Carciofi trifolati
Se volete gustare un contorno sano, saporito e appetitoso: questa è la ricetta giusta.
I carciofi trifolati sono un piatto tipico della tradizione culinaria italiana.
Sono un semplice contorno, facile e veloce da realizzare, leggero ma molto gustoso e saporito. Ideali da abbinare a piatti di carne, sia rossa che bianca, a piatti di pesce, ma anche ad una semplice pietanza a base di uova, di formaggi a media stagionatura o di salumi. I carciofi cucinati in questo modo hanno infatti un sapore ricco e intenso che tuttavia non sovrasta quello degli ingredienti a cui si abbinano.
I carciofi trifolati sono anche ottimi per condire piatti di pasta, arricchire frittate oppure confezionare squisite torte salate.
Sono un piatto che si adatta alla perfezione anche a un regime dietetico light: le calorie di questa ricetta sono infatti solo 110 circa per ogni porzione! Senza contare che sono ricchissimi di ferro.
I carciofi che si prestano meglio alla preparazione di questa ricetta sono sicuramente quelli spinosi o i violetti, ma anche le altre qualità possono andare bene.
Se non sapete come pulirli consultate la nostra guida. Nella fase di cottura invece, fate attenzione che risultino teneri ma ancora croccanti e non disfatti.
Se dovessero avanzare, potete conservarli in frigorifero per un paio di giorni in un contenitore a chiusura ermetica e poi riscaldarli in padella con un mestolino di acqua o di brodo vegetale.
Idea! Se siete alla ricerca di altre ricette a base di carciofi, seguite le nostre indicazioni per preparare i carciofi ripieni o i carciofi alla guida.
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Preparazione
- Versate in una terrina piuttosto ampia l’aceto insieme ad 1 litro di acqua.
Pulite i carciofi eliminando le foglie più dure. Torniteli con un coltellino molto affilato togliendo le punte e le restanti parti dure. Quindi tagliateli a metà ed eliminate il fieno dal centro, se presente. Infine divideteli a spicchi di media grandezza e immergeteli per una mezz’ora nell’acqua acetata.
Pulite anche i gambi trattenendo la parte meno coriacea. Eliminate i filamenti, tagliateli a pezzi e mettete anch’essi nell’acqua acetata. - Versate l’olio extravergine di oliva in una casseruola e unite subito gli spicchi di aglio pelati e leggermente schiacciati.
- Fateli rosolare leggermente e poi aggiungete i carciofi a spicchi insieme ai gambi ben sgocciolati e lasciate insaporire per un minuto, mescolando spesso.
- Spolverizzate con 1 cucchiaio di prezzemolo tritato (o con erbe aromatiche come mentuccia, maggiorana, timo o dragoncello).
- Condite con il sale rosa e il pepe verde appena macinato, mescolate e bagnate con un mestolino di brodo vegetale bollente, che andrete ad aggiungere in caso il fondo di cottura si asciugasse troppo.
- Lasciate cuocere per un quarto d’ora e unite a metà cottura il succo di limone filtrato.
- Per verificare che i carciofi siano pronti utilizzate uno stecchino: se punzecchiando un gambo entrerà senza fatica spegnete il fuoco.
Spolverizzate con il prezzemolo tritato rimasto e mescolate. - Servite subito i carciofi trifolati ben caldi.
Buon appetito!