Pandoro senza glutine
Uno dei dolci classici del Natale rivisitato in chiave gluten free. Ecco come si prepara il pandoro senza glutine.
Il Pandoro è una specialità tipica di Verona, il nome deriva dal “nadalin”, dolce basso a forma di stella a otto punte. Veniva consumato a Natale dai signori della città. Secondo altre leggende invece sarebbe nato da un dolce veneziano del ‘500 che veniva guarnito con sfogliette d’oro, da cui il nome con cui è conosciuto oggi, che però potrebbe essere collegato anche al suo colore dorato.
Il pandoro, storia del dolce
La notizia certa è che il Pandoro di oggi nasce nel 1894 quando Domenico Melegatti ottiene l’attestato di Privativa Industriale, una sorta di brevetto per la realizzazione di un dolce soffice e alto, dalla forma di stella a otto punte poi ridotta a cinque, ritratto dal pittore impressionista Angelo Dall’Oca Bianca. La ricetta caratteristica è un simbolo della città di Verona e prevede un impasto morbido dal colore dorato, aromatizzato alla vaniglia e decorato con zucchero a velo, senza farciture.
La versione originale è tutelata addirittura da un Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e delle Attività Produttive del 22 luglio 2005. Si definiscono “pandori” solo i dolci che contengono burro e uova fresche e che sono realizzati con un processo di lievitazione naturale.
Leggi anche: Pandoro farcito con crema pasticcera e cioccolato
Il pandoro senza glutine
Questo dolce tipico del Natale è entrato di diritto a far parte del patrimonio culturale italiano, e si realizza ormai in diverse varianti.
Una è rappresentata da quella gluten free. Ecco la ricetta del Pandoro senza glutine con le farine specifiche o i mix per le paste lievitate. Il risultato sarà perfetto nel sapore e nell’aspetto e riempirà di gioia i banchetti festivi di coloro che non possono gustare la versione tradizionale.
Preparazione
- Lasciare gli ingredienti fuori dal frigorifero per portarli a temperatura ambiente.
- Mescolare in una ciotola farina, fecola, zucchero, sale e vanillina.
- Sciogliere il lievito di birra nel mezzo bicchiere di latte tiepido.
- Mescolare gli ingredienti energicamente fino a ottenere un impasto omogeneo, che andrà versato nello stampo da pandoro imburrato e infarinato.
- Ammorbidire il burro e aggiungerlo all’impasto insieme alle uova, il lievito sciolto nel latte e gli altri ingredienti rimasti.
- Lasciate lievitare il composto coperto da un panno, al riparo da correnti d’aria e sbalzi di temperatura.
- La lievitazione sarà ultimata quando l’impasto sarà raddoppiato. Solo in quel momento è possibile procedere alla cottura.
- Cuocere in un forno preriscaldato a 180° per circa un’ora. Controllare la cottura con uno stuzzicadenti.
- A cottura ultimata spegnere il forno lasciandovi il pandoro per altri dieci minuti.
- Servire cosparso di zucchero a velo.