Samantha Cristoforetti, la prima donna italiana nello spazio

La trentasettenne di Malé, ha raggiunto questa notte la stazione spaziale ISS dopo un viaggio di sei ore. La prima italiana nello spazio rimarrà in orbita per sei mesi.

24/11/2014

Abbiamo imparato a conoscerla con le performance romantiche ed originali dell’astronauta-cantante Chris Hadfield e poi grazie alle passeggiate spaziali del nostro Luca Parmitano. Ma la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) ha da questa notte un nuovo “inquilino” che non può certo passare inosservato dalle nostre parti e sulle nostre pagine.


[dup_immagine align=”alignright” id=”147305″]Si tratta infatti di Samantha Cristoforetti, trentasette anni, nata a Milano ma cresciuta a Malè, in provincia di Trento dove tutto il paese si è riunito per assistere al lancio davanti ad un maxischermo nella piazza del paese. Samantha è la prima donna italiana della storia a varcare le soglie dello spazio. Un evento davvero importante per il nostro paese. Scelta dall’agenzia spaziale europea come membro della quarantaduesima spedizione a bordo della Stazione Spaziale – sulla quale si alternano per periodi di sei-sette mesi equipaggi formati da astronauti di tutte le nazionalità – Samantha è partita nella notte fra il 23 ed il 24 novembre, alle 22.01 ora italiana, dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan, a bordo della navetta Soyuz e come previsto dopo circa sei ore di viaggio, alle 4 italiane, ha raggiunto con i suoi compagni di viaggio, il russo Anton Shakeplerov e l’americano Terry Virts, la zona di attracco della stazione spaziale dove trascorrerà i prossimi sei mesi. Le sue prime parole dopo la positiva conclusione del suo viaggio sono state di grande entusiasmo ed emozione. Prima di lei, solo quattro italiani erano saliti sulla ISS: Umberto Guidoni, Paolo Nespoli, Roberto Vittori e, appunto, Luca Parmitano.


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