Morte di Paolo Calissano: indagini per omicidio colposo
A pochi giorni dalla morte di Paolo Calissano, la Procura di Roma ha aperto delle indagini per approfondire le ragioni che hanno portato alla sua scomparsa. Si aprono così le indagini per omicidio colposo, finalizzate a trovare le cause del decesso del celebre attore.
La scomparsa del noto attore genovese Paolo Calissano, avvenuta a Roma, nel suo appartamento, è stata resa nota lo scorso 30 dicembre, ma la sua morte sarebbe stata fatta risalire a circa un paio di giorni prima, tra il 27 e il 28 dicembre.
Per approfondire le cause del decesso dell’attore, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla sua morte, avviando così le indagini per omicidio colposo, finalizzate così a chiarire le dinamiche della vicenda.
Paolo Calissano: la scomparsa tra il 27 e il 28 dicembre
Paolo Calissano è stato trovato morto, a 54 anni, lo scorso 30 dicembre nel suo appartamento a Roma. Stando a quanto riportato dagli inquirenti però, il noto attore sarebbe deceduto almeno due giorni prima, presumibilmente tra il 27 e il 28 dicembre.
L’attore ligure è stato trovato senza vita nel suo appartamento, disteso sul letto e con degli psicofarmaci, motivo per il quale si sospetta che le cause del decesso siano legate ad un overdose di questi ultimi.
La polizia aveva fatto irruzione nella sua abitazione allarmati dalla fidanzata di Paolo Calissano, Fabiola Palese, profondamente preoccupata perché non riusciva a mettersi in contatto con il compagno.
Le indagini per omicidio colposo
La Procura di Roma ha ora aperto un fascicolo per omicidio colposo. Sarebbe un passaggio necessario per poter approfondire sulla questione e avere maggiori possibilità di giungere alle cause della morte di Paolo Calissano.
Proprio ieri, al policlinico Gemelli sarebbe stata effettuata l’autopsia del corpo dell’attore genovese, altro passaggio fondamentale per andare più a fondo sulla tragica vicenda ed avere ulteriori accertamenti che possano aiutare a ricostruirne la morte.