Come cucinare il tempeh: consigli e ricette
Viene chiamato comunemente carne di soia e venduto sottovuoto nei banchi frigorifero, vicino al tofu e al seitan. Vediamo assieme come cucinare questo alimento che poco a poco si sta facendo spazio anche sulle nostre tavole.
Il tempeh viene è un alimento proteico che si ottiene mediante la fermentazione della soia gialla. In occidente è ancora poco conosciuto mentre è un ingredienti base della cucina orientale. Viene chiamato comunemente carne di soia e venduto sottovuoto nei banchi frigorifero, vicino al tofu e al seitan.
Vediamo assieme come cucinare questo alimento che poco a poco si sta facendo spazio anche sulle nostre tavole.
Come eliminare il retrogusto amarognolo
Il tempeh ha un caratteristico retrogusto amarognolo che può essere notevolmente attenuato mediante la cottura. Anche se acquistate il prodotto precotto, è sempre meglio cuocerlo un’altra volta prima di cucinarlo nel modo che preferite. Mettete dunque il tempeh in una pentola e copritelo di acqua fredda.
Lasciatelo bollire per dieci minuti e poi spegnete la fiamma. Togliete il tempeh dall’acqua e lasciatelo raffreddare. In questo modo avrà un gusto più neutro e potrà essere usato per un gran numero di preparazioni.
Come tagliare il tempeh
In base alla ricetta che volete realizzare, il tempeh può essere tagliato a cubetti per realizzare una sorta di spezzatino al sugo di pomodoro o ridotto in fettine sottili per cucinare una versione vegana del pollo alle mandorle. Se invece avete intenzione di preparare il ragù rivisitato senza carne, meglio sbriciolarlo fra le dita.
Per ottenere un sapore più accentuato, è preferibile marinare il tempeh facendolo riposare almeno per un’ora in una salsa preparata con limone, pepe, sale e olio extravergine d’oliva
Tempeh al forno
Tagliate il tempeh a fette non troppo sottili e poi insaporitelo con pepe, sale, olio e le spezie che preferite. Cuocetelo poi in forno a 250°C per circa venti minuti e servitelo assieme a delle patate bollite oppure arrosto.
Tempeh in padella
Tagliate il tempeh a cubetti e fateli rosolare in padella con un po’ di olio extravergine d’oliva Dopo cinque minuti di cottura, insaporite con rosmarino e salvia sminuzzata. Quando il tempeh sarà ben dorato potete servirlo subito in tavola assieme a un’insalata mista di stagione.
Tempeh fritto
Questo derivato della soia è ottimo fritto in padella, in abbondante olio di arachidi. Tagliatelo a fette non troppo spesse e poi passatele nella pastella preparata con farina e acqua poi nel pangrattato. Per rendere la pietanza più saporita, aggiungete al pangrattato qualche spezia o un trito di erbe aromatiche.
Dopo aver fritto le fette di tempeh, servitele ben calde assieme a un’insalata di stagione o con un contorno a base di patate.