Meteo di fine settembre: una perturbazione sull’Italia da mercoledì
Settembre ci saluta con il bel tempo, ma da mercoledì 1 ottobre una perturbazione attraverserà da nord a sud la nostra Penisola portando di nuovo acqua.
- Meteo della settimana dal 29 settembre al 3 ottobre
- Meteo del week-end 27-28 settembre
- Meteo della settimana dal 22 al 26 settembre
- Meteo del week-end 20-21 settembre
- Meteo della settimana dal 15 al 19 settembre
- Meteo del week-end 13-14 settembre
- Meteo della settimana dall’8 al 12 settembre
- Meteo del week-end 6-7 settembre
- Meteo della settimana 1-5 settembre
Meteo della settimana dal 29 settembre al 3 ottobre
Il mese di settembre ci ha finalmente regalato qualche soddisfazione. Giornate di cielo sereno, bel tempo e piogge contenute hanno favorito le ultime gite dell’estate. Settembre ci saluta, quindi e lo fa puntando ancora una volta sul bel tempo: lunedì 29 e martedì 30, infatti, saranno giornate molto simili alle precedenti su quasi tutte le regioni italiane con poche eccezioni sul nord-ovest nella giornata di martedì. Ottobre invece, quasi a voler sottolineare la sua natura eminentemente autunnale, si presenterà con una bella perturbazione di origine atlantica che nel giro dei tre giorni successivi attraverserà la nostra penisola da nord a sud riportando le piogge ed il maltempo. Scendiamo quindi nei consueti dettagli.
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Partiamo con lunedì 29 settembre, una data “popolare” grazie alla celeberrima canzone di Lucio Battisti. L’alta pressione che è stata protagonista nello scorso fine settimana, continuerà a mantenere la sua predominanza su tutta l’Italia con rarissime eccezioni che si limiteranno però ad un maggior addensamento di nuvole senza alcuna precipitazione di sorta. Le temperature massime si manterranno elevate per il periodo, poco al di sotto dei trenta gradi in diverse zone del paese, non solo come consueto al sud, ma anche per esempio nella zona di Bolzano. Martedì 30 inizieranno le prime, seppur blande, avvisaglie, della imminente perturbazione. Il bel tempo generalizzato comincerà a dare qualche piccolo segno di cedimento a partire dalla Valle d’Aosta e dalle aree nord-occidentali del Piemonte, dove già nella giornata si verificheranno le prime piogge. Durante a serata, qualche isolato acquazzone raggiungerà anche la Liguria soprattutto nella parte di Ponente. Nessuna variazione di rilievo sul resto della penisola che rimarrà enclave dell’alta pressione. La vera giornata del cambiamento sarà mercoledì 1 ottobre: la prima perturbazione del mese, infatti, piomberà rapidamente su tutto il nord Italia causando un sensibile cambiamento del tempo. Addensamenti nuvolosi intensi e piogge anche forti, non di rado trasformate in temporali, si verificheranno fin dal primo mattino su Piemonte, Lombardia, Liguria e Venezie e nel corso della giornata interesseranno via via l’Emilia Romagna, la Toscana e la parte settentrionale dell’Umbria. In queste zone le temperature saranno in rapida discesa: sul centro-sud e sulle isole maggiori la situazione sarà ancora stabile ed immutata, almeno fino a giovedì 2. Il “braccio di ferro” fra il fronte della bassa pressione proveniente da nord e quella di alta pressione presente a sud vedrà una ulteriore prevalenza della prima che “sposterà” decisamente verso sud la propria zona di influenza. Saranno infatti le zone del centro quelle più interessate dal maltempo, dal Lazio alle Marche fino alla Lucania e al nord della Puglia. I primi rovesci raggiungeranno anche la Sardegna, mentre al nord resteranno gli “strascichi” della giornata precedente, anche se con intensità decisamente più deboli. Schiarite molto più evidenti sul nord-est. Infine venerdì 3: la pioggia sarà ora concentrata sulle regioni del sud, Campania, Calabria e Sicilia comprese. Non infrequenti isolati ed improvvisi temporali nel corso di tutta la giornata. Ancora qualche piovasco in Sardegna, mentre al centro-nord, dalle Alpi all’Umbria comprese, sarà una giornata generalmente caratterizzata dal sole.
