Milano Fashion Week day 2: femminilità e volumi oversize
Femminilità, volumi oversize e un pizzico di brio: sono questi gli elementi caratteristici della seconda giornata di sfilate a Milano
Femminilità e volumi oversize sono stati il filo conduttore della seconda giornata della fashion week milanese che ha aperto le sfilate con Max Mara e si è conclusa con una spettacolare e briosa sfilata firmata Moschino dedicata ai cartoons.
Femminilità e sensualità
Uno dei fili conduttori di tutta la Milano Fashion Week è stata la femminilità sottolineata da abiti aderenti volti a segnare le curve femminili grazie a cinte e tagli netti. Come gli abiti di Max Mara che si sono trasformati in un tributo a Marilyn Monroe. Ritroviamo i classici cappotti color cammello, marrone e bianco rigorosamente oversize e morbidi. Oltre a tonalità scure la maison ha optato per colorazioni pastello come il celeste e il verde, che troviamo anche in fantasie animalier delicate e super chic.
La femminilità ed il fascino glamour non sono mancati neppure alla maison Fendi che quest’anno ha deciso di osare e giocare sugli eccessi proponendo una donna che indossa abiti e cappotti dai volumi oversize, in alcuni casi esagerati, ma che in alcuni outfit funzionano. Fendi ritorna con la classica pelliccia ed introduce i piumini utilizzati in alcuni casi per creare dei veri e propri abiti senza maniche. Per fendi la palette di colori oscilla su tonalità scure comeil marrone ed il rosso scuro affiancati a colori chiari come il crema.
Prada rappresenta la femminilità per eccellenza. In questa collezione si è dato spazio al colore lasciandosi alle spalle il classico nero in favore di capi freschi e nuovi. Si parte dal jersey doppio usato per ricostruire i pezzi cardine di una signora perbene anni Sessanta: top con baschina su pantaloni, giacche aderenti, abiti da cocktail. Il senso di disorientamento, tipico di questo marchio, viene dato dal tessuto gommoso usato, reso particolare dai colori confetto.
Romanticismo con un pizzico di bauhaus
Accenti mascolini e un il romanticismo sono stati il mix ideale per le creazioni Blugirl che propone tailleur maschili con bluse di seta in disegni Galles e pied-de-poule, abiti lunghi con romantiche stampe floreali. Un mix che ritroviamo anche negli abiti in georgette a vita alta portati con francesine e stringate maschili multicolor.
Diversamente Just Cavalli strizza l’occhio alle correnti artistiche del novecento e si ispira al Bauhaus. Una collezione giocata tra fantasie geometriche e linee snelle, con un pizzico di romanticismo che individuiamo grazie alle camicie di pizzo e alle bluse con maniche in ruches. Un romanticismo che risuona anche nella palette usata, colori caldi come il ruggine, il senape e il bordeaux.
La donna briosa e sporty
Briosa, sporty e un pizzico bambina è cosi che Moschino immagina la sua donna in questo inverno. Per la sua collezione sceglie colori accesi e pieni. Divise da basket e da baseball vengono decorate con i personaggi dei Looney Tunes, da Daffy Duck a Bugs Bunny, il denim dei rapper mescolato all’oro, l’elastico degli slip messo sempre bene in vista, ed abbina felpe a completi formali. Il capo che meglio rappresenta la collezione è sicuramente il minidress in visone coperto di graffiti. Non mancano gli abiti da sera, con il duchesse e il broccato decorati da writer.