Meteo di fine luglio: da giovedì il tempo migliora
Sembra essere l'ultima giornata di luglio quella della svolta, dove l'alta pressione "vincerà" il duello con le perturbazioni riportando un po' sereno generalizzato. Durerà?
- Meteo della settimana dal 28 luglio a 1° agosto
- Meteo del week-end 26-27 luglio
- Meteo della settimana dal 21 al 25 luglio
- Meteo del week-end 19-20 luglio
- Meteo della settimana dal 14 al 18 luglio
- Meteo del week-end 12-13 luglio
- Meteo della settimana dal 7 all’11 luglio
- Meteo del week-end 5-6 luglio
- Meteo della settimana dal 30 giugno al 4 luglio
Meteo della settimana dal 28 luglio a 1° agosto
Sarà giovedì il giorno della svolta? Sembra esse questa l’indicazione dei meteorologi che individuano proprio nell’ultimo giorno del mese di luglio quello in cui l’alta pressione dovrebbe avere finalmente la meglio sulla sequenza di perturbazioni atlantiche che si sono portate sulla nostra penisola nei giorni precedenti e che vi risiederanno fino alla metà della settimana in corso. Sembra così all’insegna del miglioramento generalizzato l’inizio di agosto, il mese vacanziero per eccellenza. Ma attenzione a sbilanciarsi troppo: è ancora dietro l’angolo infatti il rischio di prendere cantonate ed essere costretti a precipitosi dietro-front. Sarà sconfitta quindi l’uggia di questa strana ed indolente estate? Vedremo se questa sarà veramente la volta buona.
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Cominciamo con il tempo di lunedì 28, quindi, che sarà in linea con quanto vissuto nelle giornate precedenti: tendenziale stabilità e tempo dal sereno al poco nuvoloso nel centro-sud, con qualche eccezione sul versante adriatico e sulla dorsale appenninica, dove il cielo sarà più velato e qualche isolata precipitazione potrebbe verificarsi. Decisamente instabile il tempo al nord, invece: su tutto l’arco da ovest a est piogge e temporali saranno un rischio concreto ed in particolare sul Piemonte e Lombardia occidentale i fenomeni potranno assumere forte entità. Temperature sostanzialmente stazionarie su tutta la penisola. Anche martedì 29 la situazione sarà sostanzialmente invariata, con la principale evoluzione che riguarderà il “fronte della pioggia” spostato decisamente verso sud, andando ad interessare anche la Toscana, l’Umbria, le Marche ed il nord del Lazio e lambire gli Abruzzi. Mercoledì 30 l’area interessata dalla perturbazione si sposterà leggermente verso est, lasciando spazio ad ampie schiarite soprattutto sul nord-ovest e sul versante tirrenico. Peggioramento del tempo, invece sul resto della penisola: l’area orientale, dal Friuli alla Puglia, sarà oggetto di rovesci anche temporaleschi che andranno a dileguarsi solo a sera. Qualche rovescio anche sulla Sardegna e sulla Campania, anche se di entità meno rilevanti. Ed eccoci al fatidico giovedì 31: la zona di alta pressione guadagnerà spazio portando un generale miglioramento su tutta la penisola e generando un clima assai piacevole, caldo ma con temperature che rimarranno comprese fra i 25 ed i 30 gradi. Qualche addensamento locale residuo si potrà verificare solo sul nord-est, sulla Puglia e sulla Calabria con la possibilità di qualche isolato scroscio di pioggia. Una tendenza che sarà confermata anche per venerdì 1 agosto: temperature massime in lieve aumento un po’ ovunque e barometro posizionato stabilmente sul sereno per quasi tutte le regioni italiane. Le poche eccezioni la Puglia e la Calabria velate in mattinata da qualche nuvola in più e dal nord-ovest interessato nel pomeriggio da una piccola nuova perturbazione con piovaschi sparsi e qualche fugace temporale.
