Gingerbread, la ricetta originale
Il gingerbread è un dolce di antichissime origini, che negli anni è diventato simbolo della cucina anglosassone

Il Gingerbread vanta delle origini antichissime. L’antenato di questo biscotto fragrante e profumato era utilizzato dagli Egizi durante le cerimonie come omaggio per gli Dei. In Europa arrivò all’epoca della prima Crociata, quando i Templari portarono nel vecchio continente una spezia nuova, pungente ma ricca di virtù benefiche: lo zenzero.
La prima ricetta del Gingerbread prevedeva un impasto a base di mandorle, pangrattato, acqua di rose, zucchero e ovviamente zenzero. La pasta ottenuta veniva messa dentro degli speciali stampini di legno, raffiguranti simboli religiosi ma anche la famiglia reale. Nel XVI secolo gli Inglesi attuano la prima modifica ovvero sostituiscono il pangrattato con la farina.
Il Gingerbread oggi
Nel corso dei secoli e con la progressiva commercializzazione delle spezie orientali, il Gingerbread subisce varie modifiche e si arricchisce di ingredienti particolari come lo zucchero di canna, il miele, il cardamomo, la noce moscata e così via. Questo biscotto diventa in breve tempo uno dei simboli per eccellenza del mondo anglosassone. Un esempio? I fratelli Grimm utilizzano la casetta di Gingerbread per raffigurare la dimora della strega nella celeberrima fiaba di “Hansel e Gretel”.
La ricetta originale, quella che arriva direttamente dall’Inghilterra, è un mix unico di profumi, tradizioni e manualità.
La preparazione del gingerbread
- La prima cosa da fare è portare a ebollizione l’acqua dove avrete disciolto il miele, lo zucchero di canna e quello semolato.
- Una volta raggiunto il bollore, spegnete il fuoco, allontanate la pentola e fate intiepidire per qualche minuto.
- Versate l’acqua in una ciotola insieme al burro e alle spezie. Mescolate con cura.
- Unite la farina setacciata con il bicarbonato e il sale, montate con un frullino o con la planetaria fino a ottenere un impasto abbastanza compatto e uniforme. A questo punto non dovrete far altro che lasciarlo riposare coperto per almeno 8/12 ore.
- Stendete l’impasto su un piano infarinato e ricavate le forme che preferite ma ricordate che lo spessore non dovrà essere troppo sottile.
- Fate cuocere in forno statico preriscaldato a 180°C per 8 minuti. Fate raffreddare e preparate la glassa bianca con 100 grammi di zucchero a velo e acqua quanta ne serve per creare un mix denso e cremoso.