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Meteo del week-end 27-28 settembre
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”138488″]Bene, occorre proprio ammettere che questa volta raccontare del tempo previsto per i giorni del prossimo week-end è esercizio di tutto riposo, che non richiede di non consumare molto inchiostro oppure che permette di divagare parlando d’altro, magari prendendo spunto da questo settembre che ci sta già salutando e che è passato come un lampo, dalle settimane della Moda o dalle ragazze della Nazionale di Pallavolo che stanno onorando la loro maglia ai Mondiali. Perché? Semplice: per dire che tempo farà nei prossimi giorni su tutta la nostra beneamata penisola bastano poche a sentite parole: bel tempo stabile su tutta l’Italia con cieli azzurri, sereni ed allietati dal sole, nonché temperature piacevolmente tardo-estive. Tutto qui e potremmo anche chiudere già la nostra bisettimanale rubrica. E attenzione, si tratta di una situazione che resterà sostanzialmente immutata almeno fino alla metà della prossima settimana. Il barometro, quindi, sarà stabilmente puntato sul bello da sabato a mercoledì.
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Questo stato “di grazia” dell’ultimo week-end di settembre è causato da una vasta area di alta pressione che proviene dall’Africa e che ha esteso la sua zona di influenza in gran parte del sud Europa, compresa naturalmente l’Italia. E così, nella nostra consueta discesa nel dettaglio, facciamo prima ad andare per eccezioni al generale bel tempo caratterizzato peraltro da gradevolissime temperature massime che si attesteranno ovunque fra i 21 ed i 27 gradi: sabato 27 qualche nuvola un po’ più intensa transiterà sul Veneto orientale, sul medio Adriatico e, in mattinata, sulla Puglia, sulla Calabria e sulla Sicilia orientale. In nessuno di questi casi sono comunque previste precipitazioni. Domenica 28, invece, uniche zone interessate da qualche annuvolamento condito di tanto in tanto da una pioggerellina leggera, saranno il Piemonte e l’alta Lombardia, specialmente nelle zone dei rilievi. Null’altro da segnalare se non il fatto che le coste adriatiche e quelle ioniche saranno battute da venti abbastanza forti, a tratti addirittura impetuosi, la cui forza sarà in attenuazione dalla seconda parte della giornata di domenica.
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Meteo della settimana dal 22 al 26 settembre
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”136697″]L’estate se ne va e lascia spazio alla…indecisione. La prima settimana autunnale del 2014 infatti ci riserverà un tempo assai variabile sia dal punto di vista delle diverse regioni – dove conviveranno situazioni di sapore prettamente estivo con altre di stampo molto più “anglosassone” – sia nei giorni della settimana, che saranno caratterizzati da diversi movimenti climatici che comporteranno aree di alta e bassa pressione in notevole alternanza, con conseguente susseguirsi di ampie e soleggiate schiarite e rannuvolamenti accompagnati da piogge anche intense. Difficile dunque districarsi e perciò non perdiamo ulteriore tempo (e spazio…)
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”105344″]Iniziamo subito con lunedì 22: panorama variegato sulla penisola alimentato dalle correnti di aria fresca di provenienza atlantica che rinfrescheranno la fascia centrale dell’Italia passando dal Tirreno all’Adriatico nel corso della giornata, mentre un “residuo” della precedente perturbazione che ha l’epicentro ormai sui Balcani continuerà ad interessare il nord-est, specialmente il Friuli, portando annuvolamenti e piogge. Ampie schiarite e cieli sereni, invece, sul nord-ovest, mentre le piogge soprattutto nel pomeriggio, si faranno sentire, seppur generalmente in maniera isolata e non particolarmente duratura, su tutto il versante adriatico e la parte più meridionale della fascia appenninica. Sul sud e sulla Sicilia, il tempo si mantiene in generale sereno con temperature massime ancora superiori ai 30 gradi. La notte fra lunedì e martedì 23, invece, riserverà l’ingresso sulla scena di una nuova perturbazione proveniente dal Mare del Nord che pur non portando piogge se non in forma assai debole e locale, comporterà un notevole e percepibile abbassamento delle temperature un po’ ovunque, salvo – beninteso – la Sicilia che continua a “resistere” nel suo caldo estivo. Le massime al centro-nord potranno anche scendere sotto i 20 gradi, mantenendosi invece a sud fra i 25 e i 31 gradi. Sensibilmente in discesa la minime: sulla Pianura Padana si aggireranno fra i 7 e i 9 gradi. Mercoledì 24, una ulteriore perturbazione raggiungerà le regioni centrali colpendo in particolare la Toscana e l’Emilia Romagna, Umbria, Marche ed alto Lazio dove per tutta la giornata sarà estremamente elevata la possibilità di avere precipitazioni anche intense spesso in forma temporalesca. “Lambite” invece le altre regioni che comunque subiranno un ulteriore calo termico che porterà anche la Sicilia a scendere stabilmente sotto i 30 gradi. Giovedì 25 la perturbazione si sposterà verso sud-est interessando soprattutto nella prima parte della giornata tutto il centro-sud con nubi e rovesci frequenti dalla fascia Lazio-Umbria-Marche in giù. Il maltempo sarà in attenuazione graduale durante la giornata e lascerà spazio ad una serata sostanzialmente serena e asciutta. Sereno per tutto il giorno, invece, il cielo al centro-nord e sulla Sardegna, dove si registrerà un leggero aumento delle temperature. Infine venerdì 26 un’area di alta pressione africana raggiungerà la nostra Penisola “battendo” il fronte della perturbazione e regalando a tutte le regioni una giornata serena e piacevole, buon viatico per l’ultimo week-end di settembre che si annuncia di bel tempo.
Meteo del week-end 20-21 settembre
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”135583″]Domenica meglio di Sabato ed il sud meglio del nord. Sono forse queste le indicazioni principali che si possono trarre dalle previsioni del tempo per il prossimo week-end, il terzo e penultimo di questo mese di settembre. Un week-end speciale perché segna l’addio “ufficiale” all’estate 2015 – che di soddisfazioni, detto per inteso, ne ha date poche – e l’ingresso nell’autunno. Saranno dunque tre giorni di tempo variabile, con una certa instabilità al nord spesso coperto di nuvole e oggetto di rovesci e temporali, una tendenza al sereno ed al bel tempo – con punte di caldo decisamente estivo – per il sud e con le zone del centro che vedranno alternarsi ora l’una ora l’altra situazione con ampie schiarite che si intervalleranno a piogge anche intense.
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Cominciamo la vista di dettaglio da venerdì 19 che nella descrizione generale sopra dettagliata si riconosce in maniera puntuale. Al centro-nord la coda della perturbazione già presente nel corso della settimana continuerà a portare annuvolamenti persistenti e precipitazioni diffuse, anche se più probabili su Liguria, Piemonte e Lombardia occidentale e soprattutto sulla Toscana, dove spesso le precipitazioni si trasformeranno in temporali anche di rilevante intensità con particolare incidenza sulle provincie di Grosseto, Livorno, Siena ed Arezzo cui va la sgradita palma del “peggior clima della giornata”. Bel tempo generalmente diffuso, invece su tutto il sud dove anzi una “sacca” di alta pressione comporterà un aumento della temperatura. Sabato 20 porterà un miglioramento delle condizioni via via più accentuato nel corso della giornata: in generale cieli meno nuvolosi, maggiori sprazzi di sole e schiarite ed una pioggia meno intensa e più concentrata che rimarrà confinata sulle Venezie e sull’Emilia Romagna. Se sulla fascia centrale della nostra penisola, pur senza precipitazioni di rilevo, i cieli si manterranno variabili e sostanzialmente in linea con la stagione, al sud il caldo trado-estivo si farà decisamente sentire. La colonnina di mercurio si potrebbe avvicinare addirittura ai 36 gradi in Sicilia e sfonderà abbondantemente la barriera dei trenta nel resto del meridione. Domenica 21 la tendenza al miglioramento sarà diffusa su tutta la Penisola e la giornata si dipanerà tranquilla e serena senza sostanzialmente alcuna precipitazione, se si eccettua qualche piovasco locale e di scarsa rilevanza sul nordest e sulla Sardegna. Il fronte del bel tempo limitato al sud sabato si “alzerà” verso settentrione coinvolgendo anche gran parte dell’Italia centrale, garantendo così la possibilità di salutare l’estate nel migliore dei modi. Attenzione, però, nel corso della prossima settimana le temperature sono destinate rapidamente a scendere su pressoché tutte le regioni fatta eccezione per la Sicilia.
