Ansia da prestazione: riconoscerla e combatterla
È un problema che affligge molte persone e a volte diventa invalidante. Parliamo dell’ansia da prestazione, che si manifesta quando non si è capaci di superare del tutto una situazione di pericolo. Viene percepita come uno stato di allarme e di attivazione, che però non corrisponde ad un pericolo reale da fronteggiare, trasformandosi in una preoccupazione sproporzionata e diventando un disturbo psichico.
L’ansia da prestazione si manifesta spesso negli studenti universitari sotto forma di ansia da esame, con sentimenti di fragilità ed inadeguatezza. È legata alla paura di ricevere un voto basso, che viene associato alla paura di perdere la stima e l’approvazione degli altri. Chi soffre di questo tipo di ansia immagina che, insieme alla propria preparazione, venga valutata anche la propria intelligenza. L’ansia da prestazione riguarda anche la sfera sessuale. È problema molto diffuso nella società moderna, spesso legato alla grande competizione esistente tra uomo e donna e alla pressione dei media relativamente alla sfera sessuale. Questo determina paura di non piacere, di non essere capaci e di non essere all’altezza del partner. La paura dell’insuccesso rende difficoltoso lo svolgimento dell’atto sessuale.
È spontaneo domandarsi se è possibile gestire l’ansia da prestazione. Esistono alcune strategie per tenerla sotto controllo. Nel caso di ansia da esame si utilizzano le tecniche cognitive-comportamentali, tra cui la desensibilizzazione sistematica, che danno buoni risultati. La persona ansiosa viene sottoposta a varie situazioni ansiogene, dalle meno stressanti alle più minacciose, in modo progressivo, e durante il trattamento deve applicare tecniche di rilassamento muscolare e di visualizzazione di pensieri positivi. Nel caso dell’ansia da prestazione sessuale, la terapia interviene sulle convinzioni della persona e sulle sue insicurezze, sostituendo i pensieri negativi con pensieri positivi e più funzionali. Si insegna alla persona che il fallimento può accadere, ma è un momento per riflettere e ripartire più forti. In caso di forte ansia si possono effettuare esercizi di respirazione e di meditazione poco prima di affrontare la tanto temuta prova. Un’altra strategia è l’assunzione di qualche goccia sublinguale di Fiori di Bach una decina di minuti prima. Questo trucco è molto usato dagli attori di teatro, per vincere la paura del palcoscenico.
Andare in vacanza con la propria migliore amica può essere un’esperienza indimenticabile, ma anche una…
Il weekend di metà agosto si apre con energia, voglia di leggerezza e nuove emozioni.…
Il ciambellone all’acqua con pesche è un dolce semplice e genuino, perfetto per la colazione…
Le melanzane ripiene di riso integrale, pomodorini e olive sono un piatto completo, profumato e…
Con il caldo estivo e l’umidità, mantenere le sopracciglia definite e ordinate può diventare una…
La settimana centrale di agosto porta con sé emozioni forti, nuovi inizi e momenti di…