Crumble di mele
Deliziose briciole dall’Inghilterra: il crumble di mele accompagnato con del gelato alla crema si trasforma in un fresco dessert che sposa croccantezza e cremosità

Crumble, crumble, crumble: un nome, un gusto. O meglio, una consistenza: quella da “briciola” – che poi è l’equivalente italiano del termine. E infatti il crumble pare essere nato in Inghilterra durante la Seconda guerra mondiale: pochi soldi e pochi ingredienti a disposizione per uno dei dolci tuttora più tipici della cucina britannica – ma amato dai golosi di tutto il mondo!
Anche perché si tratta di un dessert dalla facilissima e veloce realizzazione: due terzi di ripieno e un terzo di base sbriciolata, in forno fino alla doratura e voilà. Col vantaggio di dar sfogo a mille varianti – anche salate – e interpretazioni: noi ci mettiamo all’opera col crumble di mele, che è uno dei nostri preferiti; ma meritano anche quello di ciliegie e mandorle, frutti rossi, pesche, pere e cioccolato, prugne e noci…
E se l’unico svantaggio che ha è quello di dover essere mangiato appena cotto, possiamo tenere in frigo da una parte le briciole e dall’altra il ripieno, e infornare al momento giusto! Del resto, buono com’è, c’è da scommettere che non ne avanzerà molto.
Preparazione
- Per prima cosa sbucciamo le mele, facciamole a tocchetti e passiamole in padella con metà dello zucchero (125 grammi circa), la cannella e un po’ di succo di limone.
- Mentre lasciamo intiepidire le mele in una pirofila da forno, prepariamo l’impasto: in una ciotola capiente mettiamo la farina, lo zucchero e il burro a cubetti. Lavoriamo velocemente con la punta delle dita fino a ottenere un impasto “bricioloso”.
- Ricopriamo con l’impasto le mele nella pirofila e mettiamo in forno a 180 gradi per circa 30 minuti – o comunque, fino a doratura.
- Sforniamo e serviamo! Il massimo della bontà è accompagnare il crumble con un po’ di panna semimontata o con una pallina di gelato alla crema – serviva dirlo?