scolate – e lasciamo insaporire per qualche minuto. Poi aggiungiamo i pomodori pelati. Saliamo, pepiamo e portiamo a ebollizione.
- Aggiungiamo il brodo: che copra appena le lenticchie. Cuociamo a fuoco basso per 45-60 minuti: le lenticchie dovranno essere tenere, ma non molli.
- Possiamo, a fine cottura, aggiungere ancora un tocco di pepe e un filo di olio extravergine d’oliva. Buon appetito!
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