Il deumidificatore fai-da-te
Come combattere l'umidità in casa in modo naturale con il deumidificatore fai-da-te. Una soluzione efficace e low-cost da realizzare con materiale di recupero
Nei mesi più freddi e piovosi, oltre a dover regolare correttamente la temperatura in casa, ci troviamo alle prese con il problema dell’umidità che può portare le nostre abitazioni a diventare ambienti poco salutari. I rimedi in questo caso sono parecchi e come in tutte le cose partono dalla prevenzione. Una corretta aerazione degli ambienti, per esempio, può contribuire ad una drastica diminuzione della percentuale di umidità in casa, ma anche aprire un pochino la finestra della cucina quando ci mettiamo ai fornelli o evitare di stendere i panni appena usciti dalla lavatrice negli ambienti interni sono abitudini che aiutano a vivere in un ambiente più salubre e ad evitare la formazione delle muffe.
Quando però si è sicuri di aver fatto tutto il possibile ed il livello igroscopico nelle nostre stanze rimane comunque elevato, soprattutto in corrispondenza di davanzali o soglie delle porte e delle finestre esterne, è necessario correre ai ripari con i deumidificatori. Quelle tra di noi più attente al risparmio energetico e sensibili agli aspetti ambientali rabbrividiscono all’idea di dover azionare un apparecchio elettrico con lo scopo di rendere più sano il luogo in cui vivono ed è per questo motivo che abbiamo trovato alcune soluzioni che andranno bene anche (e soprattutto) alle amiche più green. Basta una bottiglia di plastica – fonte inesauribile per il riciclo creativo – e un po’ di sale grosso e il gioco è fatto.
Leggi anche: Riciclo creativo con le bottiglie di plastica
Deumidificatore con bottiglie di plastica
Materiale necessario:
- 1 bottiglia di plastica
- 100 grammi di sale grosso
- nastro adesivo
- coltello con la punta
1. Prendete una bottiglia di plastica come quelle dell’acqua minerale e tagliatela in due parti; la parte in cui si trovano il collo della bottiglia ed il tappo dovrà risultare di qualche centimetro più corta dell’altra parte.
2. Svitate il tappo e, utilizzando il coltello con la punta, realizzate dei buchini su tutta la sua superficie.
3. Riavvitate il tappo ed inserite la parte superiore della bottiglia nella parte inferiore a testa in giù.
4. Sigillate il punto di giunzione delle due bottiglie con del nastro adesivo.
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”77851″]5. Mettete il sale grosso all’interno della parte superiore della bottiglia (quella infilata a testa in giù nella parte sottostante).
6. Mettete tutto nel freezer per circa 15 ore.
[dup_immagine align=”alignleft” id=”75909″]A questo punto il vostro deumidificatore home made può essere utilizzato dove volete. Considerate che per deumidificare una stanza di 16 metri quadrati saranno necessari circa 100 grammi di sale grosso. Vedrete che nella parte sottostante della bottiglia si raccoglierà l’acqua assorbita dal sale, quella che rendeva umida la stanza. Dopo tre o quattro giorni il sale non sarà più in grado di assolvere al suo compito, quindi deve essere cambiato, ma non temete, non dovrete sostituirlo, ma semplicemente asciugarlo.Per asciugare il sale basta metterlo su una teglia da forno distribuendolo bene e scaldarlo per 15 minuti a 50°. Questa operazione può essere ripetuta per cinque o sei volte, poi il sale deve essere cambiato.
Cosa ne dite allora? Ne vale la pena anche solo per vedere la magia dell’acqua che si forma nella bottiglia; magari fate partecipare anche i vostri bambini più grandicelli, soprattutto se le scienze sono la loro passione!