Nigiri: sushi di salmone, tonno o gamberi
Il nigiri è una preparazione del sushi giapponese: la polpettina di riso è guarnita con una fetta di pesce crudo a piacere
Il nigiri è una preparazione del sushi giapponese. La superficie è guarnita con una fetta di pesce crudo.
Il nigiri
Il nigiri è una tipologia di sushi ed è un piatto classico della cucina giapponese. E’ composto da una polpettina di riso guarnita in superficie con una fettina di pesce crudo a piacere (salmone e gamberi sono i più tipici) o con code di gambero lessate. Un altro modo tradizionale giapponese per gustare i nigiri è accompagnarli, anziché con il pesce, con una tipica frittata arrotolata, il tamagoyaki.
La lavorazione del nigiri
La caratteristica di questo sushi è la lavorazione: per prepararlo, infatti, bisogna esercitare una particolare pressione, dando al riso il suo tipico aspetto allungato. In alcuni casi si usano delle striscioline di alga per tenere assieme il riso e la guarnizione. Questo piatto si accompagna solitamente con il wasabi e con la salsa di soia. Per realizzare il nigiri dovete assolutamente usare del pesce freschissimo, che va congelato per almeno 96 ore a -18° prima di essere utilizzato. I nigiri vanno consumati entro poche ore dalla loro preparazione (massimo 12).
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Il riso
Prima di vedere assieme la ricetta dei nigiri, dovrete preparare il riso. Vi serviranno:
- 250 grammi di riso per sushi (per 4 persone),
- 350 ml di acqua,
- 1 cucchiaio di zucchero,
- 60 ml di aceto di riso,
- 1 cucchiaino di sale fino.
Procedimento:
- Mettete il riso in una ciotola e lavatelo sotto acqua corrente fredda, risciacquando per 5-6 volte.
- Lasciate il riso a bagno per 15 minuti, poi scolatelo e lasciatelo riposare per un altro quarto d’ora in un colino.
- Trascorso questo tempo, mettete il riso in una pentola capiente e ricopritelo a filo d’acqua.
- Portate a bollore medio. Mentre il riso bolle, preparate il condimento;
- versate in un pentolino l’aceto, lo zucchero e il sale e scaldate senza portare a bollore.
- Non appena l’acqua del riso bollirà, lasciate a fuoco basso per 10 minuti, poi spegnete e lasciate riposare altri 10 minuti.
- Trasferite il riso nell’hangiri (contenitore di legno) e colateci sopra il condimento.
- Sventagliate il riso con un piatto di plastica per farlo raffreddare velocemente.
- Una volta a temperatura ambiente copritelo con un canovaccio pulito ben inumidito e lasciate riposare per qualche minuto.
Preparazione
- Prendere i filetti di tonno e salmone congelati in precedenza per almeno 96 ore, affettarli e ricavare strisce sottili di 3 mm utilizzando un coltello a lama piatta ed effettuando dei tagli perpendicolari alle fibre del pesce.
- Riponerre in frigo e lasciare scongelare completamente le fettine ottenute.
- Tagliare le teste dei gamberi ed eliminare il budello sul dorso. Infilzare le code di gambero con uno spiedino di legno che fuoriesca da un’estremità all’altra.
- Cuocere i gamberi in acqua bollente per circa 5 minuti.
- Una volta cotti, eliminare il guscio, estrarre lo spiedino e praticare un taglio lungo la parte inferiore dei gamberi per aprirli a libro.
- Inumidire le mani e cospargere i palmi con il sale. Ripetere questa operazione ogni volta che manipolate il riso.
- Prendere una porzione di riso e formare una polpetta allungata.
- Tenere la polpettina in una mano e distribuire sull’indice poco wasabi. Sull’altra mano disporre una fettina di pesce, spalmarci sopra il wasabi, quindi unire la polpettina di riso e pressare delicatamente con il palmo della mano per far aderire tutti gli ingredienti.
- Eseguire la stessa operazione anche con le code di gambero.
- Servire i nigiri su un piatto da portata, accompagnando a piacere con zenzero marinato, wasabi e salsa di soia.
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