Meteo della settimana dal 15 al 19 settembre
E invece no! Se le previsioni dei meteorologi fino a qualche ora fa dipingevano la terza settimana di settembre come la “migliore” da tempo a questa parte, la prova dei fatti ha deluso le attese. O meglio, le deluderà a metà. Se infatti tutta la settimana sarà all’insegna del bel tempo al centro-sud e sulle isole maggiori dove la temperatura in vista del week-end raggiungerà punte decisamente più consuete per la piena estate che per la settimana che la chiude lasciando spazio all’autunno, al nord due perturbazioni in rapida sequenza, una martedì e una giovedì, porteranno una fase di instabilità diffusa che si tradurrà in cieli nuvolosi ed in rovesci che di tanto in tanto si faranno decisamente insistenti, anche se la pioggia non raggiungerà intensità troppo elevate. Settembre dunque riserva dunque alle diverse regioni italiani diverse facce: quella pre-autunnale al nord e quella tardo-estiva al centro sud.
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”134662″] Scendiamo dunque nel dettaglio, iniziando da lunedì 15, una giornata dove il cielo italiano sarà prevalentemente soleggiato. Fa eccezione a questa situazione l’Italia del nord-ovest, a partire dal Piemonte e dalla Lombardia occidentale che fin dal mattino saranno interessate da una corrente di aria più fresca proveniente dall’Atlantico che provocherà cieli nuvolosi e diverse precipitazioni che potranno diventare, localmente, a carattere temporalesco. Nel corso della giornata il fronte dell’instabilità tenderà ad allargarsi, coinvolgendo la Liguria e l’intero arco alpino e, nel tardo pomeriggio, anche la Toscana. Sereno o poco nuvoloso sul resto delle regioni con temperature estive e piacevoli che in Sicilia potranno anche superare i 30 gradi. Possibili addensamenti e piovaschi sparsi sulla sola Lucania in serata. Martedì 16 la prima perturbazione arriverà stabilmente sull’Italia Settentrionale passando rapidamente da ovest ad est nel corso della giornata e lasciando la nostra penisola a sera per viaggiare verso i Balcani. Nel suo rapido passaggio la bassa pressione porterà piogge e temporali sparsi specialmente sul nord-est, sulla Lombardia e lungo la dorsale appenninica specialmente nel versante adriatico soprattutto in mattinata e el primo pomeriggio. I fenomeni di maltempo tenderanno a diradarsi progressivamente nel corso della giornata, lasciando a sera i cieli italiani sostanzialmente sgombri e sereni salvo qualche “sacca” sulle Alpi Lombarde e sulla Romagna. Mercoledì 16 comincerà ad arrivare una seconda perturbazione, più persistente e rilevante della precedente: fin dal mattino piogge e nubi in aumento sul Piemonte, Lombardia, Liguria ed Emilia e cielo velato, anche se sostanzialmente in maniera innocua, su tutto il versante tirrenico, Sardegna compresa. Continua il bel tempo nel resto delle regioni comprese quelle adriatiche. Una tendenza confermata sostanzialmente anche per giovedì 17 che anzi sarà una giornata caratterizzata dal rafforzamento della instabilità sulle regioni interessate che si estenderanno anche ad alcune fasce centrali: la Toscana, L’Emilia Romagna e, più localmente, Marche ed Umbria avranno prevalentemente cieli nuvolosi e conosceranno qualche precipitazione sparsa. Venerdì 18, infine, la “morsa” del maltempo al nord tenderà ad allentarsi con una nuvolosità più sparsa ed inframmezzata da qualche schiarita. Nel pomeriggio, invece, ci sarà un accentuarsi della nuvolosità al centro e sulla dorsale appenninica, mentre persisterà il bel tempo al sud e sulle isole.
