Le piante antinquinamento

Lo sapevate che esiste anche un inquinamento interno alle nostre case? Come quello esterno possiamo combatterlo con le piante, basta scegliere quelle giuste

15/10/2013

Il verde in città e negli appartamenti è di fondamentale importanza, lo sappiamo, contribuisce a dare ombra per le strade e nei giardini, è rilassante e alcune piante emanano anche un buon profumo, oltre a rendere i nostri salotti più eleganti, ma se venisse fuori che le piante combattono l’inquinamento?


[dup_immagine align=”alignleft” id=”40745″]Ovviamente lo sapevate già, tutti lo sanno che più verde c’è meno la Terra è inquinata e che i polmoni del nostro pianeta sono le grandi foreste pluviali. Ma quando sentiamo parlare di questo argomento forse pensiamo che il discorso riguardi solo estese superfici boscose, ma che non valga per il tiglio solitario che resiste all’angolo della nostra via o per il ficus che troneggia nel vostro ufficio.

Invece tutte le piante collaborano ad abbattere l’inquinamento, sia quello da smog sia quello acustico, anche all’interno delle nostre case.

L’inquinamento indoor

Come? In casa vostra non c’è inquinamento perché abitate in aperta campagna? Purtroppo non è così. L’inquinamento cui siamo sottoposti quotidianamente non è solo quello di cui si parla in televisione e per cui ogni tanto ci disturbiamo a viaggiare con le targhe alterne. C’è anche un inquinamento dovuto a sostanze che vengono utilizzate per la costruzione degli edifici e dei mobili e uno legato ai prodotti per le pulizie con cui ci prendiamo cura della nostra casa; per non parlare dell’inquinamento elettromagnetico dovuto all’utilizzo di più elettrodomestici simultaneamente.

Come negli ambienti esterni, anche all’interno delle nostre abitazioni possiamo farci aiutare dalle piante per abbattere gli inquinanti, basta scegliere quelle giuste per ogni ambiente.

[dup_immagine align=”alignright” id=”40746″]Come fanno le piante a ridurre gli inquinanti?

Molto semplicemente le piante agiscono come dei filtri per l’aria, assorbono gli agenti inquinanti tramite le foglie e la corteccia di rami e tronchi, la loro efficacia dipende molto da dove sono posizionate e dalla tipologia delle loro foglie; le più adatte infatti sono le piante a foglia larga. Non temete, però, le vostre amate piantine non soffriranno a causa di questo processo, il loro effetto svanirà infatti quando la concentrazione di inquinanti sarà tale da rischiare di comprometterne lo sviluppo.

Inquinamento acustico

Anche per ridurre l’inquinamento acustico bisogna scegliere la pianta giusta: per i rumori acuti servono alberi con foglie piccole e molto vicine tra loro, per i rumori più bassi e profondi tipo quello del traffico bisogna scegliere piante a foglia larga e spessa.

Ad ogni inquinante la sua pianta

[dup_immagine align=”alignleft” id=”40747″]Uno dei principali agenti inquinanti dei nostri appartamenti è la formaldeide che arriva nelle nostre case tramite i mobili, le vernici, le colle, i tessuti.

Posto che in commercio esistono prodotti realizzati senza l’utilizzo di formaldeide e che utilizzare questi sarebbe la scelta migliore per contrastare i sintomi che questa produce (allergie, stanchezza, ansia, emicrania, nausea e sonnolenza, irritazioni agli occhi e alle vie respiratorie), le piante che sono più indicate ad assorbire questo inquinante sono il Ficus, l’Edera, il Pothos, la Palma, il Tronchetto della felicità e l’Aglaonema.

Nei detersivi che utilizziamo per pulire le superfici e il bagno in particolare può essere contenuta ammoniaca, anche in questo caso si potrebbero scegliere detersivi ecologici o prodotti naturali che abbiamo già in casa, ma nell’eventualità si possono posizionare in cucina e in bagno dei vasi contenenti Azalee, Palme, Anthurium, Ficus, oppure Edera.[dup_immagine align=”alignright” id=”40748″]

L’Edera è utile nell’assorbire il benzene e il fumo di sigaretta o anche proveniente dalle cotture in cucina o dalle grigliate insieme alla Dracena e al Philodendron (ottimo anche per l’odore di vernice insieme ai crisantemi) così come l’Azalea e il Falangio.

Infine potete scegliere un bel cactus per contrastare i campi elettromagnetici.

Insomma, bastano una decina di piante poste negli ambienti giusti per ridurre anche dell’80% l’inquinamento indoor presente nei nostri appartamenti, l’importante è non dimenticarsi di loro e curarle nel modo corretto.

Infine, perché no, cerchiamo di ridurre il più possibile le cause di inquinamento cercando di utilizzare i prodotti che ci danno queste garanzie.