Fiori selvatici: nomi dei fiori gialli, azzurri e bianchi
Vediamo assieme quali sono i nomi dei fiori selvatici gialli, azzurri e bianchi che possiamo trovare nel nostro Paese.
Con i primi tepori i campi, i prati e i boschi iniziano a tingersi di giallo, azzurro e bianco con coloratissimi fiori selvatici. Margherite, primule, narcisi, calendule, forsizie e margherite iniziano poco a poco a fare capolino fra rocce, pietre e distese erbose. Con l’innalzarsi delle temperature compariranno anche i crochi e le campanule con coloro sempre più accesi mano a mano che la colonnina di mercurio si alza.
I nomi dei fiori selvatici gialli
I fiori di campo gialli, con i loro riflessi paglierini, creano delle vere e propri punti luce in mezzo ai campi e nelle distese erbose. Il giallo è uno dei colori più presenti in natura e fra i primi fiori che compaiono di questo colore a primavera ci sono i crochi, quando ancora le temperature notturne non sono così miti.
Fra i fiori gialli più comuni ci sono quelli di tarassaco che si aprono con il sole e si chiudono con il calare della sera. Ogni stelo ha un solo fiore che dura qualche giorno prima di appassirsi. I fiori gialli di tarassaco vengono adoperati anche in farmaceutica e in erboristeria per le sue note proprietà depurative.
I narcisi gialli, chiamati giunchiglie in alcune zone d’Italia, crescono spontaneamente nelle vigne, nei campi seminati e nei prati fino a un massimo di 800 metri sul livello del mare. Sono particolarmente apprezzati per il loro profumo intenso e persistente e per il creare grandi distese colorate, colorando di giallo intenso grandi zone.
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I nomi dei fiori selvatici azzurri
Sebbene siano meno dei fiori gialli, anche quelli selvatici azzurri alle nostre latitudini non sono certo pochi. Crescono spontanei nel corso di tutto l’anno e la specie più nota è sicuramente il fiordaliso. Fiorisce da Giugno a Settembre in tutta Italia fino a un’altitudine massima di 1600 metri. Un tempo si vedevano interi campi di grano fioriti con papaveri rossi e fiordalisi azzurri ma negli ultimi anni queste due specie vengono eliminate, spesso adoperando prodotti chimici.
La genziana alpina ha un’intensa colorazione blu e un’inconfondibile forma a trombetta. Il loro colore è tanto più scuro quanto più la pianta cresce in altitudine. A circa 500 metri sul livello del mare ha una colorazione azzurra molto tenue mentre in alta montagna assume una tonalità di blu cobalto.
I nomi dei fiori selvatici bianchi
I fiori bianchi sono meno scenografici di quelli variopinti ma ciò non toglie che abbiano forme belle da vedere. Basta pensare alla semplice margherita, alla camomilla oppure all’elegante biancospino con la sua delicata profumazione.
Fra i fiori bianchi che compaiono nei boschi vale la pena menzionare le delicate campanelle che si possono ammirare spesso nei pressi di corsi d’acqua e torrenti scroscianti.