Gf Vip, Nikita Pelizon ha vinto: festeggiamenti dopo l’uscita

Ieri è andata in onda la finale della settima edizione del Grande Fratello Vip e, finalmente, il pubblico ha potuto conoscere il nome del vincitore del programma. A trionfare, nonostante in molti tifassero per Oriana, è stata Nikita Pelizon!
Classe 1994, Nikita Pelizon è la modella triestina che ha trionfato ieri sera nella finale della settima edizione del Grande Fratello Vip.
L’influencer, da sempre appassionata di moda, dopo aver preso parte a diversi concorsi di bellezza, nel 2018 ha partecipato a Temptation Island nel ruolo di tentatrice e nel 2020 a Ex on the beach, con Matteo Diamante.
Proprio con lui si è riappacificata al Grande Fratello Vip, così come successo per i genitori, che aveva “lasciato” per via della religione della famiglia e che ieri sera ha rincontrato nella Casa più spiata d’Italia!
Per la ragazza, infatti, ieri non sono mancate le soddisfazioni: non solo ha potuto riabbracciare i suoi cari e i suoi amici, che l’hanno sostenuta fino ad ora, ma ha anche vinto la settima edizione del programma.
GF Vip, N Nikita Pelizon festeggia la vittoria
Ieri sera, dopo 6 mesi all’interno del programma, Nikita Marzoli si è aggiudicata la vittoria del Grande Fratello Vip. La ragazza ha vinto con il 53% di preferenze mentre ad Oriana sono andati “solo” il 47% di voti.
Sono stra gasata, grazie. Grazie per tutto il sostegno. Ormai era diventato un appuntamento fisso il televoto, grazie per avermi capita. Grazie per la gioia che sto provando, abbiamo vinto insieme.
ha esulato la giovane dopo essere uscita dal programma, circondata da amici e parenti.
Prima di stappare la bottiglia di champagne ha commentato: “Il mondo spesso sembra ingiusto, stavolta la verità ha vinto”.
A sostenerla anche coloro che hanno condiviso con lei alcuni dei giorni nella Casa, prima fra tutti Antonella Fiordelisi.
Ops, è successo davvero?!?!? Proprio come la storia insegna: Persia vince! Seeeeeeeeeee!!!
ha commentato Matteo Diamante, ex della Pelizon, felice di aver battuto “gli spartani”.