Come pulire il materasso
Macchie, muffe, polvere e acari: come sconfiggere i nemici del nostro letto e avere un materasso pulito e igienizzato.
Sul materasso del nostro letto trascorriamo parecchie ore e per questo motivo è indispensabile averne cura mantenendolo costantemente pulito e igienizzato. Forse è qualcosa a cui non pensiamo spesso, ma sui materassi possono formarsi muffa, macchie giallastre o addirittura vere infestazioni di parassiti. Ecco qualche consiglio per un materasso sempre pulito, per la salute vostra e di tutta la famiglia.
Il bicarbonato due volte l’anno
Costa poco e si trova ovunque. Parliamo del bicarbonato di sodio, che anche in questo caso può esserci di grande aiuto nelle pulizie domestiche: vediamo come bisogna usarlo al meglio per mantenere come nuovi i materassi della nostra casa. Prima cosa da fare è togliere tutta la biancheria del letto, approfittando di una bella giornata di sole per stenderla all’aria aperta. Quindi passiamo l’aspirapolvere sul materasso in modo da eliminare subito la polvere che certamente si sarà depositata nel tempo. A questo punto armiamoci di bicarbonato in polvere e cominciamo a spargerlo sull’intera superficie del materasso, stando attenti a non esagerare con le quantità. Trascorsi circa dieci minuti giriamo il materasso dall’altro lato e seguiamo lo stesso procedimento. Quindi con un piccolo aspiratore togliamo la polvere di bicarbonato in eccesso et voilà: il gioco è fatto. In questo modo sbianchiamo le eventuali macchie di muffa e assorbito completamente l’eventuale umidità. Questa pulizia va fatta almeno due volte l’anno, in estate e in inverno. Se invece vogliamo combattere l’ingiallimento del materasso dovuto al tempo possiamo usare il bicarbonato disciolto in acqua (due cucchiaini in un litro d’acqua tiepida): imbeviamo in questa soluzione un panno in microfibra e lo passiamo su tutto il materasso, lasciandolo poi asciugare in maniera naturale.
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Altri rimedi naturali
Macchie di tè, caffè e simili possono essere eliminate con un concentrato di acqua tiepida, limone e aceto, spruzzata direttamente sulla macchia. Spruzzi di vapore ad alta temperatura e acqua ossigenata serviranno invece per le macchie più intense.