Meteo del week-end 13-14 settembre
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”134129″]Tutto confermato e secondo le previsioni: come anticipato nella scorsa “puntata” del nostro appuntamento con il meteo, il secondo week-end di settembre si prospetta caratterizzato – finalmente! – da un deciso miglioramento del tempo, grazie al fatto che la ormai tristemente familiare perturbazione Odissea abbia ormai lasciato i nostri cieli per imperversare in Centro Europa, sebbene avendo perso parte della propria intensità. Sabato e domenica, dunque, saranno due giorni dal clima prevalentemente stabile e sereno, ideale per sfruttare il piacevole tepore del sole settembrino, e sarà il preludio di una settimana intera all’insegna del bel tempo. E’ ora di riporre gli ombrelli, dunque – anche se visti i precedenti sarà il caso di tenerli a portata di mano – e di tirare fuori gli occhiali da sole. Settembre, infatti, ci sorride…
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Venerdì 12 le ultime “sacche” della perturbazione atlantica attiva per tutta la settimana nella nostra Penisola sono limitate alle regioni centrali: piogge e temporali, talora anche di forte entità, saranno prevalenti in Toscana, Umbria, Marche e Lazio ma interesseranno, seppur in maniera più intermittente tutto il versante orientale dell’Italia, dalle Venezie alla Puglia. Qualche isolato piovasco anche in Campania. Il maltempo, tuttavia, sarà in costante attenuazione nel corso della giornata fino a scomparire quasi completamente a sera, quando il sereno sarà generalmente prevalente su tutte le regioni italiane. Sabato 13 il barometro punterà decisamente sul bello in gran parte della Penisola: un tempo più variabile, ma con rovesci improbabili o isolati, rimarrà ancora nelle Venezie, su alcune zone del versante adriatico come la Romagna e nel sud, in particolare in Puglia e Lucania. Le temperature al centro-nord risentiranno di questo miglioramento alzandosi sensibilmente, mentre al sud si manterranno sostanzialmente stabili. Da segnalare la presenza di venti moderati sulle coste della Puglia e delle Isole maggiori. Domenica 14 la stabilità dettata dalla bassa pressione sarà una tendenza confermata, anzi rafforzata e diffusa, tanto che il sole sarà protagonista nella quasi totalità dei cieli italiani, accompagnato da temperature in ulteriore aumento e venti praticamente assenti. Qualche residua nube sparsa potrà presentarsi sul Piemonte occidentale, sulle Venezie e su alcune zone interne lungo l’Appennino nel centro-sud. Se piogge ci saranno, saranno deboli, sparse e di breve durata. Buone notizie, dunque che si estenderanno anche alla settimana successiva che, paradossalmente, si preannuncia come una delle più stabili degli ultimi tempi. Scherzi di questa strana estate. Che speriamo ci riservi qualche altra sorpresa…
Meteo della settimana dall’8 al 12 settembre
E dopo Elettra, ecco Odissea che, già dal nome non è certo di buon presagio. Non si tratta del risultato della fervida mente di qualche romanziere e nemmeno l’ultimo dei nomi-glamour dato alla figlia di una star hollywoodiana, ma semplicemente il nick affibbiato all’ennesima perturbazione di questa travagliata estate che fin da martedì farà sentire la sua presenza sull’Italia portando l’ormai conosciuto tempo instabile e uggioso. Settembre, insomma, ci accoglie con il suo volto “autunnale” che prevale su quello “tardo-estivo” e, viste le premesse degli ultimi mesi, in effetti c’era da aspettarselo. Se lunedì 8 sarà infatti una giornata tutto sommato discreta su tutta la penisola – fatta eccezione per un leggero peggioramento accompagnato da qualche sporadico rovescio nel pomeriggio sull’arco alpino e nell’area appenninica meridionale – da martedì il cielo tornerà ad essere sostanzialmente grigio, coperto di nubi e spesso gonfio di pioggia su diverse regioni italiane.
