Il principe Harry confessa: “Mi vestivo nei grandi magazzini”

15/01/2023

È entrato più volte nelle liste degli uomini meglio vestiti al mondo, ma finora nessuno immaginava che il principe Harry fosse stato “costretto” a vestirsi nei grandi magazzini e approfittando dei saldi. A rivelarlo è lui stesso, nel suo libro “Spare”, che gli ha attirato addosso le ire della corona britannica e che ha fatto precipitare la sua popolarità nel Regno Unito fin sotto il 28 per cento.

L’ultima accusa a re Carlo III è sul look

Nel suo memoir, il principe Harry non risparmia i dettagli sulla sua vita privata. Dopo aver rivelato i motivi della lite tra Kate Middleton e Meghan Markle, e dopo aver raccontato al mondo le limitazioni imposte a sua moglie nel vestire, il secondogenito di re Carlo III lamenta che la somma che suo padre gli passava per mantenersi era destinata agli abiti necessari per fare bella figura in occasione di eventi formali. A tutto il resto doveva provvedere da solo. Da qui gli acquisti nei grandi magazzini con una guardia del corpo come stylist.

Il bucato a mano del principe Harry

Il principe Harry ha ricordato nel libro di quando due volte all’anno si intrufolava in un famoso grande magazzino britannico e arraffava vestiti a caso rovistando tra quelli in saldo. All’epoca la stampa lo criticava per i suoi look, chiamando “sciattone” a causa delle sue camicie non stirate che, ora lo sappiamo, lui metteva ad asciugare sui termosifoni dopo aver fatto il bucato da solo. Per andare a fare shopping, Harry usava un largo cappotto e un cappellino da baseball. Sperava così di non essere riconosciuto.


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Il principe Harry a caccia di saldi

In ogni caso, cercava di agire il più velocemente possibile. “Arrivavo in negozio un quarto d’ora prima della chiusura”, ha scritto il principe Harry, “afferravo un cestino rosso. Correvo all’ultimo piano. Mi muovevo sistematicamente, ispezionando uno scaffale dopo l’altro. C’erano un sacco di capi Gap o J.Crew che erano appena fuori stagione o leggermente danneggiati, calcolando bene i tempi e arrivando il primo giorno di saldi, potevi accaparrarti gli stessi vestiti che gli altri avevano pagato a peso d’oro nelle vie dello shopping! Con duecento sterline potevi passare per uno all’ultima moda”.

La guardia del corpo come stylist

Il principe Harry ha poi spiegato: “Non perdevo tempo con il colore o con lo stile e di certo non mi avvicinavo ai camerini. Se era carino e comodo finiva nel cestino. Se ero indeciso, chiedevo a Billy la Roccia. Si divertiva un sacco a farmi da personal shopper”. Billy la Roccia era la sua guardia del corpo.

Quando re Carlo III gli regalò le scarpe

Harry racconta anche che re Carlo III avrebbe tentato di tramandargli il gusto per l’eleganza. In una occasione suo padre gli avrebbe regalato un paio di scarpe bellissime. “Le indossai finché le suole non si bucarono e, quando qualcuno mi prese in giro per questo, le feci risuolare”, scrive il principe. Poi confessa: “Non mi interessavo ai vestiti, fondamentalmente non seguivo la moda e non capivo perché la gente lo facesse”. Poi ha conosciuto Meghan Markle, e ha riscoperto l’importanza dello stile.

Foto copertina: Credit Agenzia Fotogramma