Svelato il segreto dell’attrazione: ci piacciono le persone che somigliano a noi o ai nostri genitori

Coppia (ph.Pixabay)
Secondo una recente ricerca, non è vero che gli opposti si attraggono. Al contrario, l’attrazione sarebbe più forte tra persone che hanno qualcosa in comune con noi o con i nostri genitori. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Personality and Social Psychology Bulletin.
Lo studio
La ricerca ha coinvolto un campione di persone a cui sono state mostrate delle foto di estranei, precedute o meno da un ritratto del loro genitore di sesso opposto. I risultati hanno mostrato che le persone tendevano a valutare più attraenti gli estranei che assomigliavano al loro genitore, rispetto a quelli che non lo facevano.
Gli opposti non provano attrazione uno per l’altro
In un secondo esperimento, i ricercatori hanno creato delle immagini ibride, combinando il volto di uno sconosciuto con quello della persona intervistata. Anche in questo caso, le persone hanno preferito le immagini ibride a quelle di soli estranei, dimostrando che la somiglianza con se stessi è un fattore di attrazione.
Perché siamo attratti dalle persone che ci somigliano
Ma perché siamo attratti dalle persone che ci somigliano? I motivi possono essere diversi. Tra i più importanti ci sono la ricerca di affetto e la familiarità. Se abbiamo avuto delle carenze affettive o delle esperienze traumatiche nella nostra infanzia, potremmo cercare di compensare questo vuoto con persone che ricordano i nostri genitori o le nostre figure familiari significative. Questo però può portare a delle relazioni tossiche o disfunzionali.
L’importanza di un’infanzia felice
Al contrario, se abbiamo avuto un’infanzia felice e serena, potremmo essere attratti da persone che condividono con noi aspetto, personalità, stile di vita e così via, perché ci fanno sentire sicuri, fiduciosi e compresi.
(Foto di copertina: Pixabay)