Per la collezione primavera/estate 2015 Vionnet illumina la scena con un look total white, traendo ispirazione dall’eterea leggerezza delle ballerine classiche e da alcune opere di Piero Manzoni
Danzatrici eteree, divinità dal mondo greco, guerriere Amazzoni con un tocco "space"
Danzatrici eteree, divinità dal mondo greco, guerriere Amazzoni con un tocco “space”
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: culotte “space”, maglioncino bianco un pelliccia con fibbia metallica allacciata in vita. Sandali gladiator.
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito-sottoveste bianco in tessuto semi-trasparente con decorazione in strass argento sul davanti
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: gonna bianca con bordi asimmetrici e in pelle nera, giacchino bianco con maniche leggermente a palloncino
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: sottoveste in chiffon trasparente con giarrettiera visibile, mantellina-copricapo bianca e fibbia metallica strizzata in vita
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: tuta lunga bianca con corpetto a più strati fasciante, per un look “total space”
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito bianco con tessuto lavorato a forma di cerchi, la linea si sviluppa nella parte posteriore formando una silhouette a “uovo”. La fibbia e le scarpe con allacciatura alla schiava sono in contrasto colore, di un blu acceso
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito lungo nero in chiffon trasparente, corpetto e culotte visibili con lungo strascico
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: sottoveste a fiori ricoperta da uno strato di file con forme circolari, che ricordano le figure dell’artista Piero Manzoni. Imbracatura sul top
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: tuta total white con importanti drappeggi che ricordano una divinità greca
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito con camicia senza maniche bianca e gonna lunga in chiffon trasparente e giarrettiera in vista. Fibbia metallica ovale in vita e scarpette da danza con allacciatura alta
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: culotte e felpa in tessuto spugnoso, giacchino celeste strizzato in vita da fibbia metallica ovale, scarpe con allacciatura alla schiava e zainetto argento
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito con ampia gonna in chiffon sui colori del beige, placca dorata ovale strizzata in vita e collana dai grafismi maestosi
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito lungo fasciante nei toni del beige con toga bianca drappeggiata su tutta la lunghezza
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: sottoveste a fiori in tessuto trasparente, fibbia ovale trasparente in vita e pelliccia bianca come coprispalle
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito corto celeste con ampio scollo a V e placca metallica trasparente. Sandali con laccio elastico appena sotto il ginocchio
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito con pantaloni-gonna palloncino a forma di “uovo” con grafismi, top decorato con lustrini argento e parti sfilacciate
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: tuta maniche corte color crema con stivaletti open toe ed elastico alla caviglia, fibbia dorata in vita e collana importante
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito corto con top a fascia drappeggiato, in chiffon color beige, fibbia metallica rosso smalto strizzata in vita
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: sottoveste con disegni grafici che ricordano le impronte digitali, firma dell’artista piero manzoni, giacca aperta con piccole uova disegnate sul bordo
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: top a fiori unito a giarrettiera bianca, cappa “a uovo” con lavorazione particolare di cerchi. Fibbia metallica e scarpe con allacciatura alla schiava
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: culotte e reggiseno in tessuto bianco in spugna, giacchino con maniche a “palloncino” e grafismi 3D a forma di uovo. Cinghie stile “imbracatura” in bianco e blu acceso
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: blusa con scollo a V e pannello trasparente, gonna ampia con asimmetria
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito a fascia bianco con gioco di drappeggi e strati di stoffa nella parte alta
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito lungo asimmetrico a fascia, drappeggiato, con cinghie “imbracatura” bianche e grigie
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: top-sottoveste bianco, lunga gonna svasata lavorata con intarsi, in beige. Cinghie bianche e rosse
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito lungo con trasparenze e grafismi, fibbia ovale in vita e pelliccia come coprispalle
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: vestito-cappotto in bianco optical, fantasia 3D a forma di cerchi sfilacciati, silhouette a “uovo”
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito lungo con top a fascia e pannello verticale al centro, gonna a più strati con gioco tessuti e lavorazioni
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: gonna lunga trasparente con fantasia 3D a forma di piccoli quadrati e applicazione strass. Zainetto in pelliccia
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: top e culotte a fiori bianchi e neri, gonna trasparente svasata con giarrettiera in vista
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito lungo beige con lavorazione, la gonna si apre sul fondo e in vita è strizzata una fibbia ovale trasparente
Vionnet, MFW, collezione Primavera-Estate 2015: abito lungo in chiffon color pesca, monospalla, con fibbia madreperla strizzata in vita
Goga Ashkenazi, mente creativa della famosa maison francese Vionnet, porta in scena per la primavera-estate 2015, una donna sicura di sé e del proprio corpo, evocando le ballerine di danza classica, e cita alcune muse a cui si è ispirata, come le artiste Isidora Duncan e Martha Graham. La designer cerca infatti di sondare l’espressività della donna proprio come avevano fatto loro, attraverso il linguaggio del movimento, che è dato dalla fluidità e la leggerezza dei tessuti utilizzati nella collezione. La scelta del total white è quindi quasi d’obbligo per rappresentare la purezza della danza classica, e celebrare una donna dallo spirito libero.
Una donna elegante e combattiva
La donna Vionnet è moderna, luminosa, quasi fluttuante, con lunghe gonne e sottovesti dai tessuti trasparenti il cui movimento viene ripreso dalle lunghe code composte e lucidissime, strizzate fermamente in cima al capo. Il tessuto più utilizzato è lo chiffon, che regala un gioco sensuale di vedo-non-vedo soprattutto quando a celarsi sotto di esso ci sono provocanti giarrettiere in total white:purezza ed erotismo sembrano quindi fondersi insieme per una rinnovata visione di femminilità, quella che desidera trasmettere la stilista Goga Ashkenazi, colei che ha sempre giocato la carta del sex-appeal, del suo “essere donna a 360 gradi” anche nella sfera privata.
Tra Amazzoni e Dee Greche
La silhouette e le linee mostrate dalla collezione ricordano però da vicino anche un altro prototipo di bellezza femminile, a metà tra la divinità greca e una guerriera Amazzone: i sandali sono allacciati alla schiava, e terminano ad altezza del ginocchio, attorno alla vita grandi fibbie ovali in metallo risplendono, e sembrano essere quasi parti di armature o scudi, alcune cinghie di pelle sono cinte attorno alla parte superiore del corpo, quasi come fossero delle imbracature, e donano una nota velatamente fetish agli outfit.
Top e culottes, oltre a una tuta lunga bianca che sembra essere stata rubata dal guardaroba di Leila di Star Wars, ricordano atmosfere aliene e spaziali. A completare il tutto alcune giacche e borsette in pelliccia rigorosamente black or white.
Ispirazione post-modernista
I tessuti sono quasi sempre riccamente lavorati, a più stratificazioni o traforati e bistrattati. Questo perché la designer Goga Ashkenazi ha voluto ispirarsi a un altro celebra artista, questa volta attingendo dal periodo del post-modernismo: è Piero Manzoni a influenzare alcune atmosfere della collezione, con le sue opere avanguardiste, come gli “Achromes“, le cui caratteristiche linee grinzate in gesso bianco o altri materiali rivivono sulle stoffe, mentre le sue uova in gesso candido vengono riprodotte in modo seriale su gonne e coprispalla. Gli abiti infine acquistano un’eleganza e una raffinatezza senza pari in consistenze che sembrano composte da trame di finissima ragnatela.