Materassi: la bio-revitalizzazione nel sonno

Una tecnica innovativa di produzione dei materassi si basa sulla teoria dell’energia dei cristalli: per una qualità del sonno che si traduce in qualità della vita

10/06/2013

Sulle proprietà dei cristalli naturali e sulla loro capacità di scambiare energia con l’ambiente che li circonda si è dibattuto molto e tuttora si dibatte. Fu il controverso scienziato Nikola Tesla, pioniere dell’elettromagnetismo, spesso sopra le righe ma indubbiamente geniale e poliedrico, a studiare approfonditamente i fenomeni energetici naturali e la loro possibilità di trasmissione, focalizzandosi in particolar modo sui cristalli, considerati la struttura perfetta e meglio organizzata fra quelle naturali. È proprio la teoria “energetica” dei cristalli quella che sta alla base di una nuova linea tecnologica nella produzione di materassi, cuscini e altri oggetti studiati per il nostro sonno: si chiama Biocrystal, sta conoscendo un’ampia ascesa di interesse nel mondo ed è ora sbarcata anche in Italia distribuita dalla Bedding Industrues di Vicenza.

La ri-sintonizzazione del nostro organismo grazie a cristalli

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La bio-revitalizzazione è una pratica abbastanza nuova ma conosciuta in campo estetico, prefiggendosi fondamentalmente di raggiungere il benessere della pelle prima di tutto, ma di tutto il corpo in senso lato, favorendone il riequilibrio e il recupero dell’armonia attraverso una serie di diverse tecniche. La teoria energetica dei cristalli è una delle tecniche cui si ricorre per la bio-revitalizzazione, attraverso il contatto con essi e soprattutto l’energia da essi sprigionata. L’essenza della teoria è piuttosto semplice: la strutturazione stessa dei cristalli, le cui molecole sono organizzate in spazi e legami estremamente armonici, ripetitivi e formali, favoriscono il loro cedere e assorbire di energia che, proprio per le loro proprietà, viene scambiata in una misura prestabilita ed “esatta”. Il corpo a contatto con i cristalli, quindi, instaura con essi un regime di “scambio” che permette ad ogni sua parte di riequilibrare il proprio campo energetico secondo un processo costante, quasi “osmotico” che si può paragonare ad una sorta di “sintonizzazione”. Gli effetti benefici sono molteplici: dalla distensione e ringiovanimento della pelle all’influenza sull’umore e sulla capacità del corpo di assorbire gli sforzi e la stanchezza, dalla diminuzione dello stress all’azione diretta su processi del corpo come la circolazione sanguigna o la digestione.

I cristalli e il sonno

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La tecnica Biocrystal applica questa teoria nella produzione di materassi e accessori come guanciali, tappetini o trapunte, che contengono una speciale miscela di 16 diversi cristalli combinati anche con fili d’oro e d’argento. Obiettivo primario il miglioramento della qualità del sonno attraverso la “sintonia” con i cristalli come elemento di partenza per ottenere i diversi benefici prima tratteggiati. Gli studi, naturalmente, sono in pieno corso: appare però dai primi risultati come effettivamente, dopo soli 15 minuti di contatto con un tessuto prodotto con tecnologia Biocrystall, l’organismo elabori una risposta praticamente immediata agli influssi subiti e che ciò porti con sé un miglioramento del suo stato energetico, favorendo un risveglio attivo e pronto. Sembra dunque una proposta innovativa e interessante, anche se l’effettiva proprietà “riequilibrante” dei cristalli sull’organismo andrà verificata e testata negli anni. Un’ultima annotazione: l’efficacia dei cristalli non è soggetta a deperimento nel tempo. In pratica il vostro materasso manterrà le sue proprietà senza essere soggetto ad usura. E buon riposo a tutti!