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Meteo del week-end 26-27 luglio
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”125644″]Continua la curiosa estate italiana a due velocità, con mezza penisola alle prese con cieli grigi e quasi autunnali e mezza baciata dal sole anche se un po’ meno caldo del normale. Non ci saranno grosse novità infatti nel prossimo week-end rispetto a quanto accaduto durante la settimana che abbiamo appena trascorso e, a dirla proprio tutto, non c’è da aspettarsi nessuna particolare evoluzione nemmeno nei giorni successivi, dove l’instabilità diffusa continuerà a farla da padrona. Poche buone notizie, dunque, per chi sta trascorrendo le meritate vacanze in località del centro nord, dove piogge e temporali improvvisi saranno sempre in agguato e potranno sorprendervi sul più bello di una gita o di una cena all’aperto. Va forse un po’ meglio per chi ancora lavora e chi è rimasto in città, dove la calura e l’afa sono a tutt’oggi solo un ricordo. Una disdetta per i produttori di ventilatori e condizionatori che per adesso sono rimasti un po’ è il caso di dirlo, a bocca asciutta. Ma tant’è…saranno più sorridenti i venditori di ombrelli. Oggi a me domani a te…
Cominciamo quindi col dare un’occhiata alla serata di venerdì 25 che, dopo una giornata incerta, porterà soprattutto un ulteriore peggioramento della situazione sulle zone nord-ovest della Penisola: in Piemonte ed in Lombardia si potranno verificare così rovesci e temporali anche di forte entità, con strascichi “bagnati” fino alle zone occidentali del Veneto, alla Liguria, all’Emilia Romagna, all’interno della Toscana ed anche, sul far della nottata, su Marche ed Umbria. Sereno o poco nuvoloso in tutte le altre regioni, isole comprese, con temperature leggermente sotto alla media ma comunque fra i 25 ed i 30 gradi. E’ il preludio alla giornata di sabato 26, decisamente la peggiore del “trittico” del fine settimana. La nuova perturbazione “estiva” che percorrerà lo Stivale porterà maltempo diffuso al Centro-Nord con una vasta porzione del nostro paese coinvolta: dall’arco Alpino alle regione adriatiche, sul nord della Sardegna, la dorsale appenninica e fino in Campania e Basilicata piogge e temporali forti e frequenti saranno presenti per tutto l’arco della giornata, conoscendo una graduale attenuazione soltanto in serata, dove un miglioramento si apprezzerà sul nord-ovest e sul versante tirrenico che vivranno una notte tutto sommato tranquilla. Temperature calde e clima estivo invece al sud e sulle Isole, con punte della colonnina di mercurio a sfiorare i 34 gradi, per la gioia dei bagnanti. Ed infine domenica 27, l’ultima del mese di luglio, che pur mantenendo la tendenza low-profile di questa strana estate italiana, sarà una giornata meteorologicamente parlando migliore di sabato: uno stato di variabilità condito da qualche rovescio sarà persistente solo sulle zone del nord-est e sul versante adriatico della dorsale appenninica, mentre altrove il tempo, pur non essendo mai “splendido” sarà quanto meno accettabile, con temperature in leggero rialzo al nord e sostanzialmente stabili al centro-sud.
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Meteo della settimana dal 21 al 25 luglio
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”124549″]Toccata e fuga. Questo potrebbe essere il motto che descrive il repentino arrivo e l’altrettanto repentina partenza della calura estiva sul nostro paese: infatti, come ampiamente annunciato già nei giorni scorsi e puntualmente verificatosi effettivamente, dopo i tentennamenti del tempo di domenica, aprendo le finestre lunedì mattina in quasi tutte le zone d’Italia ci si è stupiti di fronte alla evidente differenza del cielo rispetto a solo qualche ora prima che si traduce sensibilmente e concretamente in una calo di temperatura quasi incredibile. Si chiama “Flash Storm”, secondo il vezzo ormai consolidato di battezzare i fenomeni atmosferici quando si manifestano: è una perturbazione atlantica di intensità rilevante il cui passaggio alle nostre latitudini produrrà su quasi tutte le regioni una settimana instabile e variabile, caratterizzata da sprazzi di sereno e schiarite alternate a temporali e cieli grigi. L’andamento della perturbazione vedrà nelle giornate di martedì e mercoledì il suo culmine, che porterà una “sospensione” del caldo anche in molte zone del sud, ed una graduale attenuazione fra giovedì e venerdì quando la traiettoria del suo viaggio la porterà a spostarsi verso i Balcani, lasciando sull’Italia comunque strascichi evidenti vino al prossimo week-end.
