Piatti tipici da mangiare a Capo Verde

Capo Verde è un arcipelago di 10 isole a 500 chilometri dalle coste del Senegal: una guida per scoprire i piatti tipici da gustare in vacanza

03/08/2021

Uno dei piatti tipici di Capo Verde è il cachupa.

Capo Verde, tra sogno e realtà

10 isole di origine vulcanica formano l’arcipelago di Capo Verde, che si trova nell’Oceano Atlantico, a circa 500 chilometri dalle coste del Senegal. La cultura che si respira qui è un mix tra Africa, Europa e Brasile. Questa destinazione è ancora piuttosto sconosciuta al turismo di massa, pur offrendo cultura, colori, bellezze naturali e tradizioni che ricordano il periodo coloniale portoghese. Le isole dell’arcipelago sono un vero e proprio gioiello: potrete rilassarvi su spiagge di sabbia bianca e finissima e tuffarvi in un mare limpido. Il clima è ideale tutto l’anno. Potrete poi godere dei paesaggi naturali dell’isola, da togliere il fiato, e praticare sport acquatici. Un viaggio in una delle isole di Capo Verde sarà indimenticabile: colori, gentilezza della popolazione, musica, feste, natura rigogliosa, relax e divertimento.

Le isole più belle di Capo Verde

Tra le isole più belle di Capo Verde ci sono Boa Vista, Santiago e São Vicente. Boa Vista è una piccola isola e, insieme a Sal, offre il maggior numero di hotel e resort. L’isola è caratterizzata da un deserto e offre magnifiche spiagge. Il mare qui è ideale per chi ama gli sport acquatici: l’isola è sempre battuta dal vento, perfetto per chi pratica surf e windsurf. Santiago è l’isola più grande dell’arcipelago e ospita oltre metà della popolazione. Oltre alla capitale, Praia, sull’isola ci sono diverse cittadine da visitare, tra cui Cidade Velha, Tarrafal e Assomada. Inoltre, ci sono spiagge di sabbia fine e paesaggi naturali pazzeschi. São Vicente presenta ancora oggi alcuni crateri, tra cui quello che forma la baia di Mindelo, uno delle località più famose dell’arcipelago, con vie acciottolate e palazzi coloniali color pastello. È l’isola della vita notturna e centro culturale dell’arcipelago.

La cucina di Capo Verde

La cucina di Capo Verde si basa su piatti ‘poveri’, a base di pesce, legumi e riso. La tradizione enogastronomica dell’arcipelago ha subìto molte influenze dai popoli che qui hanno abitato, provenienti dall’Europa e da altre parti dell’Africa. Gli europei, per esempio, basavano i loro pasti su pane, vino e olio, mentre gli africani su mais e riso. Gli animali allevati (bovini e caprini) completavano poi l’offerta culinaria. Nei secoli, le abitudini alimentari e la cucina capoverdiana sono cambiate, subendo gli influssi dell’Oriente e del Brasile. Scopriamo alcuni dei piatti tipici che potrete gustare durante una vacanza a Capo Verde.

Piatti tipici di Capo Verde: carne gizado

Tra i piatti tipici di carne di Capo Verde troviamo il carne gizado. Si tratta di uno stufato di carne (maiale o manzo tagliato a cubetti), prima marinata, poi cotta con verdure (patate bianche e dolci, radici di manioca e banane verdi). La carne va lasciata marinare per tutta la notte e la cottura deve essere lenta.

Piatti tipici di Capo Verde: le zuppe

Durante le vostre vacanze a Capo Verde potrete assaggiare una grande varietà di zuppe. C’è la canja, di riso e pollo, o il caldo de peixe, fatta di pesce (merluzzo o spigola), patate, peperoni, pomodoro, cipolle e scalogno. E lo stufato di polipo (polvo a modo ze de lino): un piatto profumato, fatto di polpo o calamari, con pomodori, aglio, alloro, cipolla e peperoncino.

Piatti tipici di Capo Verde: il cachupa

La specialità culinaria tradizionale di Capo Verde, piatto nazionale, è il cachupa. Di questo gustoso e nutriente piatto esistono due varietà: il cachupinha, più povero e semplice, e il cachupa rica, che aggiunge alcuni ingredienti rispetto al primo. La variante più povera è a base di mais bollito, fagioli, manioca, patate dolci e aromi. Il cachupa rica, invece, aggiunge la carne, come pollo, costolette di maiale o manzo, salsiccia piccante, pancetta. C’è chi reinterpreta il piatto sostituendo la carne con il pesce. Solitamente, il cachupa avanzato viene poi fritto per la colazione (cachupa grelhada) con l’aggiunta di uova o salame.

Altre specialità

Altre specialità tipiche sono i pasteis de milho, sfoglie di farina di granoturco ripiene di pesce fritto, e la moreia, la murena fritta. C’è poi il cuscuz, mais macinato finemente, cotto al vapore e servito caldo, talvolta guarnito con zucchero o cannella. Il mare che circonda le isole di Capo Verde è ricco di pesce. Sulle tavole capoverdiane non possono mancare tranci di pesce grigliati, come il tonno. Molto prelibati e diffusi sono anche il polpo e l’aragosta. Per quanto riguarda la frutta, sulle isole si trovano facilmente la banana, il mango, la papaia e la goiaba. Infine, i dolci: il queijo ma doce de papaya, un formaggino di capra con dolce di papaia, e il bolo de banana, la torta di banane. Altro dessert tipico il cuscus de mel, un cuscus dolce con miele, e il pudim, un budino di latte e formaggio.

Cosa si beve

Tra le bevande, è molto diffuso il grogue, un liquore nazionale distillato dalla canna da zucchero. Può essere bevuto puro, oppure preparato con sapori di frutta. Se al grogue si aggiungono miele, cocco o altri aromi si ottiene il ponche (o pontchi), un liquore dal gusto più delicato. Esiste anche la via di mezzo ovvero la coupada (taglio) una miscela di grogue e ponche. Altra bevanda molto diffusa è la birra. Ci sono sia birre importate, principalmente dal Portogallo, sia birre prodotte in loco, come per esempio la Strela. L’impianto è vicino a Praia e il suo nome corrisponde al termine creolo per ‘stella’. Sull’isola di Fogo, infine, esistono coltivazioni di uva. Si tratta di piccoli produttori che riforniscono le cooperative vinicole locali. Si produce vino, sia bianco sia rosso, in modeste quantità.