Scottature solari: rimedi e prevenzione
Se avete esagerato con la tintarella e portato a casa una bella scottatura, non disperate. Potrete trovare sollievo con rimedi veloci, naturali e casalinghi, ma attenzione alle conseguenze
Molte volte, per raggiungere velocemente un’abbronzatura intensa, non ci si protegge adeguatamente e una prolungata esposizione al sole può causare fastidiose scottature. Danno bruciore, in alcuni casi dolore sul viso e sul resto del corpo. Per evitarle la cosa migliore è utilizzare una protezione solare adatta al vostro tipo di pelle, che sia alta, media o bassa, e per favorire l’abbronzatura è utile prendere per tempo degli integratori specifici. Vediamo alcuni rimedi per curare le scottature solari non appena si presentano e per trovare sollievo immediato.
Cosa fare a casa
Innanzitutto, quando ci si accorge di avere una scottatura è importante, per i 7/10 giorni successivi all’esposizione, idratare la pelle con lozioni e creme specifiche. In particolare il latte doposole, tenuto in frigo per qualche ora prima di essere applicato, dona freschezza. Sono da evitare le creme troppo grasse in quanto tendono ad ostruire i pori e a contrastare l’azione respiratoria e rigeneratrice della pelle. Fare docce fredde o tiepide, mai troppo calde e, successivamente, nutrire la pelle con l’idratante. Per una sensazione di sollievo immediato si possono avvolgere gambe e braccia in panni inumiditi in acqua fredda, attendere che si scaldino e ripetere l’operazione più volte. E’ fondamentale bere molti liquidi nei giorni successivi alla scottatura, perché aiutano a combattere la disidratazione che ne rallenta la guarigione.
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Rimedi naturali
[dup_immagine align=”alignleft” id=”113636″]L’aloe vera è il rimedio naturale più efficace grazie alle sue proprietà emollienti e idratanti. In erboristeria si possono acquistare gel o creme che la contengono e, meglio ancora, frullare foglie della pianta d’aloe ed eseguire degli impacchi con la polpa ricavata. Altri impacchi consigliati sono quelli a base di tè verde, calendula e camomilla. Si possono fare infusi in acqua calda, raffreddarli con ghiaccio e tamponarli sulla pelle con ovatta o un panno morbido di cotone. Famoso “rimedio della nonna”, le patate, a fette o grattuggiate, una volta applicate sulla parte scottata donano immediato sollievo. Lo yogurt bianco naturale, spalmato sulla pelle, può avere un effetto idratante e rinfrescante. I bagni tiepidi possono essere utili, da fare con un bicchiere di aceto di mele o con mezzo di bicarbonato e una manciata di sale grosso.
Conseguenze
Se le scottature sono gravi o frequenti, è possibile che ci siano delle contrindicazioni. Le prime, molto diffuse, sono le macchie cutanee, alterazioni del funzionamento dei melanociti che provocano una distribuzione disomogenea di melanina. Il risultato, antiestetico, è una pelle a chiazze chiare e scure. Il foto invecchiamento causa la formazione di rughe precoci e la perdita del tono e dell’elasticità della pelle. La cheratosi attinica o solare è una lesione cutanea che può sfociare in forme cancerogene quali spinalioma e basalioma. Il tumore della pelle, o melanoma, è la conseguenza più grave.
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Prevenzione
Un buon consiglio per la prevenzione di questi fastidi è di tipo alimentare. E’ preferibile, nei 30/40 gg precedenti alle esposizioni, l’assunzione di alimenti ricchi di antiossidanti come vitamina C, E, zinco, selenio e beta carotene. Gli alimenti che li contengono sono agrumi, pomodori, cavoli, broccoli, carote, spinaci, mandorle, noci, nocciole, yogurt bianco e pane integrale. E poi, naturalmente, è fondamentale proteggersi con creme adatte al nostro fototipo per le prime esposizioni e, solo in seguito, ridurre il grado di protezione. Per avere un’abbronzatura omogenea, duratura e indolore.