Mara Venier accusata di molestie: arriva la querela
        Mara Venier è finita al centro delle polemiche dopo un gesto d’affetto nei confronti di Alvise Rigo durante l’ultima puntata di Domenica In. La conduttrice è stata accusata di “molestie” per avergli toccato scherzosamente il lato b! Di fronte a queste accuse, la Venier si è detta pronta ad agire per vie legali.
Questo weekend c’è stato un episodio che, purtroppo, ha suscitato grande indignazione da parte di tutti. La giornalista di Toscana Tv, Greta Beccaglia, è stata oggetto di molestie mentre si trovava fuori dallo stadio Castellani di Empoli per intervistare i tifosi dopo la partita Empoli-Fiorentina. Una situazione incresciosa che tutti hanno denunciato.
A sorpresa, però, anche Mara Venier, in un certo senso, si è ritrovata coinvolta in questo argomento. La conduttrice, nell’ultima puntata di Domenica In, ha avuto tra i suoi ospiti Alvise Rigo, protagonista di questa edizione di Ballando con Le Stelle. Scherzando con lui, Mara Venier gli ha toccato il fondoschiena: “Solo perché porta fortuna!”, ha detto la conduttrice ridendo.
Ebbene, per qualcuno si è trattato di una molestia! Vediamo insieme come ha risposto Mara Venier a queste accuse.
Mara Venier: pronta a querelare
Di fronte a queste accuse davvero molto pesanti Mara Venier ha deciso di intervenire, spiegando che la gag con Alvise Rigo è stata scherzosa e basata su un rapporto di affetto e di stima che li lega da tempo:
“Non accetto di essere accostata alle molestie sessuali. Non mi va bene e sto valutando con il mio avvocato azioni legali. Le molestie sessuali sono una cosa. Una bottarella al sedere fatta ridendo è un’altra cosa. Ho mandato tutto al mio avvocato e valuteremo se è il caso di querelare”.
A spegnere la polemica ci ha pensato anche il diretto interessato, Alvise Rigo, che ha smentito qualsiasi ipotesi di molestia, confermando che con Mara Venier era semplicemente uno scherzo tra amici:
“Se mi sono sentito molestato? Ma scherziamo? Mara per me è una zia! Il nostro era un gioco. Non è assolutamente accostabile una cosa così grave come quella accaduta alla giornalista sportiva Beccaglia a una cosa così simpatica e goliardica come quella tra me e Mara”.


