Ansia: come combatterla naturalmente

Un momentaneo attimo di agitazione può diventare qualcosa di più serio. Piccole, ma importanti abitudini nel nostro stile di vita ci consentono di affrontare tutto con un pizzico di razionalità in più

06/08/2013

Ansia da prestazione

È capitato a tante, purtroppo, di sentire montare un senso di preoccupazione e di spossatezza tali da provocare fiato corto, tremori vari e soprattutto tachicardia. Sono questi i più comuni sintomi dell’ansia, una parola diventata di uso comune e, mi spiace dirlo, tanto diffusa tra le donne. A provocare questo stato di malessere – che spesso rischia di sfociare in depressione – è in primo luogo il lavoro, fonte principale di ansia da prestazione.

Attacchi di questo tipo reiterati possono sfociare in vero e proprio panico, provocando scompensi ben più rilevanti. Ovvio che qualora si arrivasse a questo stadio, diventa necessario e consigliabile consultare un medico che meglio potrà aiutarvi ad affrontare questo difficile momento. Un momento generalmente provocato da una situazione esterna che la nostra mente elabora come troppo grande o spaventosa per le nostre forze. L’ansia in pratica non è altro che la nostra mente che incide sul nostro corpo, imponendogli reazioni impossibili da controllare perché guidate da un senso di gigantismo determinato da una buona dose di irrazionalità.

Ansia generalizzata

Senza erigerci a specialisti, fatto per cui resta confermata la raccomandazione di rivolgersi al proprio medico o ad uno specialista quando i fenomeni diventano di una certa rilevanza, è possibile in un certo senso “curare” la propria tendenza all’ansia attraverso rimedi naturali e una vita sana. Piccoli accorgimenti quotidiani possono assumere un’importanza fondamentale per riuscire a mantenere quella calma necessaria per valutare in modo un po’ più oggettivo ciò che vi circonda.

Rimedi naturali

Per esempio, si possono combinare tecniche di rilassamento con l’assunzione di tisane ed erbe. Una buona seduta di yoga, di meditazione o anche di rilassamento muscolare progressivo possono aiutare a scaricare la mente e a liberarla dalle barriere che ci siamo auto-imposte.


[dup_immagine align=”alignleft” id=”36447″]Un altro aspetto importante è la respirazione: esercizi ad hoc per ossigenare il corpo e la mente aiutano in tanti sensi, soprattutto a tenere a bada lo stress. Se, poi, come anticipato, facciamo seguire a questo l’assunzione – magari un po’ prima di andare a letto – di tisane a base di valeriana o passiflora, per esempio, l’azione sarà doppiamente efficace.

Di un certo rilievo per ridurre il senso d’ansia risulta essere anche una dieta bilanciata accompagnata da attività fisica: come un’automobile, il nostro corpo non necessita di essere sovraccaricato inutilmente e lo svolgimento di un’attività ginnastica, anche se poco intensa, aiuta a scaricare l’energia in eccesso limitando ansia, stress e depressione. Quindi, sì alle passeggiate nel parco o, in prossimità del mare, se siete tra le fortunate ad averlo vicino, o anche a un semplice giro in bicicletta.

Insomma: “allenatevi” a credere un po’ di più nelle vostre potenzialità e forze. Se il vostro corpo sarà forte e la vostra mente allenata a leggere gli stimoli esterni con oggettività, l’ansia rappresenterà solo un momentaneo stato di lieve agitazione che saprete gestire e controllare.