Alla scoperta di Tahiti
Tahiti, chiamata anche Polinesia francese, è un complesso di isole affascinanti, dove nuotare tra gli squali a Bora Bora, scoprire fiori rari a Raiatea e regalarsi una perla a Manihi
Scopriamo insieme le bellezze di Tahiti e progettiamo (o almeno sogniamo) il viaggio dei nostri sogni!
Visitare le isole
[dup_immagine align=”alignleft” id=”100602″]La Polinesia francese è divisa tra cinque arcipelaghi per un totale di 118 isole. Tra le più famose e le più visitate ricordiamo Bora Bora e Tahiti, ma non sono le uniche degne di nota. Il successo di questi posti è la varietà di paesaggi naturali: si va dagli atolli corallini alle montagne vulcaniche, passando per lagune cristalline, spiagge bianche e cascate immerse nella vegetazione.
A Tahiti non perdetevi, oltre alla natura, il Museo Paul Gauguin, il tempio Marae Arahurahu e Le Marché, il mercato, dove scoprire frutti tropicali, verdure e pesce della laguna, arte, artigianato locale e la più grande varietà di parei colorati (sarongs) al mondo.
A 17 km da Tahiti (30 minuti in catamarano) si trova Moorea, l’isola a forma di cuore, dove osservare la vista mozzafiato dal Belvedere di Toatea e visitare le distillerie locali. Più distante (ma raggiungibile semplicemente con un volo interno) è Huahine, un’isola nota per le sue piantagioni di vaniglia, caffè e frutti tropicali, per i suoi templi e per le sue onde (i surfisti di tutto il mondo si danno appuntamento al Avamoa Pass di Huahine).
Raiatea è l’isola in cui si riunivano i re locali e oggi ospita rievocazioni di queste antiche cerimonie. Qui c’è anche l’unico fiume navigabile della Polinesia francese, il Fa’aroa, ed è possibile fare delle escursioni a bordo della tipica canoa polinesiana. Da non perdere il monte Temehani, unico posto al mondo in cui cresce il raro fiore Tiare Apetahi.
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Bora Bora è l’isola più conosciuta. Incanta la sua laguna turchese e anche i vip non riescono a cedere al fascino delle sue spiagge. Per i più coraggiosi, è possibile fare un’escursione in mezzo agli squali, attività per cui è famoso anche Rangiroa, il secondo atollo più grande del mondo, a un’ora di volo da Tahiti. Qui si può praticare anche snorkeling o ammirare i delfini.
Vicino si trovano Manihi, nota per la coltivazione delle perle che i visitatori possono seguire sul posto, e Tikehau, con le sue spiagge rosa e la sua ricca vita marina.
Infine non perdetevi Fakarava, sede di una delle prime chiese cattoliche della zona costruita in corallo, e le selvagge isole Marchesi, dove l’artista Paul Gauguin trascorse gli ultimi anni della sua vita.
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Quando andare
Grazie al clima tropicale Tahiti è una destinazione perfetta in ogni momento dell’anno con temperature medie di 26°. Anche per fare il bagno non c’è un periodo migliore dell’altro perché la temperatura dell’acqua si aggira tra i 26 e i 28°… decisamente piacevole!
Come arrivare
Per raggiungere Tahiti dall’Italia potete volare con AirFrance o Alitalia dai principali aeroporti italiani, con scalo a Parigi. Il viaggio dura 20 ore. All’ingresso, ai cittadini italiani è richiesto solo il passaporto (con sei mesi di validità) e il biglietto aereo di andata e ritorno.
La compagnia nazionale Air Tahiti collega invece Tahiti con le altre isole della Polinesia.
Credit: 100zax