Polenta con il Bimby
La polenta: un piatto semplice e gustoso tipico delle regioni del Nord Italia. Ecco come prepararla velocemente con l’aiuto del Bimby.

Polenta con il Bimby
La polenta è un antichissimo piatto di origine italiana a base di farina di cereali. Pur essendo conosciuto nelle sue diverse varianti pressoché in tutto lo stivale, ha costituito, in passato, l’alimento base della dieta in alcune zone settentrionali alpine, prealpine e pianeggianti di Lombardia, Veneto, Piemonte, Valle d’Aosta, Trentino e Friuli-Venezia Giulia.
Il termine polenta deriva dal latino puls, una specie di polenta di che costituiva la base della dieta delle antiche popolazioni italiche. I greci invece usavano solitamente l’orzo. Ovviamente, prima dell’introduzione del mais (dopo la scoperta dell’America), la polenta veniva prodotta esclusivamente con vari altri cereali come orzo, farro, segale, miglio, grano saraceno e frumento. La polenta, in numerose varianti, è diffusa anche in Ungheria, a Malta, nei territori francesi della Savoia e della Contea di Nizza, in Svizzera, Austria, Croazia, Brasile e Argentina.
La farina da polenta è solitamente macinata a pietra (“bramata“), più o meno finemente a seconda della tradizione della regione di produzione. In genere la polenta pronta viene presentata in tavola su un’asse circolare coperta da un canovaccio e viene servita, a seconda della sua consistenza, con un cucchiaio, tagliata a fette, con un coltello di legno o con un filo di cotone, dal basso verso l’alto. Il condimento, poi, varia di regione in regione.
La preparazione della polenta non richiede poco tempo: per questo vi proponiamo la ricetta da realizzare con il Bimby, facile e veloce, pere togliervi la voglia di polenta tutte le volte che ne avrete il desiderio!
Preparazione
- Far bollire l’acqua con olio e sale: 12 min 100° vel.1.
- Dal foro con lame a vel.3 versare la farina e far cuocere ancora a 100° per 1 min finché non si rapprende.
- Terminare la cottura per 40 minuti a 90° vel.2 rimestando ogni tanto con la spatola.
- Finita la cottura, versarla in una pirofila bassa o un largo piatto e riempire d’acqua il boccale per evitare incrostazioni.
- Se piace più dura (ma ricordate che la polenta si rapprende raffreddandosi) si può mettere fino a 400 g di farina.