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Lunedì 21 è quindi subito una giornata di instabilità e tempo incerto: il centro nord, Emilia e Toscana inclusi, dal Piemonte alle Venezie, si trova nel pieno della perturbazione con cieli coperti e molto nuvolosi, frequenti rovesci e fenomeni temporaleschi anche di forte entità. Nel corso della giornata il fronte della perturbazione si sposterà gradatamente anche al centro-sud, interessando con i suoi effetti anche Umbria, Lazio, Marche Abruzzo. Temperature in calo e tempo in peggioramento anche in Puglia e in Campania, mentre “resistono” Calabria ed isole con il sole. Martedì 22 l’”epicentro” di Flash Storm si sposterà sul nord-est ed il centro-sud, dove perdureranno piogge e temporali: Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia conosceranno una giornata decisamente “bagnata”, mentre il calo delle temperature comincerà ad interessare anche la Calabria e la Sicilia. Leggero miglioramento sul nord-ovest che però avrà una tregua di breve durata: mercoledì 23 infatti nuovo peggioramento delle condizioni su Piemonte, Liguria, Lombardia e parte della Toscana con piogge e temporali diffusi per tutto l’arco della giornata. Rovesci sparsi anche sugli Appennini, mentre migliora nuovamente la situazione sulle restanti regioni del centro-sud, con un nuovo aumento delle temperature che torneranno intorno alle medie stagionali. Situazione sostanzialmente analoga anche giovedì 24 e venerdì 25, due giornate sostanzialmente speculari dove l’instabilità della perdurante perturbazione continuerà a farsi sentire al nord e lungo gran parte dello Stivale fino ad interessare tutto la dorsale appenninica fino alla Basilicata. Torna il sole invece al sud e sulle isole.
Meteo del week-end 19-20 luglio
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”124550″]Estate piena e caldo in aumento. E’ questo il leit-motiv che accompagnerà le prossime giornate sia di chi è allegramente in spiaggia o sulle pendici di una bella montagna godendosi il sole ed il cielo terso, sia di chi è ancora – o rimarrà – in città alle prese con l’afa in crescita. Gli ultimi giorni della settimana, vedranno infatti come grande protagonista la “colonnina di mercurio” che sarà in costante crescita fino a portarsi stabilmente al di sopra delle medie stagionale in larghe zone dello Stivale, in particolare in quasi tutte le regioni del Nord, quelle che si affacciano sul Tirreno e in Sardegna. Leggermente meno “torrido” l’ambiente per il versante adriatico e per le regioni del sud, dove il clima sarà più ventilato ed il responso del termometro meno spietato. Ma torniamo a chi è ancora nelle città, perché in questi giorni sarà probabilmente alle prese con la calura anche nelle ore serali e notturne: domenica sarà il giorno di picco relativamente alla temperatura percepita dal nostro corpo che anche per la minima, complice l’afa, rimarrà decisamente alta. L’ascesa della temperatura subirà una decisa battuta d’arresto ad inizio della prossima settimana, quando una nuova perturbazione porterà un po’ di fresco – e pioggia, si intende – sulle nostre latitudini.
Venerdì 18 caldo e sole, dunque, la fanno da padrone. Uniche eccezioni la Calabria ed alcune zone isolate della dorsale appenninica dove si verificheranno temporali di media entità e piogge sparse. Sabato 19 nessuna nuvola all’orizzonte nel cielo italiano, salvo che, purtroppo per il molti turisti che la frequentano, sulla Valle d’Aosta, dove una “frangia” di una perturbazione che passerà su centro Europa porterà nubi e qualche isolato rovescio. Le massime toccheranno i 34 gradi al nord ed i 35-36 al centro sud: qualche fenomeno temporalesco tipicamente estivo potrà verificarsi soprattutto sulla Calabria e sulla Basilicata. Domenica 20, infine, temperature sempre più calde al centro sud, mentre al nord la perturbazione atlantica che ha interessato di striscio il nord-ovest nella giornata di sabato, si farà sentire più fortemente su tutto il Piemonte, la fascia alpina, l’Alta Lombardia ed in qualche caso fino alle pianure, lambendo l’Emilia. Il rischio, in questo caso, è soprattutto legato ad occasionali piogge che potrebbero però trasformarsi di quando in quando in rovesci forti seppur di breve durata. Leggero peggioramento in serata e durante la notte, quando la perturbazione scenderà ulteriormente verso sud-est interessando anche la Toscana e le Venezie: preludio a quanto accadrà fra lunedì e mercoledì prossimi, quando le temperature al nord subiranno una drastica diminuzione.
