Hermés: la sfilata A/I 2015 alla Parigi Fashion Week
La tradizione della maison in chiave contemporanea sulla passerella parigina
Quasi una specie di iniziazione, non certo per il brand che a Parigi è letteralmente di casa, ma sicuramente sì per Nadège Vanhee-Cybulski, nuovo direttore artistico del prêt-à-porter femminile al posto di Christophe Lemaire. Un debutto quasi da dietro le quinte, molto sobrio e perfettamente in linea con il ‘mondo Hermés’. Lei stessa ha dichiarato di aver voluto prendere in mano l’eredità e la tradizione della maison interpretandole in chiave contemporanea. I modelli che hanno sfilato alla Parigi Fashion Week ne sono stati la dimostrazione più lampante.
Linee tipicamente Hermés
In molti hanno voluto assistere al debutto di Nadegè che non ha deluso con i suoi modelli all’apparenza semplici, come le linee che ricordano lo stile equestre tipico del brand, ma estremamente curati nei tessuti e nei dettagli. Il capo-simbolo dell’incontro tra la tradizione Hermés e l’innovazione Nadège sta nella giacca blu inchiostro in pelle di agnello con fodera imbottita come una sella. Proprio quella sella e quel mondo dei cavalli che resta una filosofia essenziale della maison. Pantaloni in velluto asciutti e lisci, stivali e colori come il famoso arancione ruggine di Hermes fanno il resto. Ma il disegno o anche soltanto la forma di una staffa emerge qua e là in tutta la collezione: sull’abito di seta jacquard rosso, la base di una collana, le cintine che chiudono i colli dei cappotti. La lettera H di Hermés appare appesa a collane d’argento.