Al cinema: Kubo e la spada magica

Dal 3 novembre 2016 al cinema, Kubo e la Spada Magica, un grande film d'avventura ambientato in un magico Giappone dell'antichità. Riuscirà Kubo a scoprire i segreti del suo passato?

28/10/2016

Esce nelle sale il 3 novembre 2016 Kubo e la spada magica, probabilmente il più più grande film mai realizzato in stop-motion.

Prodotto da LAIKA, un piccolo studio di animazione dell’Oregon che nel 2016 ha vinto un Oscar per meriti tecnici, Kubo e la spada magica racconta una storia d’azione e d’avventura ambientata sulle coste rocciose di un immaginario Giappone antico.

La trama

Kubo (doppiato in originale da Art Parkinson de Il Trono di Spade) è un ragazzo di strada, intelligente e dall’animo gentile che vive con la madre su un’alta scogliera a picco sul mare. Kubo si guadagna da vivere raccontando favole e affascinando gli abitanti del piccolo villaggio di pescatori con il suo dono magico di dar vita a storie incredibili, facendole saltar fuori da origami animati.

Con le sue storie, di giorno Kubo coinvolge nuovi amici, mentre di notte si prende cura della madre, che sembra subire il ciclo della luna.

La sua vita, relativamente tranquilla, subisce un repentino cambiamento quando Kubo evoca accidentalmente uno spirito dal proprio passato che, dal cielo, scende sulla terra per compiere un’antica vendetta. Kubo è costretto a fuggire e trova – come compagna e guida – la tenace Scimmia (doppiata in originale da Charlize Theron) ed il samurai Scarabeo (con la voce di Matthew McConaughey). Insieme devono affrontare un’impresa eroica per risolvere il mistero della morte di Kubo, il più grande guerriero samurai che il mondo abbia mai conosciuto.

Contando sull’aiuto dei nuovi amici e dell’adorato shamisen – un magico strumento musicale – l’odissea di Kubo si sviluppa attraverso le ululanti tempeste di vento delle Terre Lontane, il sottomarino Giardino degli Occhi e la pericolosa Foresta di Bambù.

Per riuscire nell’impresa, Kubo deve trovare gli oggetti abbandonati da suo padre: L’Armatura Impenetrabile, La Spada Indistruttibile e l’Elmo Invulnerabile. Kubo affronta dei e mostri – tra cui il vendicativo Moon King e le malvage Sorelle gemelle – per svelare il segreto delle sue origini e compiere il suo eroico destino. Il finale, per ovvi motivi, deve rimanere un mistero.

Perché ti piacerà

Kubo e la spada magica è un film epico che potrebbe ricordarti i miti greci o le antiche leggende.

Ovviamente piacerà ai più giovani, ma la sua raffinatezza lo farà apprezzare particolarmente anche dal pubblico adulto, perché è un film che si aggrappa alle verità della vita che, fino dell’infanzia, sono sedimentate dentro di noi.

Per la realizzazione di Kubo e la spada magica sono stati necessari 5 anni di lavoro. Il look del film si ispira all’arte classica giapponese – in particolare alla stampa giapponese ukiyo-e fiorita nel periodo Edo, tra ‘600 e ‘800 – dei grandi maestri Katsushika Hokusai e Kiyoshi Saito.

Il riferimento cinematografico che non farai fatica a riconoscere è il continuo omaggio della regia a Akira Kurosawa ma anche al lavoro dello Studio Ghibli e di Hayao Miyazaki.

Travis Knight – produttore e regista di Kubo e la spada magica – desiderava fare un film che coinvolgesse la mente, che riempisse gli occhi di meraviglia e che toccasse il cuore; sicuramente è riuscito nello scopo, perché Kubo è una bellissima storia che suscita empatia e, nel suo piccolo, cambia chi la vede.

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