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Meteo della settimana dal 14 al 18 luglio
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”124088″]Sarà vero o non sarà vero? Se avete avuto tempo di prestare un po’ di attenzione alle previsioni meteo degli ultimi giorni – magari avevate anche qualcosa di meglio da fare… – questa sarà stata senza dubbio la domanda che ha fatto capolino nei vostri pensieri del fine settimana. Arriverà finalmente l’estate “vera” a partire da metà settimana come timidamente previsto dagli esperti? Ebbene, la risposta è si. Sull’Italia, a partire da mercoledì, vincerà finalmente in modo definitivo – o comunque piuttosto stabile – l’alta pressione nelle sembianze di una vasta area anticiclonica di origine africana che porterà finalmente il sereno sulla nostra Penisola, con rialzo delle temperature e clima che sarà finalmente e diffusamente “da spiaggia”. E così, mentre in Germania, per usare una metafora metereologica, piove sul bagnato ed in Argentina piove e basta, l’Italia potrà almeno godersi un limpido e piacevole sole. Musica per le orecchie dei vacanzieri di tutta la penisola che potranno godere delle meravigliose spiagge italiane in tutto il loro splendore.
Nel nostro consueto dettaglio partiamo però da lunedì 14, giornata ancora all’insegna del tempo instabile e della pioggia che si farà sentire specialmente nella prima parte della giornata.
[dup_immagine align=”alignright” id=”122887″]Cieli nuvolosi o molto nuvolosi su gran parte dello Stivale, fatta eccezione solo per Sardegna e Sicilia che godranno di sprazzi di sole. I rovesci, anche temporaleschi e di forte entità, interesseranno soprattutto il nord-est ed il centro Italia, spostandosi nel corso della giornata verso le regioni del sud che saranno raggiunte in serata. La notte, però, “porterà consiglio”. Infatti il tempo martedì 15 sarà già nettamente migliore, a partire dalle regioni settentrionali: soleggiato infatti gran parte del centro nord con qualche isolato piovasco solo sulle Alpi Orientali. Al sud ultimi strascichi della perturbazione che porterà piogge di media intensità su Puglia, Campania, Calabria e sulla zona orientale della Sicilia. E’ un ultimo colpo di coda: da questo momento le temperature inizieranno un costante ed inarrestabile ascesa. Mercoledì 16 è il giorno del ritorno ufficiale del caldo estivo: sole e cieli tersi in tutta la penisola con le sole eccezioni di alcune zone sui rilievi – Alpi e Appennini – teatro di qualche isolato piovasco. Giovedì 17 continua l’innalzamento termico: si arriverà intorno ai 30 gradi anche al nord, mentre in Campania e nel sud di sfioreranno i 35. Nuvole sparse e piogge isolate – che di tanto in tanto potranno trasformarsi nei tradizionali temporali estivi – sul nord-ovest, sul Trentino e sulla Calabria. Barometro stabilmente sul bel tempo anche venerdì 18, giornata ovunque asciutta e serena: un promettente anticamera per un week-end che si annuncia di grande caldo…
Meteo del week-end 12-13 luglio
Quando questa insolita estate diventerà veramente estate? Intorno al 15 luglio: questo almeno, seppur senza sbilanciarsi troppo e mettendo un po’ le mani avanti in attesa di informazioni più puntuali e di riscontri più concreti, dicono i metereologici. Sembra infatti quella la fatidica data in cui la bassa pressione proveniente dalle zone calde del pianeta prenderà finalmente il sopravvento rispetto alle perturbazioni che, specialmente al nord, hanno trasformato fino ad ora questa estate in una lunga tarda-primavera. Cosa che può essere considerata un bene o un male a seconda del fatto che ci si trovi in qualche luogo di villeggiatura o ancora in città per lavorare… Ma tant’è: ciò significa che l’instabilità sarà ancora protagonista indiscussa per tutto il week-end, specialmente nelle regioni del centro-nord dove sia sabato che domenica, mentre in Brasile le squadre dei due Papi Francesco e Benedetto si sfideranno per la finale dei Mondiali, i cieli saranno nuvolosi e frequenti portatori di piogge. In attesa di questo, speriamo non fantomatico, “cambio di rotta” a partire da mercoledì o giovedì prossimi…
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”122585″] Delle tre giornate in corso, venerdì 11 è tutto sommato la migliore. Si sta verificando infatti un generalizzato miglioramento su tutte le regioni, con cieli prevalentemente poco nuvolosi e con qualche scroscio di pioggia sporadico e locale possibile solo sull’arco degli Appennini, su qualche zona in rilievo del nord, sulla bassa Toscana e sulla Sardegna settentrionale.
