Pulire la ruggine: come farlo al meglio

Tessuti, pavimenti, ferro, acciaio. Ecco come pulire la ruggine da vestiti, pentole, biciclette e dalle altre superfici

05/02/2014

Umidità, esposizione degli oggetti all’acqua… ed è subito ruggine. Un antipatico inestetismo, che oltretutto deteriora i materiali. Niente paura! Tra prodotti appositi e rimedi fai da te pulire la ruggine da vestiti, pavimenti, da ferro o acciaio, sarà poco più che un gioco da ragazzi. Come eliminare la ruggine al meglio? Vediamolo insieme.

Pulire la ruggine da vestiti e tessuti

Le macchie di ruggine sono tra le più ostiche per vestiti e tessuti in genere. Ma non disperate! Esistono in commercio prodotti specifici. E anche i vecchi consigli della nonna possono tornare utili. Bastano acqua, sale e succo di limone, ottimo antiruggine naturale: bisogna inumidire la parte da trattare, e aggiungere sale e succo di limone, in abbondanza. Lasciamo asciugare al sole e laviamo normalmente.

[dup_immagine align=”alignright” id=”80910″]Pulire la ruggine da piastrelle e pavimenti

Un antiruggine per abiti, o un apposito antiruggine per superfici lavabili sono quello che fa per voi se dovete eliminare macchie di ruggine dal pavimento o dalle piastrelle. Bisogna ricordarsi di indossare sempre in guanti in lattice, versare poche gocce dell’acido – ma sufficienti a coprire tutta la macchia da trattare – e lasciare agire per 3 minuti al massimo. Si strofina poi, delicatamente, con una spugnetta, si asciuga la parte trattata e, per lucidarla, si può stendere un po’ di cera. Ma anche in questo caso possiamo ricorrere a sale e limone.


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Pulire la ruggine dal marmo e dal granito

Se i graniti non sono eccessivamente delicati, particolare attenzione va posta quando si vuole eliminare la ruggine dal marmo, un materiale sensibilissimo. E, a fianco ai detergenti appositi, possiamo ricorrere ai rimedi casalinghi, come sale e succo di limone, ma a bada di non lasciare agire per più di 5 minuti. E pulendo con cura dopo. Ancor meglio se prima di iniziare il trattamento puliamo la superficie con sapone di Marsiglia.

Pulire la ruggine dal ferro

Gli oggetti in ferro sono i più soggetti alla ruggine. E anche qui, oltre ai prodotti in commercio, possiamo pulire la ruggine con qualche trucchetto della nonna. Per oggetti di piccole o medie dimensioni, un bagno di mezza giornata in aceto di vino bianco, per poi strofinare con un batuffolo di cotone, o sale e succo di limone, da lasciar riposare un paio d’ore e poi sciacquare, oppure una patata. Da tagliare a metà, per cospargere la parte tagliata con bicarbonato. Un po’ di olio di gomito, rabbocchi di bicarbonato quando necessario, e risciacquo finale.

Su oggetti di dimensioni più grosse, come cancelli e inferriate, si impiegano di solito oggetti abrasivi. Ma possiamo anche aiutarci con un composto, da lasciar agire qualche minuto e poi strofinare con una spazzola, di bicarbonato (70 per cento) e acqua (30 per cento).

[dup_immagine align=”alignleft” id=”80912″]Pulire la ruggine dall’acciaio

Pentole, ma anche posate. E perfino telai di biciclette: la ruggine non ha pietà. E noi non ne avremo con lei. I rimedi consigliati, a fianco ai prodotti che eliminano la ruggine, sono succo di limone, stavolta da mescolare con cremor tartaro per ottenere un composto abrasivo ma non graffiante, oppure – c’è da provare – un tappo di sughero. Da strofinare.

Pulire la ruggine dalle cromature

Una pasta come quella a base di cremor tartato e succo di limone è quel che si impiega anche per eliminare le macchie di ruggine dalle cromature. E anche qui, accanto a prodotti ad hoc, possiamo procurarci della pasta abrasiva – di quella che utilizzano in carrozzeria, insomma.

Coca cola, l’antiruggine che non ti aspetti

Ebbene sì. Non una leggenda metropolitana, ma una realtà conclamata. La Coca Cola è un ottimo antiruggine. E possiamo mettere a bagno oggetti di piccole dimensioni, oppure versarne un po’ e strofinare su oggetti più grandi e sulle superfici. Per di più, pare che rallenti perfino la formazione di nuova ruggine.