Baccalà fritto alla napoletana, la ricetta
Il Baccalà fritto alla napoletana è un piatto della tradizione partenopea che non può mancare sulla tavola della Vigilia
        Il baccalà fritto alla napoletana è un secondo piatto a base di pesce che non manca mai durante il cenone della Vigilia di Natale, anche se lo si può portare in tavola tutto l’anno perché ingolosisce tutti, grandi e piccini. Croccante e ben dorato fuori, tenero e succulento all’interno, è un pietanza perfetta per ogni occasione, ma soprattutto per i momenti di convivialità. Gli ingredienti sono pochi e il piatto ed è semplicissimo da cucinare, l’unico reale inconveniente è il procedimento necessario per fargli perdere l’eccessiva sapidità. Ecco la ricetta per prepararlo.
Il baccalà fritto alla napoletana si può preparare in tante varianti: se ad esempio volete dare alla panatura una croccantezza e una leggerezza del tutto particolari, potete utilizzare la farina di riso o di mais al posto di quella di frumento. È necessario acquistare il baccalà qualche giorno prima della consumazione perché dovrete lasciarlo in ammollo per diverso tempo, così da fargli perdere l’eccessiva sapidità. Questo passaggio è fondamentale, altrimenti risulterà troppo salato. In alternativa, potete comprare il baccalà già dissalato.
Baccalà fritto alla napoletana, la ricetta
- Per preparare il baccalà fritto alla napoletana, immergete il pesce in acqua e lasciatelo a bagno per 48 ore, cambiando l’acqua ogni 7-8 ore.
 - Trascorso il tempo necessario, scolate il baccalà per rimuovere tutta l’acqua, poi asciugatelo bene con della carta assorbente o un canovaccio pulito e tagliatelo a cubetti spessi circa 4 cm: in questo modo, le carni reggeranno meglio la cottura e si manterranno morbide.
 - Fatto ciò, disponete la farina in un piatto e immergetevi uno ad uno i pezzi di baccalà, scuotendoli delicatamente per eliminare la farina in eccesso.
 - Dopodiché, in una padella sufficientemente ampia versate l’olio e scaldatelo fino a raggiungere una temperatura di circa 180°C.
 - Quando l’olio sarà ben caldo, immergetevi alcuni pezzi di pesce, se possibile non più di tre alla volta, in modo che siano ben distanziati e possano cuocersi al meglio, e rigirateli di tanto in tanto durante la cottura. In base allo spessore ci vorranno dai 5 agli 8 minuti e solo quando saranno ben dorati da ogni lato, scolateli e posizionateli su un foglio di carta da cucina per rimuovere l’olio in eccesso. Se lo gradite, aggiungete un pizzico di sale e una macinata di pepe.
 
Per gustarlo al meglio, servite il baccalà fritto alla napoletana ancora fumante con degli spicchi di limone.

