Gnocchi al Castelmagno
Gli gnocchi al Castelmagno sono un primo piatto tipico della cucina piemontese, preparato con uno dei prodotti DOP della provincia di Cuneo, il formaggio Castelmagno

Gli gnocchi di patate sono un grande classico della cucina italiana, amati dal nord al sud Italia proprio perché adatti a essere conditi con tante varietà di sughi e salse. Gnocchi al pesto, gnocchi alla sorrentina, gnocchi alla bava, questi sono solo alcuni tra i piatti che si possono preparare con questo ingrediente tanto amato da grandi e piccini.
In Piemonte, specialmente nella provincia di Cuneo, sono nati i famosi gnocchi al Castelmagno, gnocchi di patate conditi con una fonduta creata con questo formaggio, tipico delle zone dove viene prodotto, Castelmagno.
Formaggio Castelmagno DOP
Tipico formaggio erborinato, a pasta semidura, il Castelmagno ha ricevuto il riconoscimento DOP nel 1997 ed è ad oggi uno tra i più famosi formaggi del Piemonte, nonché uno tra i più pregiati d’Italia.
Il Castelmagno viene utilizzato, oltre che per gli gnocchi, anche per accompagnare flan o tortini di verdure o patate, come fonduta, o per condire un risotto, o ancora gustato in purezza accompagnato da miele e nocciole.
Gli gnocchi al Castelmagno sono forse l’abbinamento migliore per gustare dei freschi gnocchi di patate fatti in casa e una cremosa e saporita fonduta al Castelmagno. Ottimi nella stagione autunnale e invernale per una coccola calda e confortevole.
Come fare gli gnocchi al Castelmagno
Gli gnocchi al Castelmagno sono semplici e veloci da fare. Potete preparare gli gnocchi in casa, oppure acquistarli in un negozio di pasta fresca. Se li preparate in casa, ricordatevi di usare delle patate a pasta bianca, meglio se un po’ vecchie, quindi più farinose, oppure le patate rosse.
Sebbene siano già ottimi così, potete arricchire gli gnocchi con delle noci sbriciolate, meglio ancora con nocciole Piemonte IGP.
Per la fonduta al Castelmagno, se preferite ottenere un primo piatto molto cremoso, potete sciogliere il Castelmagno nella panna. Se non avete la panna in casa potete usare un pezzetto di burro, un po’ di latte e fonderci il formaggio all’interno. Unendoci poi gli gnocchi appena scolati, verrà un primo piatto cremoso e golosissimo.
Preparazione
Lavate le patate e lessatele con la buccia in acqua salata. Il tempo di cottura varia dalla dimensione (circa 30-40 minuti). Scolate le patate e pelatele ancora calde aiutandovi con uno strofinaccio per non bruciarvi. Schiacciate le patate sbucciate con lo schiacciapatate. Versate le patate schiacciate sulla spianatoia, aggiungete man mano la farina, poi l’uovo intero.
Quando l’impasto è pronto, tagliate dei pezzi d’impasto e formate dei filoncini, possibilmente dello stesso spessore. Tagliateli a pezzettini e passate ogni singolo gnocco sul riga-gnocchi o sui rebbi della forchetta. Volendo potete anche lasciare gli gnocchi lisci.
Mettete l’acqua a bollire con un pizzico di sale. Nel frattempo preparate la salsa: in una padella mettete il burro a sciogliere, unite il latte e poi il Castelmagno sbriciolato. Fate sciogliere il formaggio continuando a mescolare, finché non si creerà una salsa cremosa. A questo punto unite il pepe nero e, se necessario, un pizzico di sale.
Quando l’acqua avrà preso bollore, versateci gli gnocchi. Non appena saliranno a galla, scolateli con la schiumarola e versateli direttamente nella padella in cui avrete preparato la fonduta. Saltate per 1 minuto gli gnocchi e spegnete il fuoco.