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Da martedì 9, dunque, tempo in deciso peggioramento a partire dal nord, dove fin dal mattino il tempo sarà intensamente nuvoloso con rovesci e precipitazioni in graduale aumento nel corso della giornata e la comparsa dei primi sporadici fenomeni temporaleschi dovuti allo “scontro” fra l’aria più tiepida ed umida rimasta a basse quote dopo le scorse giornate serene e quella più fredda ad alta quota portata dalla perturbazione. Le temperature si manterranno comunque sostanzialmente stabili su tutte le regioni, anche se la “linea” del maltempo si sposterà gradatamente verso sud coinvolgendo fin dalla serata la fascia appenninica e, in qualche zona, anche aree costiere. Ma saranno mercoledì 10 e giovedì 11 i giorni in cui il famigerato ciclone Odissea farà sentire più decisamente i suoi effetti. Mercoledì sarà deciso il peggioramento e l’intensificazione delle piogge su tutto il nord con frequenti manifestazioni temporalesche che potranno essere anche molto intense specialmente sulla Pianura Padana. Precipitazioni diffuse anche sulla maggior parte delle zone del centro specialmente sul versante adriatico e sulla Toscana con qualche fenomeno sparso possibile anche sulla Sardegna, mentre le regioni del sud ed il versante tirrenico a partire dal basso Lazio godranno ancora di una giornata di sostanziale bel tempo dal sapore tardo-estivo. Giovedì il maltempo ancora più intenso e non dispenserà più praticamente nessuno: continuano infatti le piogge intense al nord e peggiora sensibilmente il tempo sul centro-sud, in particolare su Lazio, Marche ed Umbria dove l’attenzione deve rimanere alta non potendo escludere il verificarsi di veri e propri nubifragi. Al sud piogge e rovesci, seppur meno intensi, su Campania, Lucania, Puglia e Sicilia con temperature ovunque in decisa diminuzione. Venerdì 12 la morsa del maltempo comincerà ad allentarsi con lo spostamento verso est della perturbazione: le piogge saranno limitate alle Venezie ed al centro Italia e saranno gradatamente in diminuzione sia come frequenza che come intensità nel corso della giornata lasciando in serata spazio ad un generale rasserenamento dei cieli che prelude ad un week-end tutto sommato di tempo stabile su tutta la penisola.
Meteo del week-end 6-7 settembre
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”132390″]Progressivo miglioramento: questa sembra essere la definizione che meglio fotografa la tendenza del clima sulla nostra penisola attesa per il prossimo week-end, il primo “interamente” nel mese di settembre, il mese dei rimpianti e della nostalgia per le vacanze che furono – per chi le ha fatte, ovviamente – il mese del ritorno alla routine ma anche il mese capace di regalarci gli ultimi lembi di estate e trasportarci dolcemente verso l’autunno ed i suoi magici colori. Se dunque venerdì sarà ancora una giornata all’insegna dell’instabilità praticamente in tutto lo stivale con la rara eccezione delle isole maggiori ancora baciate dal sole, sabato le schiarite saranno più evidenti e diffuse su diverse regioni e domenica si preannuncia come una giornata serena su una fetta notevole del territorio italiano. Ma attenzione a non cantare vittoria: il tempo tornerà variabile fin da lunedì e volgerà al brutto soprattutto martedì e mercoledì prossimi.