[dup_immagine align=”alignright” id=”108329″]Fenomeni peraltro in progressiva attenuazione nel corso della giornata, cosa che preclude ad una serata fondamentalmente serena. Ma nella notte fra venerdì e sabato 12, una nuova “coda” della perturbazione che sta attraversando il centro Europa e che i meteorologi hanno battezza “Gea”, arriverà sulla nostra penisola: il nord ne sarà investito fin dal primo mattino a partire dal Piemonte e dalla Liguria e progressivamente sulla Lombardia, il Triveneto e l‘Emilia Romagna. Il fronte del maltempo si allargherà nel corso della giornata coinvolgendo anche la Toscana, l’Umbria e le Marche e sconfinando nel pomeriggio anche in Abruzzo e nel Lazio. Rimane invece sereno o poco nuvoloso, con piacevoli temperature comprese fra i 25 ed i 29 gradi, il cielo delle regioni del sud e delle isole maggiori. Sostanzialmente analogo la situazione anche domenica 13: piogge frequenti che non di rado si trasformeranno in temporali in tutte le regioni del nord e del centro e praticamente lungo la totalità della dorsale appenninica. I fenomeni più intensi si registreranno nella seconda parte della giornata sulle regioni del Nord Ovest e sull’arco alpino, dove sono attesi temporali molto forti e saranno possibili nubifragi. Qualche pioggia sparsa ma seguita da repentine schiarite potranno presentarsi anche al sud, dove però il tempo rimarrà sostanzialmente sereno.
Meteo della settimana dal 7 all’11 luglio
Uno dei più importanti ed antichi dei della mitologia romana e latina era Giano, celebre per la sua rappresentazione bifronte, dato che poteva guardare con ciascuna delle sue facce sia il passato che il futuro. Trasportando nel ben più prosaico mondo del meteo la sua curiosa caratteristica somatica ed utilizzandola come esempio, si potrebbe dire che Giano Bifronte sia un po’ il simbolo di questo strano luglio italiano a due facce e due velocità che ancora per questa settimana si conferma come tale: da una parte la perturbazione atlantica che ha nella Germania il suo epicentro ma che finisce per coinvolgere gran parte delle regioni del centro-nord dando tempo instabile e piogge frequenti anche di intensità non banale, dall’altra l’alta pressione africana che continuerà a garantire cieli sereni e giornate soleggiate al sud. Una situazione che rimarrà inalterata fino a mercoledì quando, dopo un leggero miglioramento, la “coda ” della perturbazione si sposterà lungo lo stivale andando ad interessare soprattutto le regioni del centro. Estate che continua ad essere anomala, quindi, con situazione del tempo assai articolata nelle diverse zone della Penisola.
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”121463″] La giornata di Lunedì 7 luglio sarà caratterizzata dal un netto “taglio” che attraversa l’Italia al di sotto dell’Emilia e della Toscana. Sopra ad esso, la perturbazione atlantica porterà piogge intense e diffuse, particolarmente sul Veneto e sul Trentino dove i rovesci saranno particolarmente persistenti. Manifestazioni anche temporalesche su tutto il Piemonte e la Lombardia, la Liguria, la Toscana ed anche la zona nord della Sardegna. Cieli variabili o poco nuvolosi al centro, dove qualche rovescio sparso è possibile soprattutto lungo i rilievi, mentre al sud è previsto sole e bel tempo per tutte la giornata con temperature comprese tre i 31 ed i 35 gradi per un clima estivo decisamente piacevole. La situazione rimane praticamente inalterata anche martedì 8: uniche differenze di rilievo il sole splendente sulla Sardegna ed il fronte delle piogge che potranno arrivare anche alle Marche e all’Umbria.
