Cottura del pesce: i segreti del mestiere
I segreti di cottura del pesce, un ingrediente straordinario che non dovrebbe mancare mai nella dieta di una persona.
Il pesce permette di donare gusto ad ogni preparazione culinaria e soprattutto garantisce un apporto nutrizionale straordinario che non è possibile ritrovare in un altro alimento. Tuttavia, per conservare le sue qualità e soprattutto ottenere un piatto ottimale da proporre magari ad amici e conoscenti, è necessario effettuare una cottura perfetta. Vediamo nel dettaglio quali sono i semplici segreti da rispettare per ottenere questo genere di risultato.
Come cuocere il pesce lesso
La cottura del pesce lesso può apparire semplice ma in realtà nasconde tante problematiche che potrebbero influenzare il risultato finale. Il segreto è quello di cuocere il pesce in un brodo ottenuto con dell’acqua aromatizzata. In particolare, bisogna far sobbollire, quindi a fuoco basso, 2 l di acqua con mezza carota tagliata a fettine, un po’ di sedano, una cipolla tagliata ad anelli, mezzo bicchiere di vino bianco, sale e pepe in grani. La cottura deve durare per circa 4 minuti per poi far raffreddare e filtrare il tutto. Non resta che utilizzare il liquido per immergersi all’interno il pesce facendolo cuocere a fuoco lento per una decina di minuti. Una volta pronto si aggiunge olio d’oliva, limone e qualsiasi genere di salsa secondo il tuo gusto.
Cottura del pesce al forno
Anche la cottura al forno nasconde tante insidie soprattutto per quanto riguarda le caratteristiche del forno. Il primo consiglio è quello di evitare l’utilizzo di temperature troppo basse perché si potrebbe ottenere un risultato finale molto più simile al pesce bollito. Allo stesso tempo bisogna non programmare il forno ad una temperatura elevata perché si rischia di seccare le carni e perdere gusto e apporto nutrizionale. Il miglior approccio possibile quello di mettere il forno statico a 200 gradi e precedentemente pulire il pesce dalle interiora e lavarlo accuratamente sia nella parte interna e sia in quella esterna. Ovviamente prima di procedere con la cottura bisogna asciugarlo accuratamente aiutandosi con una classica carta assorbente da cucina.
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Quale pesce grigliare
Va sempre più di moda la cottura alla griglia del pesce ma in realtà non tutte le tipologie sono adatte per questo genere di tecnica. In particolare, il consiglio è quello di scegliere soltanto alcune specie di pesce tra cui i crostacei, il salmone, il tonno, il pesce spada e tutto quello che rientra nella famiglia del pesce azzurro.