Pulire le fughe dei pavimenti con rimedi fai da te

Bicarbonato, aceto bianco, vapore, fecola di patate: sono alcuni degli ingredienti per creare miscele fai da te efficaci. L’importante è saperli combinare

04/11/2013

Le fughe dei pavimenti sono un incubo per quante di noi sono attente a una corretta pulizia della casa. Poiché sono fatte di materiale poroso, un semplice deposito di polvere o, peggio, sporco ostinato e muffa si depositano con facilità, trovando poi nell’umidità dell’acqua utilizzata per la pulizia ordinaria un altro alleato per attecchire. Pulire le fughe dei pavimenti comporta dunque trattamenti dedicati e diversi a seconda del tipo di pavimento e di sporco. L’utilizzo di prodotti chimici dedicati è consigliato, ma l’ideale è rivolgersi sempre a un rivenditore di piastrelle specializzato per farvi consigliare il prodotto migliore. Magari prima di procedere su tutta la superficie, provatelo su una parte nascosta del pavimento per constatarne l’efficacia e la non aggressività. In ogni caso, resta un lavoro mediamente faticoso che contempla oltre all’utilizzo di prodotti specifici anche una buona dose di olio di gomito e di pazienza. Vediamo alcuni esempi utili per capire come procedere.

Pulire le fughe con rimedi fai da te: bicarbonato e acqua ossigenata

Per pulire in modo efficace le giunzioni tra le piastrelle sono molto efficaci prodotti normalmente presenti in casa come il bicarbonato o l’acqua ossigenata. Per procedere è necessario munirsi di mezzo bicchiere di acqua ossigenata (130 volumi di concentrazione), 2 cucchiai di bicarbonato, 2 cucchiai di fecola di patate  e acqua calda quanto basta per rendere il composto semi-denso. Potete applicare il composto su tutte le fughe dei pavimenti lasciando agire per circa mezz’ora. Procedete poi a risciacquare bene il tutto e a lavare il pavimento. Se dopo il tempo trascorso il composto non ha fatto abbastanza effetto, vi toccherà munirvi di uno spazzolino da denti e procedere a strofinare fuga per fuga.


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[dup_immagine align=”alignright” id=”55496″]Vapore a volontà

Pulire le fughe con il vapore è una delle soluzioni più gettonate, ma implica possedere uno strumento ad hoc tipo una pulitrice 100 gradi. Il getto va orientato direttamente sulle fughe. La rimozione è immediata e in più si ha il vantaggio dell’azione disinfettante. Una volta completato il trattamento del pavimento, procedete al lavaggio normale della superficie. Utilizzate magari semplicemente acqua calda.

Fughe di pavimenti in cotto e gres

Piastrelle in materiali più ricercati implicano trattamenti diversi e soprattutto chiedono particolare attenzione nell’utilizzo di prodotti che non devono essere troppo aggressivi. I trattamenti appena descritti sono indicati, ma in alcuni casi è preferibile optare per trattamenti più delicati. Nel caso di un pavimento in cotto, potete scegliere un altro tipo di composto naturale, molto consigliato anche dagli “addetti ai lavori”. Si tratta di creare una miscela con 3 litri d’acqua, 4 cucchiai di aceto bianco e altrettanti cucchiai di alcol. Infine aggiungete qualche goccia (ma solo qualche goccia) di detersivo per piatti per un’azione detergente maggiore. A questo punto lavate il pavimento normalmente utilizzando un panno morbido e lasciate asciugare. Lo stesso trattamento può essere indicato anche per un pavimento in gres, per cui, comunque, esistono anche prodotti per trattamenti specifici come il Nuncas Winto Gres.