[dup_immagine align=”alignright” id=”121462″]Mercoledì 9, invece, sarà una giornata di tregua per quanto riguarda la pioggia che in mattinata sarà limitata ad alcune zone delle Venezie, specialmente in Friuli. Per il nord non sarà comunque una giornata di sole ma di cieli nuvolosi. Verso sera cominceranno le prime piogge al centro che caratterizzeranno la giornata di giovedì 10: si comincerà dalle zone interne della Toscana, ma ben presto l’area interessata dalle piogge, a tratti anche forti, si estenderà su tutta l’area Adriatica, da Trieste lungo la costa fino al nord della Puglia, in Emilia, nelle zone interne della Toscana, in Umbria ed in gran parte del Lazio. Sole ancora splendente sul sole e sulle isole anche se le temperature risentiranno della vicina bassa pressione e saranno in leggero calo. Infine venerdì 11: la pioggia sarà in generale attenuazione e si limiterà a fenomeni locali e piuttosto moderati possibili soprattutto sugli Appennini e sulle coste adriatiche delle Marche e dell’Abruzzo. Peggiora il clima anche al sud: Puglia, Basilicata e Calabria potrebbero anche essere raggiunte da qualche fenomeno temporalesco con conseguente abbassamento piuttosto sensibile delle temperature. Resiste il sole sulle isole almeno fino al pomeriggio.
Meteo del week-end 5-6 luglio
Si chiama Titano. Tranquilli, non è un mostro mitologico ritornato dagli inferi né un asteroide che sta per colpire la terra. E’ semplicemente il nomignolo affibbiato all’anticiclone di origine africana che continuerà per tutto il week-end a rendere letteralmente bollente il clima al centro-sud della nostra Penisola, per la gioia di chi è al mare a godersi il solleone ed il tormento di chi invece è ancora in città e avrà a che fare con la calura afosa dettata da indici di umidità elevati. Contrariamente alle attese, anche il nord godrà di un tempo relativamente migliore di quanto ci si aspettasse in quanto la prevista perturbazione atlantica annunciata per sabato e domenica, ritarderà invece di qualche ora il suo arrivo e lambirà solamente il nostro paese nel prossimo week-end portando piogge e temporali sporadici concentrati soprattutto sulla zona del nord-ovest, Liguria – purtroppo per i villeggianti di quella zona – compresa. Nel complesso comunque, l’intero Stivale sarà caratterizzato da tempo stabile e soleggiato e la colonnina di mercurio si ergerà a protagonista toccando in alcune zone del sud punte ti tutto rispetto.
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”121116″] Nella giornata di venerdì 4 luglio cielo italiano sereno o poco nuvoloso ad eccezione dell’”enclave” del nord-ovest: rovesci spesso a carattere temporalesco e che possono raggiungere anche intensità notevoli caratterizzeranno al giornata sul Piemonte, la Valle d’Aosta, la Liguria e la zona alpina e prealpina della Lombardia con qualche possibile “coda” in pianura nella provincie di Milano e Pavia. Per il resto qualche nuvola passeggera e non particolarmente preoccupante velerà il cielo delle Venezie, della Sardegna e dell’alta Toscana e, localmente, delle regioni del centro.
