Carnevale a Verona: la ricetta degli gnocchi

Pronti per l'elezione del Papà del Gnocco, re del carnevale veronese?

19/01/2016

Verona è una delle belle città italiane da visitare in occasione del Carnevale. Cosa non perdere? L’elezione del Papà del Gnocco, re del carnevale veronese, che avviene nello storico quartiere di San Zeno circa un mese prima dei festeggiamenti e naturalmente la parata dei carri allegorici che sfilano ogni venerdì di Carnevale, dalle ore 14 in Corso Porta Nuova. Infine dovrai per forza mangiare gli gnocchi, conditi in tutti i modi possibili.

Il “venerdì gnocolàr” è il culmine del Carnevale veronese, il giorno in cui la sfilata delle maschere è aperta dal “Papà del Gnocco” con tutta la corte al seguito. Il signore in questione è eletto alcune settimane prima del Carnevale tra alcuni stimatissimi concittadini – di cui si conosca per certo lo spirito goliardico – e in quell’occasione “tutte le osterie sono aperte e il vino scorre a fiumi”; pare che quest’ultimo dettaglio sia quello che spinge una buona fetta di popolazione a partecipare, rinverdendo nelle generazioni la tradizione del carnevale. I veronesi, da veneti osservanti, non si negano mai l’occasione di festeggiare allegramente e in compagnia.


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Il Papà del Gnocco è un simpatico personaggio che assurge a simbolo del ritorno all’abbondanza, porta come scettro un forchettone con infilzato uno gnocco simbolico e – fintantoché è così sobrio da reggersi in sella a una mula di buon carattere –  lancia caramelle ai bambini. Si narra che, a causa delle esondazioni dell’Adige e dei saccheggi lanzichenecchi, nel 1531 la carestia fosse terribile e che alcuni nobili sfamassero la popolazione – tumultuante sul sagrato di San Zeno, santo patrono della città – con gli gnocchi. Quest’anno, la sua elezione avverrà domenica 24 gennaio, dalle 8 alle 13

Ovviamente, nel giorno del “Bacanàl del Gnoco” bisogna prepararli per forza quegli gnocchi che sono un piatto tradizionale anche nei venerdì “di magro” veronesi.

Uno dei condimenti tradizionali è fatto con burro fuso, poco zucchero, cannella, scorza di cedro candito tagliato finissimo e Grana Padano grattugiato. L’idea potrebbe lasciarvi perplesse ma avete mai provato un piatto della tradizione veneta che non sia favoloso?

Per fare gli gnocchi di patate come si fanno a Verona:

  • lessa un chilo di patate, pelale e schiacciale
  • aggiungi un uovo leggermente sbattuto, mezzo cucchiaino di sale, un pizzico di noce moscata e un paio di cucchiai di Grana Padano grattugiato
  • comincia a incorporare la farina bianca, quanta ne possono assorbire le patate ma assolutamente non più di 300 g per chilo
  • fai dei cordoncini spessi un dito, taglia gli gnocchi e poi falli rotolare uno per uno sui rebbi di una forchetta.

Tieni gli gnocchi in frigorifero fino al momento di cuocerli ma, se trascorreranno più di quattro ore, mettili nel congelatore.


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Cuocine pochi per volta in acqua bollente salata: quando torneranno a galla, saranno cotti.