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Cominciamo a scendere nei dettagli, dunque: la simpatica perturbazione Elettra che ha funestato la settimana uscente, continua a far sentire i suoi effetti “rinfrescanti” pur spostandosi gradatamente verso il centro dell’Europa. Nuvole e pioggia, dunque saranno le principali compagne della giornata di venerdì 5 con particolare insistenza sul versante adriatico, l’arco alpino, la Lombardia, L’Emilia e, specialmente nel pomeriggio, anche il Lazio, la Campania e la Calabria. Il cielo sarà più soleggiato, seppur con possibilità di qualche velatura intermittente, sulle regioni del nord-est, sul Piemonte e sulle coste Tirreniche, mentre una bella giornata di sole pieno e piacevole allieterà gli amici della Sicilia e della Sardegna, unici ad essere scampati alla “furia” di Elettra. Il tempo di sabato 6 ci riserva un progressivo miglioramento dovuto all’ormai definitivo allontanarsi della perturbazione. Se la mattinata riserverà qualche strascico di pioggia soprattutto sulle Alpi, i cieli del resto della penisola tenderanno ad aprirsi regalando ampi sprazzi di sole. Unica ma significativa eccezione a questa situazione generale il “focolaio” di maltempo repentino ma intenso che si formerà sulle regioni centrali coinvolgendo le Marche, gli Abruzzi, la Puglia, la Campania e la parte meridionale del Lazio, oltre che la Basilicata e la Calabria. I rovesci saranno in questo caso piuttosto intensi ma tenderanno ad esaurirsi definitivamente nella serata. Infine, domenica 7, quando il cielo si presenterà sereno nella maggior parte dei cieli italiani. Qualche sporadico rovescio possibile sull’arco alpino e, localmente, sul versante appenninico meridionale, sulla Calabria e sulla Sicilia. Temperature in leggero rialzo dopo le “magre” della settimana, con venti e mari calmi o moderati che non disturberanno gli ultimi scampoli di estate.
Meteo della settimana 1-5 settembre
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”131484″]La parziale rivincita del nord: ecco quale potrebbe essere i titolo “meteorologico” di questa prima settimana di settembre. Un titolo forse un po’ ad effetto e forse un po’ forzato, me che sintetizza bene l’andamento del tempo dei prossimi cinque giorni sulla nostra penisola, dove il ciclone battezzato, con la consueta fantasia, Elettra imperverserà sull’Italia portando nuvole e piogge soprattutto sulle zone del centro-sud e lasciando invece “respirare” il nord, flagellato per quasi tutto il mese di agosto dal maltempo. Magra consolazione, direte voi. Vero, però questa è la situazione, ma di questi tempi è meglio accontentarsi…
Fin da lunedì 1, infatti, il nuovo intenso vortice di bassa pressione proveniente dal Nord dell’Europa si farà sentire: le zone più colpite saranno il versante Adriatico e particolarmente la Romagna, le Marche, L’Abruzzo e la Puglia, le regioni Appenniniche del centro e anche il Lazio, la Campania ed il nord della Calabria sul versante tirrenico. In questa “fascia” che attraversa tutta l’Italia, le piogge saranno intense e continuative nel corso della giornata e sfoceranno spesso in temporali anche violenti ed improvvisi. Lieve attenuazione dei fenomeni verso la serata. Sul nord-est soffierà forte la Bora, ma in generale tutte le coste saranno battute da venti piuttosto intensi. Temperature in decisa diminuzione. Sereno o poco nuvoloso sulle altre regioni e sulla Sardegna. Una tendenza sostanzialmente confermata martedì 2: la zona di influenza del ciclone si sposterà leggermente verso sud, coinvolgendo tutta la Calabria e anche la Sicilia con “epicentro” fra Puglia e Basilicata. Tempo instabile comunque su tutte le regioni, fatta eccezione ancora per Piemonte, Liguria, Lombardia occidentale e Sardegna su cui splenderà generalmente il sole. Mercoledì 3 la situazione sarà sostanzialmente invariata al centro-sud, con piogge intense soprattutto nell’area fra Puglia, Abruzzo, Molise e Basilicata ma con cieli bigi su tutta la fascia adriatica, la Toscana, Il Lazio, la Campania e, specialmente in mattinata, piogge e rovesci anche su Lombardia e Venezie. Resta sostanzialmente salva solo la Sardegna, unica “dispensata” dagli effetti della perturbazione. Anche giovedì 4 e venerdì 5 situazione stazionaria: nubi intense e cariche di pioggia continueranno a stazionare insistentemente sui cieli italiani e si accaniranno su quasi tutte le regioni, dalla fascia alpina alla Sicilia. Uniche eccezioni gli sprazzi di sole che baceranno, seppur ad intermittenza, il nord-ovest e la parte costiera della Toscana, mentre continua la misteriosa “immunità” alla perturbazione della Sardegna che continua a godere in assoluta controtendenza di un bel clima sereno ed estivo. Prodromi di un week-end, il primo di settembre, che si annuncia dal clima travagliato. Ma su questo, ci aggiorneremo più avanti…
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