[dup_immagine align=”alignright” id=”121114″]Al sud invece sole estivo e caldo protagonisti assoluti con temperature vicino ai 40 gradi in Sicilia e punte di 36-37 gradi nelle città di Napoli e Palermo. I fenomeni temporaleschi saranno ovunque in attenuazione nel corso della serata e della nottata, tanto da scomparire quasi completamente nella giornata di sabato 5. Qualche residuo di pioggia rimarrà solo nelle zone più settentrionali delle Alpi, sul confine con Svizzera e Francia, ma per il resto comprese le restanti regioni del nord e tutto il centro, il cielo si manterrà sereno o poco nuvoloso. Temperature in ulteriore aumento su tutta la penisola con palma della calura prevista ala città di Bari dove il termometro segnerà in giornata 38 gradi. Se sabato sarà la giornata più calda fra quelle influenzate dall’ormai familiare Titano, domenica 6 l’anticiclone comincerà il suo lento spostamento vero est: tale fenomeno produrrà una lieve diminuzione delle temperature al centro sud, dove la colonnina di mercurio si assesterà fra i 33 e i 34 gradi, anche se il cielo si manterrà ovunque sereno. Qualche piovasco isolato si potrà verificare soprattutto sulle zone del nord ovest nella prima parte della giornata, ma senza grandi conseguenze su clima e temperatura. E’ il preludio di quanto accadrà all’inizio della prossima settimana, quando l’attesa perturbazione porterà forte instabilità per tutto il centro-nord.
Meteo della settimana dal 30 giugno al 4 luglio
E così, in men che non si dica, il 2014 è approdato anche alla tappa di luglio, il settimo mese dell’anno, primo interamente estivo e dove fra esami di maturità e attesa impaziente delle ferie si vede ormai da vicino il miraggio di una vacanza al mare. E luglio non tradisce le attese. Sulla maggior parte delle coste, splendide e variegate, della nostra bella Italia, splenderà per tutta la settimana un sole raggiante, con un clima veramente perfetto per i fortunati vacanzieri che potranno godersi la spiaggia e cacciare la tintarella in riva al mare. Per gli altri, beh… per lo meno il cielo azzurro e l’aria tersa, senza ancora una particolare umidità ed afa, concilierà un po’ le giornate ancora lavorative. La perturbazione che nella scorsa settimana ha reso instabile il tempo nelle zone del nord, conoscerà ancora qualche strascico fino a martedì sera specialmente sull’arco alpino, ma da mercoledì e, soprattutto, giovedì, il tempo sarà bello e stabile sull’intera penisola. Dal fine settimana i “destini” di nord e sud torneranno a dividersi: probabile infatti una nuova perturbazione atlantica che interesserà il nord del paese, mentre l’espansione dell’anticiclone africano con la sua aria calda proveniente dalle zone interne del Nordafrica, potrebbe portare ad una ondata di caldo torrido al centro sud, soprattutto nel fine settimana.
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”119827″] Lunedì 30, ultimo giorno di giugno, si apre con una situazione “anomala” che porta a rovesci e temporali, sporadici ma anche abbastanza forti, soprattutto sulla dorsale appenninica fra Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio e qualche isolato piovasco al sud che scomparirà completamente nel pomeriggio ed in serata, per lasciare spazio al sole.
[dup_immagine align=”alignright” id=”119828″]Martedì 1 inizia ufficialmente il periodo di tempo bello e stabile al centro sud, dove solo qualche nube passeggera e comunque “asciutta” solcherà il cielo. Attenzione alle temperature che cominceranno ad alzarsi fino a raggiungere i 37-38° anche in città in Campania, Calabria e Sicilia. Sull’Arco Alpino ed occasionalmente anche sulla Pianura Padana specialmente nelle regioni del nord-ovest, la “coda” di una perturbazione che sta interessando il centro Europa porterà piogge di diversa entità ed insistenza che diventeranno in alcune zone del Piemonte e della Valle d’Aosta battenti durante la notte. Mercoledì 2 ultime residue “sacche” di pioggia sulle Alpi con qualche temporale possibile in Alto Adige e in Lombardia nel pomeriggio. In serata i cieli tornano limpidi, preparandoci a giovedì 3 e venerdì 4 in cui su tutta Italia splenderà il sole. Le temperature saranno ancora in aumento cominciando a toccare livelli realmente africani in alcune zone del sud e, gradualmente anche del centro portando l’estate piena anche a Roma dove si prevedono temperature massime intorno ai 36°, entre in Sicilia si potrà anche sfondare in muro dei 40°. Per il prossimo week-end si prevede l’arrivo di una nuova perturbazione che interesserà il nord, ma i cui contorni – e soprattutto i tempi di manifestazione – sono ancora incerti e da monitorare nei prossimi giorni.